Supercoppa Italiana 2012, De Laurentis scatenato

 E’ durato poco il silenzio stampa indetto dal Napoli dopo la sconfitta per 4-2 con la Juventus nella Supercoppa Italiana. E c’era da aspettarselo visto il carattere del vulcanico presidente De Laurentiis che non ha potuto evitare di parlare dopo il disastroso arbitraggio dell’arbitro Mazzoleni. C’è da precisare subito che il presidente non ha attacco la Juventus, e non da la colpa alla società bianconera per quello che è accaduto.

Supercoppa Italiana, De Laurentis punge la Juventus

 Mancano ancora sei giorni alla sfida per la Supercoppa Italiana che vedrà Napoli e Juventus in campo a Pechino, ma l’atmosfera è già calda. Il presidente De Laurentiis è sbarcato in Cina e non ha perso tempo, rilasciando dichiarazioni sulla Juventus e sulla assenza di Conte e dei due giocatori coinvolti nel calcioscommesse, Pepe e Bonucci. De Laurentiis ha poi parlato anche del mercato e della giustizia sportiva.

Foto Napoli – Juventus 3-3

Spettacolo e pioggia di gol al San Paolo, dove il Napoli affrontava i primi della classe della Juventus nel recupero dell’undicesima giornata di campionato. Il Napoli partiva nel migliore dei modi, tanto che al minuto numero 16 poteva approfittare della più ghiotta delle occasioni, quando Marek Hamsik si presentava sul dischetto del rigore. Lo slovacco però sbagliava la conclusione e la partita restava sullo 0-0.

L’equilibrio del risultato si manteneva per qualche altro minuto, fin quando lo stesso Hamsik batteva Buffon, riscattando così l’errore dal dischetto. Al minuto numero 40 i Napoli passava ancora, stavolta con Pandev che sostituiva l’assente Cavani nel migliore dei modi.

Bayern Monaco – Napoli 3-2: fotogallery

Gol e spettacolo a Monaco di Baviera, dove i padroni di casa del Bayern ospitavano un Napoli desideroso di dire la sua nella massima competizione europea. I tedeschi però non hanno fatto sconti se è vero che nei primi 42 minuti siglavano ben tre reti, grazie ad un Mario Gomez più scatenato che mai.

I partenopei non riuscivano a sfondare, almeno fino al minuto numero 45, quando Lavezzi serviva Fernandez per la rete che valeva il 3-1. Nella ripresa il Bayern Monaco perdeva Schweinsteiger per infortunio, mentre gli azzurri venivano privati di Zuniga, espulso per doppia ammonizione. Qualche minuto più tardi anche Tymoshchuk  finiva sotto la doccia e si tornava alla parità numerica.

Manchester City – Napoli 1-1: fotogallery

Serata da incorniciare per il Napoli nel debutto in Champions League, dopo un’assenza di ben 21 anni. Lo sparring partner era il Manchester City, corazzata costruita per strapazzare qualunque avversario (o quasi) in patria ed in Europa. I partenopei hanno mostrato una certa soggezione nella prima frazione di gioco, pur procurandosi qualche buona occasione per portarsi in vantaggio (vedi la traversa di Lavezzi al minuto numero 17).

Nella ripresa il Napoli sembrava più convinto dei propri mezzi e sfiorava la rete con Hamsik, che si vedeva ribattere il tiro sulla linea di porta. Maggior fortuna aveva invece Cavani al 25, quando Maggio cavalcava verso la porta e consentiva all’uruguaiano di battere il portiere avversario. La gioia infinita degli azzurri durava però meno di cinque minuti, fino a quando Kolarov si incaricava di calciare una punizione dal limite dell’area, rimettendo in parità il punteggio.

