La finale di Euro 2012 è finita nel modo peggiore possibile per l’Italia, un 4-0 che non ha precedenti nella storia delle finali degli Europei, una sconfitta sonora e probabilmente bugiarda nel risultato. Prandelli ha parlato dopo la gara, confermando di voler rimanere Ct dell’Italia con l’obbiettivo di fare bene ai prossimi Mondiali di Brasile 2014. La stanchezza secondo il nostro commissario tecnico è stata la prima causa di questa sconfitta, anche se rimangono dubbi sulle scelte di formazione iniziale e sui cambi durante la partita.
dichiarazioni Prandelli
Prandelli: “Grande Balotelli e grande Italia”
Non è più l’Italia dei “piccoletti” e non lo sarà per un bel po’ di mesi, ma Cesare Prandelli ha saputo trovare ugualmente gli equilibri giusti nella prima gara di avvicinamento ad Euro 2012. L’impegno con la Polonia non si prospettava affatto facile, un po’ per il clima gelido e un po’ per la voglia dei padroni di casa di mostrare il meglio di sé in vista della kermesse continentale ospitata tra le mura amiche. Ma l’Italia – dopo una prima parte di gara in affanno – è riuscita ad imporre il proprio gioco, portando a casa uno 0-2 che fa morale. Buona la prova di Mario Balotelli, per la gioia del selezionatore italiano:
Mario ha fornito una prestazione molto importante , perché al di là del gol ha giocato un’ottima gara ed è sempre stato in partita come gli avevamo chiesto. Complimenti a Mario, ma anche alla squadra che ha disputato una bella partita.
Italia – Irlanda del Nord 3-0: fotogallery
Prandelli chiedeva conferme in vista dell’ultima gara di qualificazione ad Euro 2012, sebbene il biglietto per la kermesse continentale fosse già nelle mani degli azzurri. E le conferme sono arrivate, anche se il pubblico di Pescara non ha assistito ad una gara altamente spettacolare. Il pallino del gioco è stato quasi sempre nei piedi della nazionale italiana, che ha dimostrato personalità, concedendo ben poco all’Irlanda del Nord.
Applausi in particolare per Antonio Cassano, che ha messo il sigillo sulla gara, siglando una doppietta di buona fattura. Bene anche Giovinco, non determinante nelle azioni dei gol, ma propositivo ed ispirato per tutta la gara. Alla fine sarà 3-0 per l’Italia (il terzo gol è arrivato su autorete di McAuley), che si avvicina nel migliore dei modi alla manifestazione continentale del prossimo anno.
Serbia – Italia 1-1: fotogallery
Bella Italia al cospetto della Serbia, in un Marakana che ha spinto i padroni di casa dal primo all’ultimo minuto. Prandelli non ha concesso vantaggi agli avversari ed ha proposto quanto di meglio aveva a disposizione, nonostante la qualificazione già conquistata con due turni di anticipo. Pronti via e gli azzurri si trovavano in vantaggio, grazie ad un Marchiso che conferma il momento di forma, esultando per la terza volta in pochi giorni. Primo gol azzurro per il centrocampista della Juventus e gara decisamente nelle mani dell’Italia, che giocava alla grande per almeno una ventina di minuti.
Poi la Serbia rialzava la testa e riusciva a conquistare il pareggio, grazie al difensore del Chelsea Ivanovic, non nuovo al ruolo di goleador. I padroni di casa spingevano sull’acceleratore alla ricerca del gol qualificazione, ma l’Italia riusciva a contenere bene ed a portare a casa un punto che comunque fa morale.
Prandelli: Italia lenta e prevedibile
La qualificazione agli Europei del 2012 è ormai messa in tasca, ma il ct Cesare Prandelli non può essere soddisfatto di fronte alla prova dei suoi ragazzi al cospetto delle Isole Far Oer, squadra presa a schiaffi a destra e a manca sin dalla notte dei tempi. L’Italia ha infilato un solo gol e bisogna ringraziare la nostra buona stella se il guardalinee non ha giudicato in fuorigioco Cassano sul passaggio di Pirlo, perché altrimenti saremmo qui ad esibirci in ben altri commenti. Prandelli è persona troppo onesta per nascondersi dietro ad un dito:
Il risultato è indubbiamente molto positivo, e di positivo c’è anche che abbiamo cercato di costruire, di creare delle occasioni palla a terra, così come ci eravamo preparati a fare nel corso del lavoro che ci ha portato fin qui. Ma siamo stati un po’ lenti e a volte un po’ prevedibili. In queste partite diventa fondamentale essere concreti fin dal primo momento, perché sfide come queste possono portarti a qualsiasi sorpresa e può accadere qualsiasi cosa.
