Coppa America 2011: Cile e Uruguay vincono, ma passa anche il Perù

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E’ stata una giornata trionfale quella di ieri sera nella Coppa America, visto che tutte le squadre in campo possono dirsi soddisfatte del risultato. Cile e Uruguay passano il turno rispettivamente come prima e seconda, mentre il Perù, forte dei 4 punti accumulati nelle prime due giornate, passa come miglior terza, mettendo nei guai il Brasile che ora è costretto a vincere per passare il turno.

La nazionale di Sanchez, a cui questa volta viene risparmiata metà partita visto che ormai la qualificazione era in tasca, passa come prima meritatamente, anche se deve ringraziare una sfortunata autorete di Carrillo che al 92′ insacca nella propria porta se ha vinto la partita. Il Cile infatti è decisamente più forte e meriterebbe di passare in vantaggio. Alla fine della gara il pareggio non avrebbe scontentato nessuno, ma una deviazione involontaria del difensore peruviano manda la Roja a 7 punti, lasciando la propria nazionale a 4.

Juventus: bilancio ok, ma niente spese pazze a gennaio

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C’è una notizia buona ed una cattiva per i tifosi bianconeri. La buona è che il consiglio d’amministrazione che si è riunito oggi nella sede di Corso Galileo Ferraris ha definito il bilancio della Juventus sanissimo, uno dei più sani (se non il più sano) della Serie A. Ciò significa che se già oggi entrassero in vigore le norme del fair play finanziario, i bianconeri sarebbero l’unica big italiana a giocare le coppe europee senza problemi.

La cattiva è che, per mantenere questa solidità di bilancio, non verranno spese grosse cifre a gennaio. Ciò significa che se non verrà conquistata la qualificazione in Champions League, probabilmente non ci saranno grossi investimenti nemmeno a giugno. Dunque che fare?

Calciomercato, caos sull’asse Genoa-Juventus: Floro Flores e Storari in rossoblù e Marchetti vice-Buffon

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Nelle ultime ore è successo davvero di tutto nel calciomercato, e considerando che non siamo nemmeno negli ultimi giorni della finestra di gennaio, questo fa ben sperare per qualche altro fuoco d’artificio dell’ultimo minuto.

Per capire meglio il quadro però bisogna fare un passo indietro di un paio di giorni. Tutto inizia quando la dirigenza della Juventus annuncia l’arrivo imminente di Floro Flores. Si tratta evidentemente di una “pezza” per coprire i tanti attaccanti bianconeri infortunati, anche perché è Marotta stesso a far capire che sarebbe soltanto un rincalzo perché continua a preferirgli gli attaccanti provenienti dalla Spagna.

Europa League: SuperMario doppietta per il City, altre 6 passano il turno

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In una giornata con un tasso tecnico in campo non elevatissimo, la spettacolarità la regala SuperMario Balotelli che segna il suo primo gol in Europa con la maglia del City, e proprio come nell’esordio in campionato, chiude con una doppietta. L’ex interista batte da solo un Salisburgo sceso in campo in stile vittima sacrificale, e dimostra uno stato di forma invidiabile, nettamente superiore a quello degli altri calciatori in campo. Alla fine il Manchester City vincerà 3-0 una gara mai messa in discussione, ed ora basterà un pareggio contro la Juventus per ottenere il primo posto, a meno che il Lech non batta con 4 o più gol di scarto il Salisburgo sul suo campo.

Sono 6 le squadre che passano il turno in questa prima parte di quinta giornata di Europa League. Oltre alle due del gruppo A, passano il turno Bayer Leverkusen, Sporting Lisbona, Young Boys e Metalist, che raggiungono le già qualificate Stoccarda, Zenit e Psv Eindhoven.

Juventus, Buffon rimane ma il vero problema è in attacco

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Tra qualche mese in porta alla Juventus ci sarà così tanta abbondanza che Delneri potrebbe decidere di schierare un estremo difensore in attacco. Gigi Buffon, una volta per tutte, chiude ogni discorso riguardo ad un suo trasferimento affermando

Sarei un pazzo a voler lasciare Torino.

E siccome scalpita per tornare ad allenarsi, per adesso pare lontana ogni ipotesi di cessione. Il problema vero è l’attacco. Ieri Della Valle ha detto no alla cessione di Gilardino. Quando gli hanno chiesto cosa ne pensava, la sua risposta è stata piuttosto chiara

parliamo di cose serie.

Juventus, per il dopo Amauri ci sono Benzema, Maxi Lopez o Huntelaar

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Se fino a ieri la Juventus era alla ricerca di un attaccante senza fretta, ora ne ha bisogno più che mai. L’infortunio di Amauri pare molto serio, 2-3 mesi di stop che potrebbero tradursi in tutta la stagione se il calciatore volesse operarsi, ed anche in caso contrario bisognerebbe vedere quanto può durare un attaccante che si fa male con così tanta continuità. E allora al via il toto-attaccante.