De Laurentiiis: Hamsik al Milan solo di fronte ad un’offerta indecente

Foto: AP/LaPresse

Marek Hamsik è stanco del Napoli? Probabilmente sì, almeno stando alle dichiarazioni affidate nella giornata di ieri ad un giornale slovacco:

Mi hanno elogiato Galliani e Allegri. Sarebbe una svolta nella mia carriera e mi piacerebbe indossare la maglia rossonera. Sono giovane, ma al momento non ho vinto nulla e sarebbe l’ora di iniziare. Il mio ciclo a Napoli prima o poi finirà, in ogni caso non voglio muovermi dall’Italia. Inizierò la preparazione a metà luglio, ma non so ancora dove, lascio aperta ogni possibilità e non escludo nulla.

Parole che sono suonate come un tradimento alle orecchie di molti tifosi del Napoli, i quali non hanno esitato a mostrare il proprio rammarico a mezzo stampa o sulla grande rete. Ma Aurelio De Laurentiis frena e lascia intendere che Hamsik non si muoverà da Napoli a meno di un’offerta indecente e – qualora questa dovesse arrivare – sotto il Vesuvio giungerebbe un pezzo da novanta per sostituire lo slovacco.

Napoli: De Laurentiis annuncia tre acquisti

Foto: AP/LaPresse

Ieri il Napoli per qualche ora ha assaporato il sapore della vetta, poi la vittoria del Milan ha riportato sulla terra i tifosi partenopei – i rossoneri continuano ad avere, considerando gli scontri diretti, quattro punti di vantaggio sul Napoli. La corsa comunque continua ad essere apertissima, e come negli anni Ottanta tutta la città vive e sogna di calcio ventiquattro ore su ventiquattro.

Poche ore dopo la partita, il patron del Napoli si è intrattenuto con i tifosi alla stazione di Bologna mentre attendevano i treni che avrebbero riportato lui a Roma e i tifosi alle pendici del Vesuvio. Si è parlato della gara stravinta con il Bologna, della lotta scudetto ma anche del calciomercato prossimo venturo.

Napoli-Cagliari 2-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

De Sanctis batte il record di imbattibilità interna (789 minuti senza prendere gol al San Paolo), Cavani ritrova il gol dopo trentasei giorni di astinenza ed il Napoli vola in classifica. L’Inter è sempre lì, ad un solo punto di distanza, ma il Milan ora è a sole tre lunghezze, mentre sotto il Vesuvio si torna a respirare l’aria degli anni ’90, quando Diego Armando Marodona fece di Napoli l’ombelico del mondo.

Questa sera per partenopei non era facile mantenere la concentrazione, perché non sempre può essere un vantaggio conoscere già i risultati delle dirette concorrenti, specie quando l’aria dell’alta classifica può inebriare la mente e fiaccare le gambe. Ed in effetti nel primo tempo gli azzurri non hanno offerto lo spettacolo che ci aspetterebbe dalla terza forza del campionato, di fronte ad un Cagliari che ha saputo chiudere bene tutti gli spazi.

De Laurentiis e le tre sorelle

Foto: AP/LaPresse

Aurelio De Laurentiis durante la conferenza di stampa per la presentazione del prequel del ciclo dei film di Amici Miei, si è lanciato in un capolavoro di cerchiobottismo, in cui ha sparato pure su una squadra morta – la Juventus.

L’inizio del presidente del Napoli è soft:

Non dobbiamo mica vergognarci di essere al terzo posto. Io ho sempre detto che ambisco alla quinta posizione, perché il nostro è un progetto di crescita graduale. Siamo in serie A da appena 4 anni, non siamo radicati come altre società.

Napoli-De Laurentiis: “Prendo due difensori”

Foto: AP/LaPresse

Aurelio De Laurentiis, durante la presentazione dei film che produrrà nel 2011, alle Giornate del Cinema di Sorrento, ha confermato che il Napoli ritornerà sul mercato, probabilmente già a gennaio.

Lo confermo. Farò sicuramente un acquisto in difesa e probabilmente anche un altro difensore centrale. Quando? Tra gennaio e giugno-luglio.