Juventus: perso Lugano, Perotti sempre più lontano

I nomi sono tanti sul taccuino di Marotta, e allora bisogna cominciare a depennare. Il primo è Diego Lugano che il PSG ha annunciato di aver acquistato questa notte. Il difensore uruguagio era vicinissmo ai bianconeri, ma con un blitz ed un assegno da 3,5 milioni il Fenerbahce si è convinto a spedire il difensore in Francia.

E siccome il Chelsea non scende sotto i 10 milioni per Alex, si dice che siano rimaste solo due alternative a Marotta: Coates, la cui valutazione ancora non è molto chiara, ed il nome nuovo Rhodolfo, difensore del San Paolo.

Juventus: tra Malouda e Afellay, rientrano tutti in gioco per la fascia

Non bastano Estigarribia e Giaccherini, e nemmeno Krasic, Pepe, Pasquato e, eventualmente, Marchisio. Antonio Conte vuole ancora un altro esterno, e Marotta sembra volerlo accontentare. In questi ultimi giorni di mercato sono praticamente rientrati tutti in gioco. Non solo Malouda di cui si sta parlando in questi giorni con il Chelsea, ma anche Afellay e i vecchi obiettivi momentaneamente accantonati Perotti, Elia, persino Nani e tanti altri. Ma chi può arrivare?

Juventus: chiusura anche per Perotti e Bastos, e spunta la grana-Amauri

Sono almeno tre giorni che tutti i segnali portano a Vargas alla Juventus. Ma oggi non sembra più tutto così certo. Andiamo con ordine. Dopo lo stop alla trattativa per Elia, ieri sera sono arrivate altre due docce fredde in casa-Juve: prima Bastos ha annunciato di voler rinnovare con il Lione, poi il ds del Siviglia ha detto chiaro e tondo che Perotti non si vende.

Ormai tutte le alternative a Vargas sono sfumate, e questo Corvino lo ha subodorato, tanto da aver aumentato la richiesta da 8 a 10 milioni più Amauri per il peruviano. Dopotutto, vista l’urgenza di chiudere, Marotta si era detto d’accordo, ma ora il problema deriva proprio dall’attaccante italo-brasiliano.

Juventus: rifiutata l’offerta per Elia, Vargas più vicino

Ancora tutto può succedere visto che le armi a disposizione di Marotta sono tante, come gli obiettivi per quel famoso tassello sulla sinistra che serve a Conte, ma oggi la situazione è un po’ più chiara. Anche se non ci sono state offerte ufficiali, ieri è circolata la voce che l’Amburgo avesse rifiutato l’offerta di 7 milioni per Elia.

Si diceva che la valutazione fosse di 8, ma poi improvvisamente, in un gioco al rialzo un po’ esagerato, il ds dei tedeschi ha sparato una cifra incomprensibile: 15 milioni di euro. Per questo attualmente i rapporti tra le due società si sono raffreddati, e l’unico filo che le mantiene attaccate è la volontà del calciatore stesso di trasferirsi alla Juve.

Juventus, firma Vucinic e si pensa all’esterno

Foto: Ap/LaPresse

Giornata intensa il primo Agosto, antipasto di un ultimo mese di mercato molto caldo in casa Juve.  Ieri sera Mirko Vucinic è sbarcato a Torino e in mattinata si è sottoposto alle visite mediche seguendo il solito percorso che prevede una prima tappa alla Clinica Fornaca e la seconda all’Istituto di Medicina dello Sport. Dopo queste visite ci sarà l’incontro con Beppe Marotta per apporre la firma sul contratto che legherà il giocatore montenegrino per quattro anni alla Juventus, per un corrispettivo di circa 3,5 milioni netti all’anno.

L’arrivo di Vucinic è stato avvallato anche da Dejan Savicevic, attuale presidente della Federcalcio del Montenegro, che ha speso grandi parole per il suo connazionale:

E’ forte, uno dei primi 5- 6 attaccanti al mondo. Ed è ormai matu­ro, questo trasferimento gli permette di compiere il de­finitivo salto di qualità. Sono conten­to che abbia deciso del suo futuro e abbia scelto la Ju­ventus. Esistono dei cicli, come è accaduto anche al Milan. Dopo stagioni difficili la Juventus deve tornare tra le grandi

Juventus: clamoroso stop per Rossi, discorso rimandato a fine agosto?

Foto: AP/LaPresse

La trattativa per Giuseppe Rossi, che sembrava quasi conclusa, subisce un clamoroso stop. In occasione della presentazione di Arturo Vidal, il dg Marotta ha spiegato, senza fare nomi, che per Pepito si può attendere.

Il mercato è ancora aperto e noi abbiamo i nostri obiettivi. Non vogliamo però farci stritolare dalle società che vendono, perché il prezzo lo vogliamo fare noi.

La differenza tra domanda e offerta era di appena 2 milioni di euro, ma questo braccio di ferro con il Villareal va avanti da troppo tempo per i gusti di Marotta. Per questo ha annunciato che la Juventus si guarderà intorno, dato che le alternative non mancano.