Milan – Roma, El Shaarawy e Lamela spiati dal City

Si accendono i riflettori a San Siro, dove tra qualche ora Milan e Roma si giocheranno un pezzo di qualificazione in Europa. Una gara che vale doppio per alcuni gioielli di entrambe le squadre, osservati speciali del Manchester City, alla ricerca di pezzi da novanta da inserire nell’organico. Lamela da una parte ed El Shaarawy dall’altra sono i principali obiettivi del Manchester City, pronto a mettere sul tavolo delle trattative diversi milioni di euro per assicurarsi le prestazioni dei due calciatori.

Calciomercato Roma, si pensa ad Ogbonna e ad uno scambio clamoroso

Dopo l’ennesima delusione in campionato, questa volta arrivata per caso contro la Sampdoria, la Roma ha deciso di tornare sul mercato. La difesa è troppo leggera e c’è il solito problema del terzino destro visto che Piris non convince e Taddei, che pure ieri ha giocato bene, non è un difensore di ruolo. Per questo Sabatini ha deciso che per gennaio punterà su un difensore affidabile: Angelo Ogbonna.

Roma: Osvaldo chiede scusa per il pugno e riceve il Tapiro d’oro

Ritorna la pace in quel di Roma grazie ad una cena, offerta gentilmente da Osvaldo, a cui ha fatto seguito un premio non sempre gradito: il Tapiro d’Oro consegnato da Valerio Staffelli di Striscia la Notizia. Il premio va all’attaccante reo di aver colpito con un pugno il suo compagno di squadra Lamela alla fine della partita contro l’Udinese.

L’idea della cena è stata di Totti e Borriello, vecchie volpi dello spogliatoio, che sanno come gestire casi del genere. Alla cena hanno partecipato tutti e i due hanno suggellato una pace che era avvenuta a dir la verità quasi subito. Tutto finito? Forse no.

Clamoroso a Roma, Osvaldo picchia Lamela!

Spesso ci si limita a qualche “rissa verbale”, due compagni che si mandano a quel paese e poi tutto si risolve dopo un’ora con una stretta di mano. Stavolta è andata molto peggio. La vittima è Lamela, il carnefice Osvaldo, il pomo della discordia un semplice passaggio.

Sarà stato forse per il nervosismo conseguente alla sconfitta di Udine maturata proprio negli ultimi minuti, ma fatto sta che al rientro negli spogliatoi l’attaccante italo argentino abbia litigato con il giovane Lamela e lo abbia persino picchiato (si parla di un pugno al volto).

Roma: Luis Enrique guarda avanti e non pensa allo scudetto

Per lo scudetto ci sarà tempo, ma di certo non arriverà quest’anno. E’ questo in sintesi il pensiero di Luis Enrique dopo 8 giornate di campionato. Per lui ha più chance di vincere il campionato l’Udinese che la sua Roma, dunque meglio non pensarci e pedalare. Secondo il tecnico ex Barça B, per poter ottenere certi risultati bisogna avere prima di tutto dei meccanismi di squadra che nei friulani vede ma che nella Roma ancora non ci sono, anche perché con mezza squadra titolare formata da nuovi giocatori è una cosa normale.

Inoltre gli uomini di Guidolin finora hanno incassato solo un gol, e si sa che per vincere più che un buon attacco c’è bisogno di una buona difesa. Ma insomma, a Roma si può parlare o no di scudetto? Secondo il tecnico la sua squadra è in “gradissima crescita” e rinvia il discorso a fra 3-4 mesi, quando i suoi avranno imparato a giocare tutti insieme. L’impressione è che si vogliano gettare le basi per vincere in futuro, magari puntando in alto già dal prossimo anno.

Roma in semi-emergenza, ma Luis Enrique ha fiducia

La gara all’Olimpico capita proprio nel momento migliore, almeno dal punto di vista psicologico, per la Roma. Il pari contro l’Inter ha dato fiducia alla squadra, ed il pubblico lo sente, tanto che potrebbe essere il dodicesimo uomo in campo. Ne è sicuro Luis Enrique, che parla di squadra in forma e soprattutto “in debito con i tifosi”, perché nonostante le buone prestazioni, ancora è arrivato un solo punto in campionato, mentre il pubblico l’ha sempre sostenuta.

