Juventus-Parma: amarcord nel segno di Cuper

Quante storie in una sola gara! C’era un tempo in cui Juventus-Parma valeva uno scudetto o addirittura l’Europa. Bei ricordi per gli emiliani, arrivati lassù tra le grandi del calcio a dar fastidio a formazioni molto più blasonate: la favola di una provinciale che diventava realtà, sfiorando e, a volte raggiungendo, successi insperati fino a qualche anno prima.

Da allora è passata molta acqua sotto i ponti, il calcio è cambiato ed entrambe le squadre hanno avuto le loro gatte da pelare, specie a lvello societario: la Juve ha conosciuto l’onta della serie B, il Parma non ha più saputo ripetere i miracoli che l’avevano portata in alto ed oggi ci ritroviamo a raccontare un’altra storia.

Certo la Juventus è sempre lassù, ma ha ormai abbandonato da tempo la speranza di vincere il titolo, nonostante la matematica non la tagli ancora completamente fuori, ma è molto più relistico, anche se difficile, puntare al secondo posto. Se finisse oggi il campionato, potrebbe ritenersi comunque soddisfatta dei risultati raggiunti da neopromossa. Il Parma invece è giù, nello sprofondo della bassa classifica, a soli tre punti dal fanalino di coda Empoli, a cercare disperatamente di risalire la china.

Fantacalcio: riuscirete a giocare in 11?

La settimana terribile dei Fantallenatori sta per finire. Alla terza partita in 6 giorni i consigli per la formazione da schierare serviranno a poco, visto che a causa dei molti infortuni, delle tante squalifiche (ben 18) e del turnover, immaginiamo che molti di voi avranno i giocatori contati.

Intanto però vediamo su quali puntare a seconda delle squadre in difficoltà. Il club che ha più problemi è sicuramente l’Inter. Ai tanti infortuni si è aggiunta anche la squalifica a Pelè, e se Viera non dovesse recuperare dall’affaticamento potrebbe partire titolare Maniche, uno che diciamo che non è che rientri pienamente negli schemi di Mancini. Contro invece avrà una formazione abbastanza in palla come la Juve, che in un certo senso si è riposata mercoledì contro l’Empoli, e che ha quasi tutti gli effettivi a disposizione, a parte gli infortunati di lungo corso. Parecchi problemi anche per la Sampdoria e il Napoli, che avranno 3 titolari a testa squalificati, e per l’Atalanta, con i soliti difensori titolari infortunati, che ha gli uomini contati.
Peggio di tutti si può dire che si trovi il Livorno che, tra i tanti indisponibili, ha i suoi attaccanti più in forma fuori (Bogdani squalificato e Tavano affaticato, che però ha qualche speranza di rientrare), e dovrà puntare sulla coppia Diamanti-Tristan, che non è che sia la più affidabile.

Sebastiano Rossi: record di imbattibilità, ma che carattere!

Uno come lui farebbe comodo al Milan attuale, continuamente alle prese con problemi di numeri uno. Ed in effetti, dopo il suo addio pochi hanno saputo dimostrare di essere degni di difendere la porta rossonera. Stiamo parlando di Sebastiano Rossi, portiere tanto forte quanto controverso, con quel suo modo di fare che spesso indispettiva pubblico e critica.

Iniziò la sua carriera nel Cesena, dopo aver avuto negli anni dell’adolescenza una spiccata propensione per il basket, tanto da sfiorare l’ingaggio in A1. Nei primi anni da professionista calcò i campi della serie C con Forlì, Empoli e Rondinella Marzocco, fino al 1986, quando il Cesena lo richiamò in casa per farlo esordire in A l’anno successivo.

Ma fu il 1990 l’anno del grande salto con la cessione al Milan e l’iniziò della carriera stellare. Una stagione da panchinaro dietro l’inamovibile Pazzagli e poi finalmente la maglia numero uno per sei stagioni consecutive, in cui Seba vinse praticamente tutto in Italia ed in Europa: quattro scudetti, di cui tre consecutivi, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea e tre Supercoppe italiane.

Fantacalcio: dubbi sulla tenuta atletica nel turno infrasettimanale

Ultimo turno infrasettimanale in serie A. Teoricamente dovrebbero essere favorite le big, con rose più larghe e con calciatori più abituati a giocare ogni 3 giorni. Ma ripetiamo, teoricamente, perchè non vorremmo essere smentiti come l’ultima volta.
Intanto scontri diretti al vertice non ce ne sono, a parte il derby di Roma che tanto vertice non è, quindi si prospetta vita abbastanza facile per i campioni.

