Inter – Juve, per Vucinic è la gara della vita

Una volta era il Derby d’Italia, una sfida che valeva per le prime posizioni in classifica o addirittura per il tricolore. Inter – Juve ha un po’ perso l’antico fascino, ma resta comunque una delle gare più attese del campionato, soprattutto dopo Calciopoli, con accuse, colpi bassi, sentenze e contro sentenze più o meno giuste. Sabato pomeriggio andrà in onda l’ennesimo episodio della sfida infinita, il 160esimo in Serie A, con la Juve che arriva a Milano da prima della classe e l’Inter decisa a risalire la china per guadagnare un posto nella Champions del prossimo anno. Una gara come le altre? La gara della vita, stando alle parole di Mirko Vucinic.

Juventus – Inter è già iniziata, primi botta e risposta

Diciamo la verità, quest’anno Juventus-Inter è arrivata più in silenzio del solito. Sarà che la sfida scudetto è con il Milan ed i nerazzurri sono in crisi nera, ma comunque sempre del derby d’Italia si tratta, e dunque si cominciano a scaldare gli animi. Il botta e risposta arriva da due giocatori che non ti aspetti, Pazzini da una parte, e Chiellini dall’altra, due calciatori che non sono soliti rilasciare dichiarazioni piccanti.

Calciopoli, Bergamo a Rodomonti: “In caso di dubbio, aiuta l’Inter!”

Luciano Moggi aveva promesso nuove sconvolgenti rivelazioni sulla vicenda Calciopoli ed oggi è arrivato finalmente il momento di scoprire le carte. Inutile dire che si tratta dell’ennesima intercettazione portata alla luce dalla difesa dell’ex direttore generale della Juventus, radiato dal calcio ma pronto a dimostrare di non essere l’unico colpevole.

L’intercettazione è datata 28 novembre 2004, vigilia del derby d’Italia Inter-Juventus, con i bianconeri primi in classifica a +15 dai nerazzurri. Le voci sono quelle di Paolo Bergamo, designatore arbitrale, e Pasquale Rodomonti, arbitro chiamato a dirigere la gara. Ebbene, il designatore arbitrale chiede a Rodomonti di favorire l’Inter in caso di dubbio, come potete leggere dalla trascrizione subito dopo il salto.

Delneri avverte l’Inter

Foto: AP/LaPresse

A meno di ventiquattro ora dal derby d’Italia, gli animi cominciano a scaldarsi e piovono “minacce” da una parte e dell’altra.  Juventus-Inter non è una partita come le altre, per quanto la si voglia dipingere come tale. Juventus-Inter si gioca tutto l’anno sulle pagine dei giornali e sulle bocche dei protagonisti, che rivendicano successi antichi e chiedono la restituzione di questo o quell’altro scudetto. Ma non provate a far ammette a Delneri che dietro questa gara così importante per la conquista di un posto al sole possa esserci qualche motivo che va al di là del fatto sportivo:

Calciopoli non mi interessa, non guardo queste cose. I risultati in questo momento dicono che l’Inter è la squadra più forte del mondo.

Inter-Juventus, cresce l’attesa

Di parole ne sono state spese tante, forse troppe, ma tra poco più di due ore sarà il campo a stabilire chi tra Inter e Juventus avrà più voglia di lasciarsi alle spalle le polemiche, nella speranza che la gara di stasera non ne crei di nuove.

Tre i punti che separano le due squadre, con l’Inter che spera di aggiudicarsi l’incontro per sorpassare i cugini rossoneri e riportarsi in vetta alla classifica al fianco della Lazio. La Juventus punta invece a colmare il gap che la separa dai nerazzurri o almeno a non perdere troppo terreno dalla testa della classifica.

Ma Inter-Juve, checché ne dicano i protagonisti dentro e fuori dal campo, non si gioca solo per i tre punti. Forse un tempo era così, ma tutto è cambiato da Calciopoli, da quando i bianconeri persero trofei (e faccia), conoscendo per la prima volta l’onta della retrocessione.

Andrea Agnelli: le nostre vittorie sono meritate

Moratti chiama, Agnelli risponde. Il derby d’Italia si avvicina a grandi passi e – non essendoci più i protagonisti un tempo – tocca ai rispettivi presidenti smuovere le acque della vigilia. A lanciare il guanto della sfida dialettica era stato il patron nerazzurro, che in settimana aveva “invitato” la Vecchia Signora a restituire altri scudetti, dando così ragione all’amministratore delegato Paolillo.

La risposta di Andrea Agnelli arriva solo oggi e non a mezzo stampa, bensì dal sito ufficiale della società bianconera. Il presidente della Juventus si rivolge ai propri tifosi, invitandoli a non alzare i toni polemici in questi giorni, ma il riferimento alle parole di Moratti è più che palese:

Cari tifosi, questa prima parte di stagione agonistica è stata spesso accompagnata da polemiche, da opinioni e in taluni casi da attacchi veri e propri alla Juventus e alla sua storia. Tra poche ore si aprirà il palcoscenico su una partita che da sempre racchiude gran parte della storia del calcio. Una storia per noi juventini fatta di passione e molto spesso di vittorie, tutte meritate sul campo.

Comincia il Derby d’Italia: i tecnici dicono Inter

Mancano ancora quattro lunghissimi giorni alla sfida Inter-Juve, ma già impazzano i pronostici sull’esito della gara. Il Derby d’Italia, come lo definì il Maestro Gianni Brera, comincia da qui, dal parere dei tecnici italiani su una delle sfide più antiche del nostro campionato.

Come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, sono in pochi a propendere per il pareggio tra due squadre che vorranno dimostrare di meritare il posto che occupano in classifica e che non concederanno nulla all’avversario. Sfida scudetto? Difficile da stabilire sin da ora, anche perché le dirette concorrenti nella corsa al titolo non staranno certo a guardare. Una sfida comunque che non può essere considerata come le altre.

E allora andiamo a sentire l’opinione degli esperti, molti dei quali orientati verso la vittoria della banda di Mourinho.