Contro il Siena non sarà facile, basta vedere quanta difficoltà ha impiegato la Juventus per piegarlo appena 3 giorni fa, eppure le capacità ci sono. Bisognerà vedere se ci sono le gambe. E’ il punto di vista fisico infatti quello che preoccupa. Osvaldo si è fermato (e visto come stava giocando forse è un bene) per un problema alla caviglia. Lamela ha accusato nuovi problemi, sempre alla caviglia, proprio ora che sembrava avesse recuperato dall’infortunio patito in nazionale.

Serie A 2011/2012: conosciamo la Roma

La Roma è probabilmente il club che più di tutti è stato sotto pressione in questa finestra di mercato, e probabilmente lo sarà anche a campionato iniziato. La telenovela del passaggio di proprietà ha tolto il sonno a molti tifosi, e la rifondazione quasi da zero dell’intero impianto societario ci metterà un po’ prima di spiccare il volo.

Gli americani hanno portato a Roma la solidità finanziaria che almeno non fa più preoccupare per la bancarotta, ma non tutti quei milioni che gli sceicchi hanno portato in Premier League per acquistare grandi campioni. Il nuovo ds Sabatini comunque si è saputo muovere bene e, con le alchimie di prestiti e pagamenti posticipati, ha finora messo su una squadra competitiva

Lamela: “La Roma è un club importante”

 Inizia con la conferenza stampa di oggi l’avventura di Erik Lamela alla Roma. Il talento argentino  classe ’92 è una scommessa che Sabatini ha voluto fare, investendo quasi 18 milioni tra cartellino, bonus e tasse, ma è sicuro che sarà ripagato con le prestazioni in campo del ragazzo.  Durante la conferenza stampa Lamela ha tenuto un basso profilo, ma non sono mancate dichiarazioni d’amore nei confronti della Roma:

La Roma è una grande squadra, per me è un orgoglio essere arrivato qui, la Roma ha grandi giocatori, ed è uno dei più importanti club in Italia e nel mondo e per questo ho scelto di venire qui.

Mondiale Under 20, Portogallo e Messico che sorpresa

 Finisce il sogno dei ragazzi della Colombia nel mondiale Under 20 per mano di uno strepitoso Messico. I pardoni di casa non sono riusciti a raggiungere la loro seconda semifinale ed escono sconfitti per 3-1 contro i messicani che dopo la Gold Cup e il Mondiale Under 17, continuano a stupire in un anno d’oro dal punto di vista sportivo. Clamorosa eliminazione anche per l’Argentina del romanista Lamela, che a fine partita non trattiene le lacrime per l’uscita ai quarti di finale.

La partita tra le due formazioni sudamericane è piacevole fin dai primi istanti e non manca di riservare emozioni nel corso dei novanta minuti. Nel primo tempo passano in vantaggio i messicani con un rigore di Erik Torres, ma i padroni di casa non si danno per vinti e provano con Duvan Zapata e Muriel a riportare il risultato in parità.

Roma, i convocati per i play off di Europa League

Mancano ormai pochi giorni ai play off di Europa League che vedranno impegnate le squadre italiane ed è già tempo di presentare le liste dei giocatori arruolabili per l’appuntamento. La Roma ha presentato una lista di 21 giocatori, ai quali se ne potranno aggiungere 4 da pescare in una lista alternativa o eventualmente un paio di elementi non disponibili al momento perché impegnati con le proprie nazionali nel mondiale Under 20.

I neo acquisti Lamela e Nego, infatti, non fanno parte né della lista A né della lista alternativa, ma potrebbero aggregarsi alla squadra dopo il 20 agosto, quando il mondiale di categoria calerà il sipario. Dopo il salto trovate la lista dei convocati per l’appuntamento contro lo Slovan Bratislava (18 e 25 agosto) e la lista B, modificabile fino a 24 ore prima della gara di andata.

