Zitta zitta la Roma comincia a puntellare la sua rosa. Fatta per Benatia che effettuerà le visite mediche in questi giorni ed entro la fine della settimana, massimo lunedì, verrà presentato alla stampa, ora è la volta di Nainggolan. A quanto pare i buoni rapporti con il Cagliari hanno ammorbidito Cellino che aveva chiuso a qualsiasi trattativa con Inter e Napoli. Non si può dir lo stesso con la Roma con la quale sembra avere trovato l’accordo per vendere il belga a 10 milioni più le comproprietà di Verre e Caprari (o Romagnoli).
Emiliano Viviano
Calciomercato Roma, Viviano o una punta se parte Stekelenburg
Roma e Stekelenburg sono ormai ai ferri corti. Dopo la punizione inflittagli per le parole fuori luogo pronunciate durante un’intervista alla tv olandese, il portierone ex Ajax è finito ufficialmente sul mercato. Sicuramente non andrà al Real Madrid che ha scelto il portiere del Siviglia Diego Lopez per sostituire l’infortunato Casillas. Ma su di lui ci sono ancora altri club come il Fulham, alcuni club tedeschi e probabilmente anche il Milan.
Inter: con Forlan e Poli il mercato si chiude qui
Il mercato dell’Inter? Almeno in entrata è chiuso. A porre la parola fine ad ogni trattativa in entrata è stato ieri sera Massimo Moratti che ha ammesso che con gli ingaggi di Poli e Forlan, Gasperini ha a disposizione una rosa completa. Si è discusso tanto di diversi arrivi, ma ogni discorso sarà rimandato.
Kucka arriverà, ma a gennaio. L’Inter ed il Genoa si sono accordate per lo scambio di comproprietà (più 3 milioni in favore dei Grifoni) tra il centrocampista e Viviano, ma entrambi rimarranno nelle rispettive squadre fino a gennaio. Non si può dire lo stesso per Palacio, per cui i liguri chiedono 9 milioni e l’Inter vuole offrire l’altra metà di Viviano. Discorso chiuso, a scanso di stravolgimenti dell’ultimo secondo.
Inter: Viviano infortunato, fuori almeno 6 mesi
Una brutta tegola è caduta su Viviano, più che sull’Inter che tanto aveva deciso di venderlo. L’ex portiere del Bologna si è infortunato in allenamento, procurandosi la lesione completa del
Genoa su Viviano, mancano le firme
Sta per concludersi una delle tante telenovelas della stagione estiva. Emiliano Viviano infatti ha trovato l’accordo con il Genoa e a breve si trasferirà sotto la Lanterna. Preziosi, che inizialmente
Roma: le strategie del mercato svelate da Sabatini
Walter Sabatini è un dirigente molto apprezzato nell’ambiente, oltre perché fa bene il suo lavoro, anche perché è uno che dice le cose come stanno, senza lasciare spazio ad ipotesi ed illazioni. Nell’ultima conferenza stampa è stato chiaro che più chiaro non si può sul futuro del mercato della Roma, tanto che i nomi dei possibili acquisti sono ormai arcinoti e al massimo l’unico aspetto che rimane ancora in dubbio sono i tempi con cui si concluderanno le operazioni.
Andiamo con ordine e cominciamo dalla porta. Viviano ha dichiarato che ci spera ancora di andare alla Roma, ma la sua situazione si fa sempre più complessa. Infatti il Bologna pare voler impugnare il provvedimento che ha di fatto regalato per errore il portiere all’Inter, e Moratti è d’accordo almeno nel rimettere in discussione la trattativa. Per questo la situazione del suo cartellino potrebbe protrarsi talmente a lungo da far decidere i giallorossi di prendere altri portieri.
Comproprietà serie A, alle buste è finita così
Alle undici sono state aperte le buste depositate dai club cui apparteneva una metà dei calciatori su cui non era stato trovato accordo di acquisto o cessione. La prima fase del calciomercato estivo, quindi, si chiude con i verdetti sanciti dalle offerte formulate dai club per riscattare il cartellino dei giocatori contesi.
Come anticipato in mattinata, ha fatto notizia l’errore tecnico del Bologna che, avendo sbagliato nell’indicazione del prezzo per il riscatto del portiere Emiliano Viviano (conteso con l’Inter), ha di fatto lasciato che un pezzo pregiato del mercato estivo si accasasse a Milano per la modica cifra di quattro milioni di euro. Svista grossolana da parte della dirigenza felsinea che, se è vero come si va ripetendo da tempo aveva promesso l’estremo alla Roma, rischia indirettamente di compromettere anche i piani della società capitolina. Tra gli altri casi risolti alle buste, meritano una citazione il passaggio a titolo definitivo di Gaetano D’Agostino dalla Fiorentina all’Udinese; quello di Albin Ekdal dal Bologna alla Juventus; quello di Daniele Mannini dalla Sampdoria al Napoli.
Comproprietà: Viviano all’Inter per un errore tecnico
Oggi alle 11 si sono aperte le buste per decidere sulle comproprietà su cui non si era trovato un accordo fino a ieri. Tra le più spinose c’era sicuramente quella di Viviano, e non ha deluso le attese, visto che ha comportato un colpo di scena da comiche. Il cartellino, a metà tra Bologna e Inter, sarebbe dovuto essere riscattato dai felsinei, visto che l’Inter non aveva bisogno di un portiere ed invece aveva bisogno di liquidità.
