Milan – Palermo 3-0: fotogallery

Palermo bestia nera del Milan? Non stavolta, visto il 3-0 finale, che permette ai rossoneri di spostarsi in una zona un po’ più tranquilla della classifica. Ad aprire le danze era l’ex di turno, Antonio Nocerino, che approfittava di un passaggio di Aquilani per freddare il portiere avversario. L’ex idolo della tifoseria rosanero evitava di esultare, mentre sulle tribune del Meazza si scatenava l’apoteosi.

Nella ripresa al Milan bastavano 15 minuti per incrementare il vantaggio: assist di Ibrahimovic per Robinho e gol che metteva in cassaforte il risultato. Al 64′, poi, ci pensava Antonio Cassano a firmare il tris ed a chiudere di fatto i conti. Il Palermo incassa la seconda sconfitta della stagione e si ferma a quota 10, mentre il Milan fa un passo avanti e raggiunge Roma, Lazio e Chievo ad otto punti, in attesa delle gare di domani.

Milan – Viktoria Plzen 2-0: fotogallery

Dopo il pareggio esterno sul campo del Barcellona campione in carica, il Milan forse si aspettava una gara agevole tra le pareti amiche contro il modesto Viktoria Plzen, considerato la squadra materasso del Gruppo H di Champions League. E invece pronti via ed i cechi facevano scorrere lunghi brividi sulla schiena di Abbiati, mentre i rossoneri si affidavano alla potenza di Ibrahimovic ed alla fantasia di Cassano, non riuscendo però a sfondare.

Per applaudire alla prima rete del Milan bisognava attendere fino al minuto numero 52, quando Ibra faceva carambolare il pallone sul braccio di un avversario, inducendo l’arbitro a fischiare la massima punizione. Tiro dal dischetto dello svedese e rossoneri in vantaggio. Il raddoppio arrivava un quarto d’ora più tardi, allorché Ibrahimovic teneva palla e faceva filtrare per Cassano, che non falliva l’appuntamento con la rete del 2-0 che vale i tre punti.

Napoli – Milan 3-1: fotogallery

Lo scorso anno ha perso la possibilità di concorrere per la testa della classifica marcatori per via di una squalifica, ma in questa stagione ha intenzione di rifarsi con gli interessi. Lui è Edinson Cavani, protagonista assoluto del posticipo della terza giornata di campionato tra il Napoli ed il Milan.

I rossoneri erano partiti nel migliore dei modi, andando in vantaggio al minuto numero 12 con il neo-acquisto Alberto Aquilani su assist di Cassano. Ma la gioia degli ospiti durava solo un giro di lancette, fino a quando Maggio non serviva Cavani, permettendogli di impattare il risultato. La doppietta dell’uruguaiano arrivava al minuto numero 36 della prima frazione di gioco, stavolta su assist di Walter Gargano.

Barcellona – Milan 2-2: fotogallery

Sfida di lusso sul terreno del Camp Nou di Barcellona, dove i padroni di casa campioni in carica affrontavano il Milan campione d’Italia nel primo atto della fase a gironi di Champions League. Ci si aspettava un Barça padrone del campo sin dal fischio d’inizio, ma Guardiola non aveva neppure il tempo di assegnare le marcature, che già gli ospiti si ritrovavano in vantaggio.

A mandare in visibilio i tifosi rossoneri era Alexandre Pato, che costringeva i blaugrana alla rimonta sin dalle prime battute di gioco. Messi e compagni provavano a rendersi pericoli, ma la difesa del Milan teneva, ringraziando anche la sua buona stella quando la Pulce colpiva il palo al minuto numero 19. Non c’erano invece i legni a fermare la conclusione di Pedro al 36′, quando lo spagnolo imbeccato da Messi firmava la rete dell’1-1 che concludeva il primo tempo.

