Se fosse arrivata la sconfitta ieri seri sera Allegri sarebbe stato esonerato al 100%. La rete di El Shaarawy invece mantiene ancora vive le speranze per l’ex tecnico del Cagliari che sa che l’esonero è ormai soltanto questione di tempo. Negli ultimi mesi Berlusconi lavorava nei colloqui privati con Galliani per cacciare il tecnico che non gli è mai andato a genio, ma ora non lo nasconde più. Se ne è avuta la riprova quando ieri sera, mentre Galliani era a colloquio con i giornalisti, gli ha fatto una telefonata infuocata.
esonero di Allegri
Crisi Milan, Allegri si rimette nelle mani della società
Ormai è diventato il passatempo preferito dagli sportivi: scommettere quando ci sarà l’esonero di Allegri. Certo, ieri sera si è visto che la squadra ancora è con lui, altrimenti non si sarebbe rimessa in piedi dal 3-0 fino quasi a strappare un pareggio sul difficile terreno dell’Olimpico, ma il Milan a due passi dalla zona retrocessione non si può vedere.
Esonero di Allegri sempre più vicino, è lui che se lo va a cercare
Pochi giorni fa parlavamo di un possibile esonero di Allegri se non avesse vinto entrambe le partite contro l’Atalanta e l’Anderlecht. Sono arrivate una sconfitta ed un pareggio, e per adesso (ma non sappiamo ancora per quanto), l’allenatore è ancora al suo posto. Già, per quanto? Il problema principale adesso sembra essere la mancanza di alternative perché se ci fosse un allenatore di alto livello disponibile probabilmente Allegri sarebbe già con le valigie in mano. Vediamo perché.