Il nome che viene fatto con più insistenza torna ad essere quello di Karim Benzema. Il francese era già stato accostato alla Juventus, ma anche ad altri club come il Milan e l’Aston Villa. Ultimamente Mourinho ha affermato che non è più in vendita, ma siccome i due non si sono mai piaciuti, è chiaro che se a Madrid a gennaio dovesse arrivare qualche altro attaccante, Benzema farebbe le valigie. E vista la disponibilità economica dei bianconeri, il club di Delneri si posiziona in pole position per acquistarlo.

Milan: riprende la caccia a Benzema

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Fino a qualche giorno fa Benzema era solo un sogno, uno di quei calciatori che prendere oggi è un affare perché il Real Madrid lo svende, ma che vista la concorrenza degli altri club europei è davvero difficile portare a casa. Specialmente se in squadra hai 5 attaccanti di ottimo livello.

Ma la situazione del Milan non è più la stessa di inizio stagione. Pato si infortuna in continuazione, Ibra va a corrente alternata, Robinho si mangia tantissimi gol, Ronaldinho passa più tempo a litigare che col pallone tra i piedi, e soprattutto Inzaghi ha già terminato la stagione con l’infortunio di mercoledì scorso. Se il Milan fosse a metà classifica e quasi eliminata dalla Champions League, poteva anche rimanere tutto immutato, ma al momento ci sono forti possibilità di vittoria dello scudetto, ed anche di arrivare in fondo alla competizione europea. Di conseguenza Galliani è costretto a gennaio a tornare sul mercato.

Lazio in formato Champions: Forlan, Godin e Miranda nel mirino

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Il mese scorso sembrava soltanto un’altra di quelle uscite alla Lotito destinate a fare rumore o poco altro. Ed invece l’intenzione di ingaggiare uno tra Giuseppe Rossi e Diego Forlan frulla davvero nella testa del patron biancoceleste, ringalluzzito dalla possibilità di lottare per lo scudetto fino alla fine del campionato.

Lui vorrebbe un colpo da far spellare le mani dagli applausi, Reja invece osserva la squadra con uno sguardo più “tecnico” e ammette che, se si dovessero spender soldi, magari sarebbe meglio farlo per un difensore.

Lazio, ecco il regalo di Lotito: Rossi o Forlan

Qualche giorno fa, prima che le polemiche sulla nazionale prendessero il sopravvento, si parlava ancora di calcio, e tra i tanti temi ce n’era uno molto interessante: il primato della Lazio. Un primato in classifica che mancava da troppo tempo, e che Lotito ha intenzione di mantenere.

Per questo il presidente biancazzurro ha promesso di tenere Reja (gli piacerebbe tenerlo a vita), regalandogli una sorpresa. L’entità del regalo viene svelata oggi dal Corriere dello Sport. Si tratta di un attaccante che possa sostituire Zarate a gennaio se non dovesse riprendere il feeling con il gol. I nomi più probabili sono Diego Forlan e Giuseppe Rossi.

Inter, il mercato ad una svolta

Era la squadra che si era mossa meno sul mercato, con una sola cessione importante e praticamente nessun acquisto. Ma in poche ore il destino dell’Inter potrebbe cambiare. Dando per certo che per quanto riguarda la porta non cambierà nulla, ci saranno diversi movimenti in tutti gli altri reparti.

In difesa la via aperta è quella per uscire, e sarà presto imboccata da Nicolas Burdisso. Ieri sera Branca (ds Inter), Pradè (ds Roma) e Ghelfi (vicepresidente Inter) si sono incontrati a Montecarlo per discutere della trattativa, e si è trovato l’accordo per il passaggio dell’argentino alla Roma sulla base di 8 milioni di euro per il trasferimento definitivo.

Inter, un tesoretto da 160 milioni da spendere

Dopo tanti anni in cui Moratti ha sborsato cifre spropositate, per la prima volta quest’anno può passare all’incasso. Secondo i conteggi effettuati dalla Gazzetta dello Sport, le casse nerazzurre quest’anno si sono arricchite di circa 160 milioni così ripartiti:

  • 18 milioni dagli incassi Champions
  • 40 dai premi Uefa
  • 6 dagli sponsor
  • 8 dal merchandising
  • 10 dalla cessione di Mourinho
  • 35 dalla cessione di Balotelli
  • 28 dalla cessione di Maicon
  • 2,5 dalla cessione di Khrin
  • 12 dalla partecipazione a Supercoppa Europea e Mondiale per club.

La Juve insegue Forlan

Il mercato della Juventus è ancora un cantiere aperto, specie per quanto riguarda il parco attaccanti. Le ultime notizie danno per quasi abbandonata la pista-Dzeko, visto l’alto costo del giocatore,