Ma in mattinata, per errore, il dirigente bolognese che doveva compilare il modulo ufficiale ha sbagliato ad inserire la cifra, scrivendo la metà di quanto la società aveva intenzione di pagare. Conclusione: Viviano finisce all’Inter, in cui però difficilmente giocherà nella prossima stagione.
Comproprietà: per i big si va alle buste
E’ appena scaduto il termine ultimo per definire le comproprietà che riguardano il calcio italiano, e non sono mancati i colpi di scena. Tutti gli occhi erano puntati sulla vicenda Viviano, conteso tra Bologna e Inter, su cui si vociferava un riscatto dei nerazzurri per girarlo al Genoa in prestito per un anno. A meno di due ore dalla chiusura delle trattative però, Preziosi ha fatto sapere di non volere più il portiere azzurro per puntare ancora su Eduardo, e dunque questa mossa può aver fatto saltare una trattativa che sembrava scontata in favore dell’Inter. Di conseguenza si è deciso di non decidere ed i due club andranno alle buste.
I due club si sono però accordati per il rinnovo della comproprietà di Krhin, mentre i felsinei ottengono la metà di Morleo del Crotone, ma non quella di Ekdal della Juve per cui si andrà alle buste. Sono circolati pochi soldi e spesso le comproprietà si sono risolte con altre comproprietà, rinnovi o prestiti. Una delle poche risoluzioni onerose è stata a sorpresa quella per Barreto, pagato 3 milioni di euro dall’Udinese al Bari, con l’inserimento nella trattativa di Forestieri. Nulla da fare invece per l’altro pezzo pregiato sul mercato, Palladino, per cui Juventus e Parma non hanno trovato un accordo e, di conseguenza, anche qui si andrà alle buste.
Roma: scatta il piano per Pastore e Viviano
La nuova Roma comincia a prendere forma. Fatta ormai per Bojan, la cui ufficializzazione arriverà solo alla fine dell’Europeo Under 21, Sabatini è volato a Palermo per trattare con Zamparini per Pastore.
Il patron rosanero non vuol sentire parlare di offerte al di sotto dei 50 milioni di euro, ma visto che tutti i più grandi club europei che erano interessati all’argentino sono scappati di fronte a tali richieste, Sabatini è sicuro di convincerlo a scendere fino a 30-35 milioni. Soldi che, assicura, sono già presenti nelle casse giallorosse.
Roma e Inter si sfidano per smantellare il Genoa
Non si sa dove andranno molti giocatori, ma una cosa è certa: il Genoa della prossima stagione sarà molto diverso da quello di quest’anno. Sono tantissimi i calciatori che lasceranno la città della Lanterna, molti dei quali finiranno a Milano, mentre gli altri andranno nella Capitale.
C’è un’incredibile convergenza tra le due società che, mai come quest’anno, hanno gli stessi obiettivi di mercato. I calciatori in ballo sono Palacio, Criscito, Kucka ed El Shaarawy, mentre resta sospesa anche la questione legata a Viviano.
Inter, Viviano vuole spodestare Julio Cesar
Dove giocherà Emiliano Viviano nella prossima stagione? Al momento è difficile da stabilire, visto che il cartellino è per metà del Bologna (squadra con la quale ha giocato fino a
Bologna: sarà Guaraldi il nuovo presidente
E siamo a 5. In 10 mesi sono questi i presidenti che il Bologna ha cambiato, un record che nemmeno Zamparini con i suoi allenatori riesce ad eguagliare. L’ultimo, e si spera definitivo, sarà Albano Guaraldi, geometra, costruttore e socio di Intermedia. Con un versamento di 2,5 milioni è entrato nella società e ieri pomeriggio è stato eletto a maggioranza presidente. Il suo vice sarà Maurizio Setti.
Cosa cambia con loro ai vertici societari? L’aspetto più importante è che ora il Bologna non rischia più il fallimento. Anzi, secondo le parole di Consorte che ha salvato la società dalla bancarotta, a luglio la situazione finanziaria dei felsinei sarà “invidiabile”.
Fantacalcio: giornataccia per le piccole, tantissimi assenti nelle provinciali
Ecco un’altra di quelle giornate in cui si farà fatica a schierare undici giocatori in campo. Per fortuna i grandi club, quelli che danno la maggior parte dei giocatori al Fantacalcio, stanno recuperando i pezzi, altrimenti trovare 11 titolari potrebbe diventare difficile.
I club più in crisi sono il solito Bari, ma anche il Bologna a cui potrebbe mancare Viviano (dunque consigliati gli attaccanti del Genoa), ma anche Brescia e Catania. Qualche problemino anche per Juventus e Milan, ma per la maggior parte si tratta di infortunati di lungo corso, e dunque le panchine lunghe dovrebbero sopperire a tale problema, mentre in grande apprensione è la Lazio, con il morale sotto i tacchi per la sconfitta nel derby e con molte assenze, tra squalifiche ed infortuni, che metteranno in pericolo la partita contro il Cesena, una squadra piuttosto in forma.