Dopo due importanti acquisti (Tevez e Llorente) è arrivato il momento per la Juve di vendere. Il nome nuovo, più dei soliti attaccanti da tempo sul mercato (a proposito, lo scambio Vucinic-Zuniga è vicino al compimento) ad attirare la attenzioni è Emanuele Giaccherini. L’ottima Confederations Cup ha attirato le attenzioni di molti club, in particolare inglesi, che cominciano a farsi avanti. Il Sunderland ha offerto 8-10 milioni per il centrocampista che Conte ritiene fondamentale perché è in grado di coprire tutti i ruoli, anche se non sarà mai titolare, ma se il calciatore volesse fare nuove esperienze, un’offerta da 10 milioni potrebbe essere presa in considerazione.
Emanuele Giaccherini
Juventus, preso Giaccherini
Antonio Conte avrà il suo esterno sinistro. Certo, non avrà l’esperienza di Bastos e Vargas o il talento di Elia e Nani, ma ha dalla sua una buona tecnica, la freschezza dei suoi 26 anni, e soprattutto il costo del cartellino basso. Emanuele Giaccherini ed il Cesena hanno trovato l’accordo con la Juventus. Il ragazzo andrà a Torino in comproprietà, una scelta che sblocca molti risvolti di mercato.
Dal punto di vista del Cesena, il club evita di perdere il calciatore a parametro zero visto che il suo contratto scade a fine stagione. Con la comproprietà invece l’esterno ha accettato di rinnovarlo, ma con un ingaggio da grande squadra che fa capire che, al momento di decidere chi acquisterà l’altra metà del cartellino, saranno i bianconeri piemontesi a spuntarla.
Marotta: “Minimo altri due acquisti, massimo tre”
La buona prestazione di ieri sera nel triangolare amichevole con Milan e Inter non ferma il mercato della Juventus, che per parola del suo amministratore delegato vuole mettere a segno ancora due o tre colpi prima della chiusura di mercato. Intervistato all’arrivo in Lega per l’assemblea di Serie A, Beppe Marotta ha elogiato il lavoro svolto fino ad ora dal nuovo allenatore Antonio Conte, prima di soffermarsi sul mercato in entrata della Juventus:
C’è da sottolineare l’ottimo lavoro di Conte, un allenatore giovane, con motivazioni, voglia di fare e un grande senso di appartenenza. Assieme vogliamo creare una squadra di qualità, in campo ci vanno i giocatori ma al momento le premesse sono positive e siamo molto contenti. Sappiamo che dobbiamo migliorare, vogliamo soddisfare le esigenze dell’allenatore
Nonostante Marotta non abbia voluto fare nomi e abbia sviato sui possibili acquisti di Giaccherini e Perrotti, sono state interessanti le parole rilasciate sul mercato, che troverete dopo il salto.
Juventus, il mercato degli esterni tra Giaccherini e Aluko
Mancano poco più di due settimane alla chiusura del mercato, e la Juventus, per usare una metafora che piace a Conte, è ancora una casa in costruzione. E di questa casa mancano ancora alcune stanze importanti, come due esterni che il mister vorrebbe per sfruttare al meglio il suo modulo. Mentre i tifosi aspettano il colpo a sorpresa per la fascia sinistra, Marotta sta lavorando per prendere giocatori senza un esborso importante di soldi. Per Vargas la trattativa è ancora in piedi, ma la Fiorentina non si muove dalle richieste di 15 milioni di euro, e se non accetterà una contropartita tecnica per scendere intorno ai 7-8 milioni, difficilmente la trattativa potrà concludersi.
E allora si pensa ad un nome nuovo, Emanuele Giaccherini. L’esterno del Cesena è dotato di un buon dribbling è veloce e ha una propensione per l’assist. Potrebbe avere le caratteristiche adatte per giocare nella Juve di Conte, e soprattutto il prezzo del cartellino accessibile per Marotta. Il Cesena ha chiesto 8 milioni, ma la trattativa si potrebbe concludere intorno ai 5, e magari ammortizzando il prezzo con Ekdal o Almiron come contropartite.
Fantacalcio: puntare sul fattore psicologico
In questo momento del campionato sono due i fattori che, più del tasso tecnico, possono cambiare le sorti delle partite, e cioè quello psicologico e le assenze. Squadre come la Juventus e la Roma non sono di certo serene, e se si mettono di mezzo gli infortuni, allora si spiana la strada a club che invece hanno obiettivi da raggiungere e che, vedendoli vicini, sono ringalluzzite come Cesena e Lazio.
D’altra parte però anche le assenze potrebbero pesare, come quelle per Cagliari, Sampdoria, Napoli e Parma a cui mancheranno calciatori chiave, o anche l’Inter, a cui mancano i cosiddetti “guerrieri” che salvano di solito i nerazzurri nelle partite pericolose in cui la testa può essere altrove, come nell’anticipo di stasera in vista della sfida contro il Bayern Monaco.
Fantacalcio: Del Piero unica speranza per la Juve, Inter in ripresa?
Si ricomincia con il girone di ritorno, ed il consiglio per il Fantacalcio è di prendere in considerazione ciò che è avvenuto nel girone d’andata. Le gare della prima parte del campionato possono fungere da guida in quanto si può intuire dove una squadra può migliorare per non ripetere una sconfitta, o dove l’altra ha trovato i giusti automatismi per battere gli avversari.
Difficile da considerare una partita come Juventus-Bari, non tanto perché ripetere il risultato dell’andata per i biancorossi sembra impossibile, ma specialmente perché molti degli uomini che scenderanno in campo domani non c’erano 5 mesi fa, visto che queste due sono le squadre più tartassate dagli infortuni di tutta la serie A. Prendete in considerazione di puntare sui calciatori dell’Inter, in netta ripresa, anche se affrontare una delle squadre più forma del momento come il Bologna non sarà semplice, e così il consiglio è di puntare sull’attacco dell’Udinese, visti i molti errori difensivi che commette il Genoa.