Milan – Lazio 2-2: fotogallery

Luci a San Siro nell’anticipo della seconda giornata di campionato che dà l’avvio ufficiale alla stagione 2011-2012. A scontrarsi il Milan campione d’Italia ed una Lazio costruita per inserirsi in pianta stabile nel gruppetto di testa, nella speranza che l’accesso alla prossima Champions League non sia solo una questione di differenza reti (lo scorso anno i biancazzurri furono costretti a lasciar strada all’Udinese proprio per la differenza tra reti fatte e subite).

La stagione degli ospiti cominciava nel migliore dei modi, con i due neo-acquisti d’attacco (Klose e Cissé) che timbravano il cartellino nei primi venti minuti di gioco. I padroni di casa sembravano frastornati, ma ritrovate le giuste misure, riuscivano in soli quattro minuti ad impattare. Cassano – preferito a Pato – prima ritrovava la vena di assist-man, fornendo ad Ibrahimovic il passaggio per l’1-2, poi si riscopriva goleador, intervenendo di testa su un calcio d’angolo di Aquilani.

Milan – Cagliari 4-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Il Milan festeggia nel migliore dei modi il suo 18esimo scudetto, battendo di fronte ai propri tifosi un Cagliari che ha ben poco da chiedere a questa stagione. Per applaudire al primo gol il pubblico di San Siro ha dovuto attendere fino al minuto numero 22, quando Robinho trafiggeva Agazzi con un diagonale. Passavano due minuti ed il rossoneri raddoppiavano, andando in rete con Gattuso, poco abituato alle esultanze e ben felice di poter contribuire alla festa scudetto.

Ancora dieci minuti ed ancora gol di Robinho su assist di Pato. Al minuto 38 c’era gloria anche per il Cagliari, che riusciva a siglare la rete della bandiera con Cossu. Ancora diverse occasioni da gol per i padroni di casa nella seconda frazione, fino a quando Seedorf infilava la rete del definitivo 4-1. Poi applausi scroscianti per l’ingresso di Inzaghi dopo un lungo stop, fino all’apoteosi finale.

Milan campione d’Italia, le immagini della festa

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Sette lunghi anni: tanto è durato il digiuno del Milan in terra nostrana, mentre gli altri – i cugini, soprattutto – si cucivano il tricolore sul petto, lasciando ai rossoneri solo piazzamenti utili per l’accesso in Europa. E se il digiuno è stato lungo, la festa è stata grande sul terreno dell’Olimpico, dove l’undici di Allegri ha conquistato l’ultimo punto necessario per la conquista dello scudetto.

Alla vigilia erano in molti a scommettere sulla festa rimandata, un po’ perché l’avversaria di turno di chiamava Roma (in cerca di punti utili per l’accesso in Champions League) e un po’ perché si pensava che il Milan avrebbe preferito festeggiare di fronte ai propri tifosi, in un San Siro vestito di rossonero.

Brescia – Milan 0-1: fotogallery

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Partita vera e combattuta al Rigamonti di Brescia, dove arrivava un Milan lanciatissimo verso la conquista del tricolore e deciso a non lasciare nemmeno un punto per strada. Le Rondinelle per contro cercavano qualche punto per restare aggrappati al sogno salvezza, dopo che alcune delle dirette avversarie avevano conquistato vittorie importanti nelle gare del primo pomeriggio.

Le occasioni da gol non sono mancate dall’una e dall’altra parte, con Cassano e Robinho ad inventare, pur senza essere concreti nei momenti determinanti. E così il primo tempo si concludeva a reti inviolate, mentre i tifosi del Milan cominciavano a valutare la possibilità di conquistare lo scudetto anche con un solo punto raccolto a Brescia.

Milan – Sampdoria 3-0: fotogallery

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La marcia trionfale del Milan non si ferma davanti a niente ed a nessuno, neanche di fronte ad una squadra come la Sampdoria che cerca disperatamente di raggiungere la quota salvezza. Ibrahimovic non c’è, fermato ancora una volta dal giudice sportivo, ma il rossoneri dimostrano di poter fare a meno della punta di diamante e portano a casa tre punti che li consolidano in vetta alla classifica.