Partita, almeno sulla carta, abbastanza agevole per la Juventus, che affronta un Empoli spuntato, vista la squalifica inflitta dal giudice sportivo a Saudati per tre giornate, e che schiererà Volpato come unica punta. Il ragazzo è troppo giovane per affrontare i vecchi volponi juventini, e avendo giocato da titolare solo ad Arezzo, difficilmente troverà spazio in avanti. Compito facilitato anche per la Reggina, contro avrà un Livorno privo del portiere titolare Amelia, che ha regalato finora agli amaranto almeno una decina di punti. Anche la Fiorentina sarà in difficoltà viste le tante assenze, e dovrà affrontare un Napoli arrabbiato dopo la sconfitta di Torino, che finalmente ha terminato questo filotto di partite impressionante, in cui ha incontrato le prime 4 in classifica.

Fantacalcio: Tutti i big tornano al gol

Dobbiamo dirci la verità, quando azzecchiamo qualche pronostico è una soddisfazione, e questa volta parecchie previsioni le abbiamo beccate. Prima di tutto, il rialzo dei punteggi. Ovviamente dovremo aspettare martedì per i responsi ufficiali, ma possiamo sostenere sin da ora che la giornata è stata abbastanza “normale”, cioè con le big a fare le big, e quindi con i Fantallenatori che dovranno contare i gol.

Poi abbiamo azzeccato la previsione sulla Reggina, che non avrebbe creato dispiacere all’Inter, e sul Milan che avrebbe fatto un bel pò di gol all’Empoli. E ancora, abbiamo azzeccato sulla rete di Ambrosini, su quella di un centrocampista della Sampdoria, e sul gol nel finale del Siena. Insomma, tanti anni a parlare di Fantacalcio saranno serviti a qualcosa. A dir la verità abbiamo azzeccato anche il gol di Canini, peccato che sia stato nella porta sbagliata.

Ma andiamo ad analizzare, a questo punto, quali saranno i migliori 11 della giornata.
Visti i tanti gol dei difensori, è convenuto a molti Fantallenatori schierare la difesa a 4, sperando anche nel modificatore di difesa. Ma dato che la nostra Fantaformazione è sempre stata a 3, continuiamo con questa indicazione.

Fantacalcio: la variabile impazzita è la concentrazione

Le coppe sono passate, e la fatica si farà sentire. Milan, Roma e Fiorentina dovranno recuperare in fretta, le avversarie non aspettano, e non avranno pietà a colpirle, soprattutto nel finale, quando anche i campioni saranno stanchi. Se poi ci si mettono anche gli infortuni (ben 9 in casa rossonera) che non ti danno la possibilità di fare il turn over, allora la situazione si fa piuttosto seria. A queste tre squadre si potrebbe aggiungere l’Inter, che non ha ancora giocato il ritorno di Champions, ma dovrà farlo il prossimo mercoledì, e quindi bisognerà valutare la tenuta della squadra dal punto di vista della concentrazione. Certo, la Reggina è sempre stata una squadra che ha dato pochi problemi agli uomini di Mancini, ma non è detto che, con le carte in tavola un pò mischiate, la situazione non possa cambiare.

Dalla sua la Reggina ha anche il rientro dalla lussazione alla spalla di Modesto, e dovrà fare a meno solo di Campagnolo e di Vigiani, peraltro fuori già da un bel pò. Chi potrà approfittare del turno infrasettimanale potrebbe essere il Siena, che incontra una Fiorentina in alto con il morale, ma con le gambe pesanti, dato che gli 11 che scenderanno in campo saranno gli stessi che tre giorni prima hanno corso come i dannati contro l’Everton.
Ma l’occasione è ghiotta anche per il Parma. La strada per la salvezza passa soprattutto dal Tardini, e quale occasione migliore di quella che gli offre la Samp, senza attaccanti? Cassano sarà fuori fino ad Aprile per la squalifica, Bellucci e Montella non si sa quando guariranno dagli infortuni alle ginocchia, mentre Bonazzoli è reduce da una contusione, che lo costringerà a stringere i denti per a scendere in campo non al meglio.

25^: ritorna Totti, ma il migliore è Doni

Nella giornata in cui mezza serie A era in difficoltà, vuoi per le tante assenze, o per la poca attitudine a giocare ogni tre giorni, l’unica squadra che può sorridere è l’Atalanta, e nello specifico il rinato capitan Doni.

