Maiorca, troppi debiti: fuori dall’Europa

Una decisione destinata a far discutere è stata presa ieri sera dall’Organo di Controllo e Disciplina dell’Uefa, il quale ha deciso di escludere il club del Maiorca da qualsiasi competizione europea. Il piccolo club spagnolo era riuscito nell’impresa di raggiungere il quinto posto nel difficile campionato della Liga, sfiorando persino la Champions League che è stata vicina per tutta la stagione, e proprio nell’ultimo mese di campionato, quando si fanno i conti e vengono concesse le licenze Uefa, l’aveva ottenuta, seppur con riserva.

Ieri però la sua posizione debitoria, che parla di 60 milioni di buco, è stata rivalutata, e secondo l’articolo 2.07 del regolamento Uefa Europa League, la licenza è stata revocata per inadempimenti societari. In pratica, a causa dei molti debiti, la squadra non potrà partecipare a nessuna competizione internazionale nella stagione che sta per cominciare.

Anelka insulta Domenech e viene fatto fuori

Nervi tesi in casa Francia, mentre il biscotto sta per essere inzuppato nel latte di Uruguay-Messico, alle quali basta un solo punto per essere certe della qualificazione agli ottavi di finale della Coppa del Mondo. I vicecampioni del mondo stanno per salire sull’aereo che li riporterà in patria, dopo aver raggiunto la qualificazione alla kermesse mondiale solo grazie ad un colpo di fortuna (anzi di mano).

Ma la sorte si è ripresa tutto con gli interessi ed ora la classifica del girone A recita Uruguay e Messico 4 punti, Francia e Sudafrica 1 punto. Nervi tesi, dicevamo, le cui prime avvisaglie si sono avute nell’intervallo della gara contro il Messico, quando Domenech invitava Anelka a rispettare le consegne se non voleva rischiare di uscire anzitempo dal campo. Ma l’attaccante del Chelsea non ha gradito né il “consiglio” né i toni usati dal ct ed ha risposto per rime, mandando a quel paese Domenech e apostrofandolo con il più classico “figlio di…”.

Tutti vogliono Balotelli, tranne Mourinho

L’esclusione di questa domenica dalla rosa convocata per la gara contro il Napoli riapre una delle più grandi ferite dell’Inter attuale. In pratica i nerazzurri si ritrovano in casa un calciatore che potenzialmente potrebbe diventare uno degli attaccanti più forti del mondo, ma avendone altri 4 più esperti di lui, rimane sempre in disparte. Mourinho l’ha lasciato fuori, presumibilmente perchè ha lavorato male in quest’ultima settimana, ma in realtà il tecnico portoghese non lo vede molto di buon occhio.

Considerato ad inizio campionato quarto o addirittura quinto attaccante, Supermario è riuscito a guadagnarsi una maglia da titolare, ma nel fantasioso schema del suo allenatore gioca spesso fuori posizione, a volte da ala destra, snaturando le sue qualità e rendendolo sempre più scontento di vestire il nerazzurro. Si fa sempre più insistente la voce che lo vuole partente per Gennaio, e le squadre che lo accoglierebbero a braccia aperte sono almeno 5.