Prandelli: “La qualificazione a Firenze sarebbe un sogno”
Si deve ancora giocare la partita di qualificazione agli Europei del 2012 tra Isole Far Oer e Italia, ma il tecnico Cesare Prandelli pensa già alla prossima gara che si giocherà Martedì sera nella sua Firenze. Se infatti questa sera arriveranno i tre punti contro la piccola nazionale delle Far Oer, nella prossima partita si potrà festeggiare la qualificazione anticipata a Euro2012:
Qualificarci per gli Europei a Firenze sarebbe una magia, un piccolo sogno che si realizza
Sono queste la parole di Prandelli in conferenza stampa, che però è ben conscio che bisognerà vincere stasera, e magari anche martedì contro la Slovenia. Non sono mancate ai microfoni di Rai Sport anche parole per i due talenti più discussi del calcio italiano, che il CT sta cercando di recuperare. Cassano e Balotelli, nella speranza che il secondo possa ritrovarsi come sta succedendo a Fantantonio.
Irlanda – Italia 2-0: fotogallery
Delude l’Italia di Prandelli nell’ultimo impegno stagionale, sebbene ci sia poco da disperarsi considerando il clima amichevole della partita contro l’Irlanda di Trapattoni. La qualificazione ad Euro 2012 è stata quasi messa in cascina nella gara dello scorso venerdì contro l’Estonia, mentre ieri sera di giocava solo per la gloria, per regalare un sorriso alle migliaia di tifosi giunti a Liegi in Belgio per applaudire la nazionale italiana.
Missione incompiuta stavolta, perché il Trap vuole vincere anche quando gioca a Monopoli ed ha disegnato la sua Irlanda in modo che potesse infastidire la nostra nazionale. Complimenti agli avversari, anche se la loro vittoria per 2-0 è stata frutto anche dei demeriti dei nostri ragazzi, che quasi mai hanno mostrato brillantezza di gioco e pericolosità in attacco.
Italia – Estonia 3-0: fotogallery
Manca solo la certezza matematica, ma a meno di clamorosi ribaltoni l‘Italia è con piede agli Europei del prossimo anno. L’ostacolo Estonia è stato brillantemente superato ed ancora una volta il campo ha dato ragione a mister Prandelli. Prima del fischio iniziale si discuteva sull’opportunità di far giocare in avanti il duo Cassano-Rossi, capace di grande numeri certo, ma destinato a concedere qualcosa in fatto di centimetri.
E invece i due piccoletti hanno ripagato in pieno la fiducia del ct, insaccando un gol a testa nella prima frazione di gioco. Buona la prova di Montolivo a centrocampo, ma è l’intero undici a meritarsi gli applausi del pubblico di Modena ed i complimenti di Prandelli:
Abbiamo mantenuto la concentrazione, abbiamo giocato. Non è ancora fatta, ma l’Italia sta crescendo in autostima. Possiamo migliorare ancora avendo più coraggio e tenendo la palla a terra. Abbiamo grandi margini grazie ai nostri giocatori di qualità.
Prandelli: “De Rossi out per ragioni disciplinari”
Le porte della nazionale italiana di sono aperte per l’ultima partita della stagione. In palio ci sono i tre importantissimi punti della partita di venerdì contro l’Estonia – che si svolgerà a Modena.
Cesare Prandelli come al solito spiega chiaramente il suo pensiero nelle conferenze stampe. Il primo messaggio è per Antonio Cassano: Dalla prossima stagione sportiva, Prandelli nelle convocazioni dovrà
tener conto per forza di chi gioca nel proprio club: non è questione di minutaggio ma di costanza e serenità. Chi sta troppo fuori squadra perde autostima.
Più chiaro di così:
Non sono io a dire se deve giocare nel Milan o altrove. Dico solo che dovrà sgomitare nel Milan per trovare più spazio.
Slovenia – Italia 0-1: fotogallery
Sorride l’Italia al termine della difficile trasferta di Lubiana, dove ci attendeva una Slovenia agguerrita e decisa a difendere il secondo posto nel girone C delle qualificazioni ad Euro 2012. Il gol di Thiago Motta al minuto numero 73 regala tre punti forse decisivi verso la massima competizione continentale del prossimo anno e Prandelli ha più di un motivo per sorridere.
Vero è che la prestazione degli azzurri per larghi tratti non è stata esaltante, ma è vero anche che comincia a vedersi la mano del tecnico di Orzinuovi, il quale ammette le difficoltà pur godendosi la vittoria:
Ci considerano un’Italia di serie B? Meglio per noi, ci caricano di motivazioni. È stata una vittoria meritata, abbiamo fatto bene, anche se dobbiamo rivedere qualcosina nelle verticalizzazioni e dobbiamo lavorare ancora tanto.