Dopo i guai fisici, la squalifica e il calo di forma, è tornato il fantasista bergamasco, e con lui anche i gol. I risultati dei nerazzurri erano andati un pò calando ultimamente, e le vittorie si potevano raggiungere solo con gran difficoltà. Con il rientro del capitano, invece, è sembrato tutto fin troppo facile contro una delle squadre più in forma del campionato, ma orfana di tutto il suo attacco titolare per infortuni vari.
Fatto sta che, come si sarà capito, è lui il migliore di giornata, Cristiano Doni, unico a segnare una doppietta in questa giornata, e che gol!

Record negativo nel Fantacalcio: Handanovic a -1

Nella giornata dei punteggi alti a far scalpore stavolta è il punteggio più basso. Dopo un paio di giornate in cui Samir Handanovic ha potuto vantare di essere il miglior portiere della serie A, adesso potrà vantare anche un altro record, molto meno invidiabile. Stiamo parlando del punteggio più basso dell’anno. I tanti Fantallenatori che hanno schierato il portiere dell’Udinese avrebbero preferito che si fosse fatto espellere dopo cinque minuti di partita, almeno avrebbe ottenuto più del -1 che il portiere serbo si è visto recapitare dai giornalisti della Gazzetta. Implacabili come al solito, non hanno perdonato le cinque scoppole prese da Borriello e compagni, e il 4 in pagella ha provocato un caso più unico che raro, quello di far andare in difetto il punteggio.

Ma c’è anche chi può sorridere. Saranno sicuramente di meno i Fantallenatori in grado di schierare Bassi tra i propri pali, ma quei pochi potranno esultare alla vista dei 10 punti che il sostituto di Balli ha ottenuto, neutralizzando il rigore di Spinesi. E saranno legittimati a farlo anche perchè questa ottima prestazione gli farà guadagnare molti punti sugli avversari, dato che la media magic-voto di giornata è stata intorno al 4, con poche sufficienze e molti voti tra il 2 e il 2,5.

35 gol e i Fantallenatori riprendono a correre

Super Borriello è l’affarone di stagione. E’ lui il capocannoniere del campionato, e dire che il suo costo in Fantamilioni ad inizio anno era un terzo di quello di Trezeguet e Totti.
3 gol nell’ultima di campionato per convincere Donadoni a convocarlo in nazionale, e per convincere i giornalisti della Gazzetta a metterlo in prima fascia tra le punte del prossimo anno. E’ lui sicuramente il miglior giocatore della giornata, sia per le tre reti, una più bella dell’altra, sia per il lavoro da ariete che consente anche ai compagni di andare in gol, e per le belle giocate che regala al pubblico rossoblù.

Ma dietro di lui gli altri non stanno a guardare. Ben 5 sono le doppiette di giornata, e una valanga di gol che avrà mandato in tilt gli amanti delle statistiche. 35 reti in una giornata non sono cose che si vedono tutti i giorni, e con questo i Fantallenatori ringraziano, scaricando le batterie delle proprie calcolatrici per contare quanti punti saranno in grado di fare.

L’attaccante italiano più in forma del momento: Marco Borriello

Ancora una tripletta per lui, ancora contro l’Udinese. Marco Borriello è ormai una realtà innegabile del calcio italiano, inutile nascondersi dietro le sue deludenti prestazioni degli anni passati. 15 goals in 21 partite sono una media da bomber di razza, la stessa media di un attaccante di fama internazionale come David Trezeguet, che affianca il centravanti del Genoa in testa alla classifica dei marcatori.

24esima di serie A, quanti goals!

Una valanga di goal nella 24esima giornata di serie A. Già nell’anticipo di sabato pomeriggio Torino e Parma hanno segnato 4 goals a testa pareggiando una partita che era iniziata tutta in salita per i padroni di casa. Nel primo tempo il Parma era in vantaggio per 4 a 1 con 2 goals di Gasbarroni, Morrone e Budan per gli ospiti, e Stellone per i padroni di casa, ma allo scadere Natali segna il 4 a 2 ed inizia la rimonta granata,che accorciano ulteriormente le distanze con Stellone per poi pareggiare con Di Michele. Pioggia di polemiche nell’anticipo serale tra Reggina e Juventus, vinto dai calabresi per 2 a 1 con goal di Brienza nel primo tempo, pareggio di Del Piero nella ripresa e rigore di Amoruso al 93′. Dondarini non assegna almeno 3 rigori netti a favore dei bianconeri, modificando completamente il corso della partita e costringendo la dirigenza di corso Galileo Ferraris a scrivere una lettere alla dirigenza, per far notare i numerosi ed innegabili torti subiti nel corso della stagione. Intanto Dondarini sarà spedito probabilmente in serie B, a prescindere dalla reazione juventina.