Seedorf apre le danze al minuto numero 20 della prima frazione di gioco, mentre gli ospiti tentano una reazione, ma non riescono a scardinare la difesa avversaria. Poi arriva un’altra tegola per l’attacco di Allegri, con Pato che esce per infortunio. Entra Cassano, l’ex di turno, e va a siglare il rigore del 2-0. festeggiando nel migliore dei modi la nascita del piccolo Christopher. Alla fine c’è gloria anche per Robinho, che firma il tris e chiude definitivamente i conti.

Fiorentina – Milan 1-2: fotogallery

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Il Milan allontana lo spauracchio Napoli e si riprende immediatamente la testa solitaria della classifica. Trasferta ostica quella di Firenze, contro una squadra che nelle ultime quattro gare ha collezionato otto punti. Ma il Milan non poteva permettersi passi falsi, considerando i risultati positivi delle dirette concorrenti e scendeva in Toscana con la voglia di bissare il successo nel derby.

La gara cominciava in discesa per gli ospiti, che già al minuto numero 8 si ritrovavano in vantaggio, in virtù della rete messa a segno da capitan Seedorf. Ed a pochi minuti dall’intervallo Pato metteva il proprio timbro sulla partita, regalando al Milan un tranquillo doppio vantaggio. La rete della Fiorentina arrivava solo al 34′ della ripresa (Vargas), ma la rimonta era una chimera per la squadra di Mihajlovic, che lasciava strada all’undici (anzi 10, vista l’espulsione di Ibrahimovic) di Allegri.

Milan – Inter 3-0: fotogallery

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Il tricolore non campeggia ancora sulle maglie rossonere, ma è chiaro che da questa sera le sarte di Milanello cominceranno a procurarsi ago e filo per provvedere all’applicazione di quel triangolino tanto agognato. Se il derby di Milano doveva darci qualche indicazione in più su come sarebbe stato questo finale di stagione, questa sera abbiamo qualche certezza in più, anche se le sette gare che mancano potrebbero ancora cambiare le carte in tavola.

Pato (doppietta) e Cassano su calcio di rigore hanno passeggiato sulle speranze di sorpasso dell’Inter, mentre Leonardo viveva la sua serata particolare da ex, tra fischi e striscioni che mostrano molte soluzioni linguistiche, ma un solo significato: traditore.

Palermo – Milan 1-0: fotogallery

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E’ facile andare a Palermo e passeggiare su una squadra che nelle ultime giornate ha rimediato ben cinque sconfitte consecutive. Questo deve aver pensato il Milan capolista dall’alto dei suoi 22 punti di vantaggio sui rosanero. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare ed i rossoneri avevano probabilmente fatto i conti senza l’oste, se è vero che tornano dalla trasferta di Palermo con zero punti in tasca e qualche certezza in meno in vista del derby del 3 aprile.

Goian ha spezzato i sogni del Diavolo dopo soli 10 giri di lancette dal fischio d’inizio, regalando ai suoi la prima vittoria dell’era Cosmi e scongiurando le dimissioni di Zamparini. Al Milan non resta che riflettere sull’approccio sbagliato ad una gara così importante, nonché sulle alternative ad Ibrahimovic, appiedato dal giudice sportivo per ben tre turni.

Milan – Bari 1-1: Allegri deluso

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Il pareggio dell’Inter nell’anticipo di venerdì aveva lasciato presagire la chiusura anticipata del campionato, certi come eravamo che il Milan non si sarebbe lasciato sfuggire l’occasione di allungare sui cugini. Del resto, lo sparring partner di giornata era il Bari, ultimo in classifica, distante anni dal Milan capolista (44 punti di distacco!) e forse in pochi immaginavano che alla fine della fiera i rossoneri si ritrovassero a dover rincorrere, per poi mettere in saccoccia la miseria di un punticino.

E dire che i padroni di casa avevano attaccato con costanza nella prima frazione di gioco, sfiorando più volte la rete con il trio delle meraviglie Ibrahimovic-Pato-Robinho. Ma sul finire del primo tempo arrivava la beffa, quando Rudolf portava i suoi in vantaggio.