Domenica sera i calciatori juventini erano tornati dalla trasferta di Genova piuttosto abbattuti dopo l’ennesimo pareggio che fa male alla classifica. Per tirarsi su di morale Bonucci e Vidal hanno deciso di passare la serata in discoteca. Ma purtroppo la serata ha rischiato di finire persino peggio della partita contro il Genoa.
discoteca
Ronaldinho, troppa movida? E i tifosi lo denunciano
Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Dopo essersene andato da Milano perché troppo distratto dalla movida meneghina, Ronaldinho era tornato a casa per puntare al Mondiale del 2014. Ma difficilmente lo vedremo giocare ancora con la maglia verdeoro perché lì, anziché impegnarsi sul campo, ha preferito scatenarsi in discoteca.
Le prestazioni con il pallone tra i piedi, anche se ti chiami Ronaldinho ed hai vinto un Pallone d’Oro, calano se non sei al top della forma, e così, come capitato per Adriano e Ronaldo, anche lui ormai viene accolto dai tifosi soltanto con fischi su fischi. Per questo motivo la società del Flamengo ha deciso di passare al contrattacco.
Ronaldo se la spassa in discoteca
L’immagine non è un granché, ma è quanto di meglio siamo riusciti a trovare in giro per la rete. Ad essere beccato in “flagranza di reato” è ancora una volta
Luca Toni in hit parade
Chi ha detto che gli austeri tedeschi non hanno il senso dell’ironia? Figuriamoci poi se c’è da prendere in giro un popolo come quello italiano, sebbene il calcio teutonico negli ultimi tempi abbia pescato spesso tra i nostri connazionali.
E proprio ad uno di questi si è ispirato un comico e conduttore televisivo tedesco per lanciare un brano destinato a diventare il successo dell’anno in Germania e non solo.
Ad essere preso di mira, manco a dirlo, è Luca Toni il più famoso prodotto d’esportazione nostrano in terra tedesca, capocannoniere della scorsa stagione e sempre in copertina per le sue prodezze sui campi della Bundesliga. Volete saperne di più e magari gustarvi anche il video?
Adriano – Ronaldinho: le due facce di Milano
Sono giovani, ricchi, forti e belli (vabbè non esageriamo) e con tanta voglia di godersi la bella vita. E poi, particolare non trascurabile, sono brasiliani e quando sentono odore di festa, non riescono proprio a resistere e spesso finiscono per mettersi nei guai.
Loro sono Adriano e Ronaldinho, brasiliani trapiantati a Milano, dove stanno facendo le fortune (non sempre a dire il vero) di Inter e Milan. Avversari in campo, divisi dal colore delle maglie, ma abbastanza amici da concedersi qualche ora di divertimento in compagnia a ritmo di hip hop.
E’ successo la scorsa domenica, dopo le prestazioni non proprio entusiasmanti offerte nelle rispettive gare di campionato (per il milanista c’è l’attenuante dell’infortunio, ma questa è un’altra storia). Sta di fatto che i due hanno fatto bisboccia insieme fino alle prime luci dell’alba, provocando reazioni totalmente diverse da parte degli allenatori. Ma andiamo per ordine.