Novembre non è stato un grande mese per la Juventus, che in campionato ha totalizzato soltanto quattro punti nelle ultime quattro partite. L’amministratore delegato della squadra, Beppe Marotta ha però voluto smentire voci di nervosismo nella squadra che erano uscite nei giorni scorsi e ha ricordato come nel mercato di Gennaio la squadra non avrà bisogno di intervenire a tutti i costi per tappare delle falle ed esclude l’arrivo di un Top Player dai costi elevati.
dichiarazioni Marotta
Calciomercato Juve, Marotta allontana Jovetic e pensa a Llorente e Drogba
L’Amministratore Delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato a 360 gradi del mondo Juve. In questi anni tanto è stato fatto, ma nonostante la vittoria del campionato c’è ancora molto da fare secondo Marotta. Tra le altre cose si è parlato anche di mercato e di giocatori che sono spesso accostati alla Juve, come Jovetic o Llorente. Non poteva mancare un passaggio anche sulla lotta per lo scudetto, che sembra ormai ridotta ad una corsa tra la squadra di Mazzarri e quella di Conte
Calciomercato Juve, per Jovetic servono 30 milioni
Dopo l’esordio con vittoria nell’amichevole di ieri, si torna a parlare di mercato in casa Juve. Nonostante Quagliarella e Vucinic si siano trovati bene e abbiamo segnato entrambi il tassello che manca alla squadra è un attaccante. E così dopo il match Marotta ha finalmente confessato che Jovetic è il giocatore ideale per la squadra, ma la risposta del Dg della Fiorentina non è tardata ad arrivare e ha alzato l’asticella a 30 milioni cash, senza contropartite.
Milan-Juventus 2012, Marotta: “Sogno di vincere con 2 gol di Pirlo”
E’ già vigila della partita più attesa dell’ anno, Milan-Juve, vera sfida scudetto che darà un verdetto importante su questo campionato. Dopo anni la Juventus è tornata a giocarsi uno scontro di vertice e l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Beppe Marotta ha mostrato la sua felicità in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Si è parlato di Milan-Juve soprattutto, ma anche di altri argomenti come il calcio mercato e gli investimenti sui giovani. Ecco i passaggi più importanti.
Juve: Amauri è un caso, destino da separato in casa
Il mercato estivo si è concluso ieri sera, ma quello turco sarà aperto fino al cinque settembre. E quindi per le operazioni in uscita c’è ancora uno spiraglio per la Juve. Amauri però non sembra voler fare le valige e in questa sessione di mercato ha rifiutato tutte le proposte, dal Palermo al Marsiglia. Questo suo atteggiamento non è andato giù alla tifoseria, ma soprattuto al Direttore Generale Beppe Marotta, che oggi ha rilasciato pesanti dichiarazioni sul “caso” Amauri prima dell’Assemblea di Lega:
Il problema Amauri ci deve far riflettere proprio alla luce di quello che oggi è l’assemble. Perché nel caso di Amauri ha un contratto netto di 3,8 milioni di euro e gli erano stati garantiti tra incentivazione all’esodo di 3,2 milioni lordi da parte della Juventus. Il Marsiglia gli garantiva 2,5 netti e gli dava contratto di ulteriori due anni, quindi totale tre anni. Davanti a situazione del genere bisogna fare una riflessione altrimenti le società rischiano di rimanere ingabbiati
Marotta: “Minimo altri due acquisti, massimo tre”
La buona prestazione di ieri sera nel triangolare amichevole con Milan e Inter non ferma il mercato della Juventus, che per parola del suo amministratore delegato vuole mettere a segno ancora due o tre colpi prima della chiusura di mercato. Intervistato all’arrivo in Lega per l’assemblea di Serie A, Beppe Marotta ha elogiato il lavoro svolto fino ad ora dal nuovo allenatore Antonio Conte, prima di soffermarsi sul mercato in entrata della Juventus:
C’è da sottolineare l’ottimo lavoro di Conte, un allenatore giovane, con motivazioni, voglia di fare e un grande senso di appartenenza. Assieme vogliamo creare una squadra di qualità, in campo ci vanno i giocatori ma al momento le premesse sono positive e siamo molto contenti. Sappiamo che dobbiamo migliorare, vogliamo soddisfare le esigenze dell’allenatore
Nonostante Marotta non abbia voluto fare nomi e abbia sviato sui possibili acquisti di Giaccherini e Perrotti, sono state interessanti le parole rilasciate sul mercato, che troverete dopo il salto.
Rummenigge: “Vidal senza morale”
Karl-Heinz Rummenigge torna a parlare del caso Vidal, e continua ad attaccare sia il calciatore che la sua nuova società. Dopo che il centrocampista cileno ha deciso di trasferirsi alla Juventus e non al Bayern Monaco che lo aveva seguito e corteggiato per lungo tempo, il dirigente tedesco non ha digerito lo smacco, e intervistato dalla rivista Kicker ha pronunciato parole di fuoco:
Vidal aveva promesso innumerevoli volte al presidente del club che avrebbe firmato con il Bayern. Ora vediamo che valore hanno le sue promesse. Se il giocatore avesse mantenuto la sua parola e se avesse mostrato carattere, se fosse un uomo con una morale, allora sarebbe venuto da noi. Ora gioca in un club che è come lui, basta guardare la storia giudiziaria della Juve o, al massimo, i suoi ultimi risultati sportivi.