Mondiale Under 20, ecco la prima giornata

Foto: Ap/LaPresse

E’ partito la scorsa notte il Mondiale di Colombia Under 20 con la sfida Inghilterra- Corea Del Nord e nella prima partita c’è stata subito una sorpresa, visto che gli Inglesini non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0 contro una rinunciataria Corea Del Nord, per colpa delle molte occasioni sprecate. Sicuramente non il modo migliore per inaugurare la competizione, che però è diventata emozionante nel corso della notte, quando sono scese in campo anche le due formazioni più attese e più fulgide di talenti, l’Argentina e il Brasile.

Nella formazione argentina, impegnata contro il Messico ha brillato la stella di Eric Lamela, talentino acquistato dalla Roma di Walter Sabatini che si dimostra ancora una volta grande scopritore di giovani sudamericani. La partita sembrava bloccata sullo 0-0 con un canovaccio sempre uguale: l’Argentina padrona del pallino del gioco e con molto possesso palla e il Messico pronto a ripartire e pungere in contropiede, ma senza finalizzare. Al settantesimo però arriva la magia di Lamela, che con uno splendido sinistro da fuori area sigla l’1-0 che vale i tre punti per la sua nazionale.

Roma: Lamela ha firmato, tutto fermo per Stekelenburg

Foto: AP/LaPresse

E’ stata una serata molto intensa quella appena passata per i tifosi della Roma, visto che, mentre tutti gli altri club producevano solo aria fritta, i giallorossi hanno concretizzato molto il loro mercato. L’aspetto più importante è stata la firma di Erik Lamela, è bastato un incontro tra Sabatini, un rappresentante del River Plate e i due Lamela, senior e junior, un’occhiata alle carte e subito la firma.

Le condizioni sono le stesse citate ieri, ma l’argentino non sarà subito a disposizione di Luis Enrique. Potremo vederlo in campo solo all’incirca a metà settembre a campionato già iniziato perché per tutto il mese di agosto la sua nazionale Under 20 sarà impegnata in Colombia per il Mondiale di categoria, e così se l’Argentina dovesse arrivare in finale, vorrà dire che rimarrà in Sudamerica fino al 30 agosto. Tra partenza, giorni di riposo e allenamenti con i compagni per rientrare negli schemi, passeranno settimane prima di poterlo vedere in campo.

Roma: è fatta per Lamela, martedì verrà presentato

Foto: AP/LaPresse

Ormai è fatta, Lamela ed il River Plate hanno accettato le condizioni della Roma e probabilmente oggi ci sarà la firma mentre martedì potrebbe esserci la presentazione. Una presentazione di lusso, visto che si vocifera che alla conferenza, insieme all’argentino, potrebbe esserci anche Bojan Krkic.

A dare quella che suona tanto come un’ufficializzazione è lo stesso fantasista che, su Facebook e Twitter, ha definitivamente salutato i tifosi del River, mentre il padre, ospite insieme a lui nell’hotel prenotato sulla Pontina, ha dichiarato:

E’ tutto a posto, mancano alcuni dettagli. Firmerà un quinquennale, siamo felicissimi.

Roma: per Lamela mancano 2 milioni, interessamento per Insua

Foto: AP/LaPresse

L’ingaggio di Lamela da parte della Roma ancora non è completato. Nonostante le smentite (a cui non ha creduto nessuno) di Sabatini che affermava che la Roma aveva mollato il fantasista argentino già un mese fa, da oltreoceano fanno sapere che all’80% la trattativa andrà in porto. L’accordo con il calciatore si è trovato sulla base di 900 mila euro a stagione per 5 anni, quello con il River Plate non ancora.

L’offerta della Roma è 8 milioni più bonus (praticamente 10 milioni) più il 10% sulla prossima cessione, la richiesta del River è 12 milioni, oppure 10 milioni più il 20% sulla cessione. Insomma, dettagli che in molti dicono si possono risolvere nell’arco di poche ore. Anche perché è troppa la voglia del pubblico di accogliere un top player dopo tante voci di mercato.