Egitto, 73 morti per una partita di calcio, le immagini della tragedia

La pagina più brutta della storia del calcio è stata scritta ieri sera allo stadio di Port Said, in Egitto. I tifosi della squadra di casa dell’Al Masry e quelli ospiti (per modo di dire) dell’Al-Ahly sono venuti in contatto per motivi puramente calcistici. Il Paese, che da oltre un anno è in subbuglio per la guerra civile, ha vissuto così un’altra notte di violenza, ma stavolta non per motivi politici.

E dire che quando c’era da combattere Mubarak gli egiziani erano tutti uniti. Accade così che alla fine della partita i tifosi di casa decidono di invadere il campo per arrivare fin dall’altra parte dove erano assiepati i tifosi avversari. Tra le due squadre c’è sempre stata un’accesa rivalità, ma mai si era arrivato a tanto.

Confederations Cup: conosciamo le partecipanti

 Tra poco più di 24 ore comincerà la Confederations Cup, tra le 6 squadre migliori delle 6 federazioni Fifa più la vincitrice della coppa del mondo ed il Sudafrica, la nazione che ospiterà il prossimo mondiale. Della nazionale azzurra ne abbiamo parlato ampiamente nei giorni scorsi, da questo link si potrà consultare la rosa dei convocati. Oggi proviamo a conoscere le altre partecipanti alla competizione.

Senza dubbio la squadra favorita, oltre all’Italia, è il Brasile. E’ la nazionale più titolata al mondo, e annovera tra le sue fila quasi tutti calciatori arcinoti in Italia. Sarà da tenere d’occhio sicuramente il neo-madridista Kakà, sperando che abbia ancora la testa al trasferimento, e giochi non alla sua altezza come fatto nell’ultima gara di qualificazione al mondiale contro il Paraguay. Certo è che se i verdeoro saranno quelli dell’amichevole contro l’Italia di febbraio, ci sarà poco da fare per tutti. Il portiere titolare è l’interista Julio Cesar, uno dei pochi che può contendere a Buffon il titolo di miglior portiere del mondo (l’altro è Casillas, che pure disputerà la Confederations con la Spagna). I calciatori della serie A, se vogliamo contare ancora Kakà, sono 7, quasi tutti titolari, con Juan e Maicon per la difesa, Baptista e Melo a centrocampo, più il milanista Pato che però dovrà vedersela in attacco con gente del calibro di Robinho, Luis Fabiano, e l’osservato speciale Nilmar, uno dei talenti nascenti del calcio carioca.

Coppa d’Africa al via tra polemiche e stelle

Finalmente si parte! Stasera alle 18:00 partita inaugurale tra il Ghana e la Guinea, che aprirà ufficialmente la 26esima edizione della Coppa d’Africa.

Solite polemiche ad accompagnare la manifestazione sportiva più importante del continente africano, che priva dei pezzi migliori le squadre di mezza Europa. I presidenti dei club si lamentano da tempo della formula che prevede lo svolgimento della manifestazione ogni due anni e per di più in un periodo -tra gennaio e febbraio- in cui i campionati europei sono nel momento clou della stagione.

La replica di Issah Hayatou, presidente della Confederazione Africana, è sempre la stessa:

Non ci piegheremo ai capricci dei club europei. Fino a quando sarò io il Presidente la Coppa d’Africa si giocherà ogni due anni e a gennaio.