Beckham nel mirino dei kamikaze

Il terrorismo non lascia in pace nessuno, nemmeno i calciatori. David Beckham, simbolo sportivo della globalizzazione (è inglese, gioca in un club americano ed ha come sponsor personali le più

Le spese pazze dei Beckham

Ci era parso di capire che la signora non gradisse affatto la destinazione scelta dal marito, considerando l’Italia inferiore a Londra o a Los Angeles in quanto a glamour o a sciccheria.

E invece pare proprio che Victoria Beckham abbia trovato pane per i suoi denti in quel di Milano, città che, a suo dire, non ha niente da invidiare a New York, ad esempio.

Durante il breve soggiorno nella capitale della moda, la Posh Spice si è divertita nella corsa all’acquisto, trascinandosi dietro anche il famoso marito e costringendolo a spese folli per tutta la famiglia. Volete i dettagli dell’operazione-Milano?

Beckham, hai visto che Milan?

E’ stato bello vedere i bambini che mi hanno consegnato la maglia, sentire l’affetto del pubblico, ma stasera mi sarebbe piaciuto soprattutto giocare.

Parole che sanno di circostanza, ma che a fine gara lasceranno più di un rimpianto a David Beckham per non aver potuto vestire sin da subito la maglia numero 32. Doveva essere la sua serata, con tanto di passerella al centro del campo e applausi dei 50.000 accorsi ad ammirare il calciatore più mediatico del pianeta. Alla fine è stata la serata del Mlan, del gioco di squadra, dei gol a grappoli e della tenuta fisica, nonostante lì in mezzo manchi un leone come Gattuso.

Cinquina rifilata all’Udinese e messaggio proprio per il campione dei Galaxy: se vuole avere le sue opportunità, dovrà guadagnarsele, perché in un Milan così, sarà difficile trovare posto!

Victoria Beckham vs Ilaria D’Amico

E’ uno dei gocatori più popolari del pianeta, non solo per quanto fatto vedere in campo finora, ma soprattutto per quella capacità più unica che rara di attirare le attenzioni di pubblico e media. Che male c’è allora nel volerlo presentare in pompa magna in diretta tv, costruendo attorno ad esso un vero e proprio show? Non ci sarebbe nulla di male, in effetti, se non fosse che il mito risponde al nome di David Beckham ed ha una moglie gelosa ed agguerrita, che mal sopporta le presenze femminili al fianco del prezioso maritino.

Spieghiamo i fatti. Il Milan, d’accordo con Sky, stava pensando di organizzare uno spettacolo-evento per festeggiare l’arrivo di Beckham in maglia rossonera, con tanto di ospiti illustri. Per condurre la serata era stata scelta Ilaria D’Amico, volto femminile della tv a pagamento, molto apprezzata anche per la sua prorompente bellezza.

Ma non vedremo nulla di tutto questo, perché la cara Vic ha posto il suo veto, ritenendo sufficiente una semplice conferenza stampa alla presenza dei giornalisti. Roba da matti!

Beckham ha trovato casa

Per trovargli una sistemazione comoda si era disturbato persino capitan Maldini, procurandogli un superattico nel centro di Milano, a due passi dai locali alla moda e dalla vita notturna movimentata. Tutto questo prima che la signora si decidesse a seguire il marito, spaventata – si dice – all’idea di dover subire un secondo (?) tradimento.

Parliamo della coppia più glamour del calcio internazionale, David e Victoria Beckham, pronta a sbarcare in Italia la prossima settimana ed in cerca di una tana dove trascorrere il periodo di permanenza nel Belpaese.

Ma non ci sarà nessun superattico, né un comodo appartamento all’interno del quadrilatero della moda: la signora ha deciso che per i prossimi tre mesi può andar bene anche un albergo lontano dal centro e dai flash curiosi dei paparazzi.

Dica è solo l’ultimo, ma quante meteore nel calcio italiano

Chiamateli meteore, chiamateli bidoni, o solo calciatori sfortunati o che non hanno avuto modo di esprimersi nel nostro calcio. Purtroppo però ci sono davvero tanti presunti campioni che sono passati per un breve periodo dalla Serie A, e di cui ci si ricorda soltanto i titoloni al momento della firma del contratto, e poi niente più.

Una tradizione iniziata, nella storia recente, da Bergkamp, poi esploso all’Arsenal, Darko Pancev o il fantasma di Athirson, considerato il nuovo Roberto Carlos e mai sceso in campo in campionato. L’ultimo in ordine di tempo invece sarà Niculae Dica, romeno portato al Catania da Walter Zenga, che dopo pochi minuti disputati in campionato e addirittura un gol in coppa Italia ha già fatto le valige per partire a Gennaio, destinazione Cluj. Ma come lui ce ne sono stati tanti negli ultimi mesi, ma se n’è saputo poco o nulla di loro.

Da Beckham a Gerrard: storie di mogli frustrate

Ma chi lo ha detto che la moglie del calciatore ride sempre? Certo, di motivi per piangere ne ha veramente pochi e di solito si tratta di capricci più che di problemi seri, ma resta il fatto che anche quelle che in Inghilterra vengono definite wags hanno qualcosa di cui lamentarsi.

E allora andiamo ad incontrarne tre di queste signore del pallone, non tutte mogli in realtà, ma tutte pervase da un senso di insoddisfazione che le porta a manifestare il proprio malcontento in pubblico o in privato.

Cominciamo dalla Wag per eccellenza, la signora Beckham, presente un giorno si e l’altro pure sulle pagine dei giornali di mezzo mondo. Stavolta a farle guadagnare la copertina è la decisione di seguire il maritino in Italia nei mesi di permanenza alla corte di Berlusconi. Ma non era lei quella che voleva restare a Los Angeles per non interrompere la sua brillante (?) carriera e per permettere ai suoi pargoli di terminare la scuola?

Quel traditore di David Beckham

Cresce l’attesa a Milano per il prossimo arrivo di David Beckham, che contribuirà ad accrescere un entusiasmo già alle stelle intorno alla squadra rossonera. Del resto, è il giocatore più mediatico del pianeta calcio e ovunque vada sembra trasformare in oro tutto ciò che tocca come un novello Re Mida.

Così è stato quando ha lasciato la fredda Inghilterra per trasferirsi al Real Madrid ed ancor più quando le sue prestazioni sono state richieste dalla lontana America, pronta ad accoglierlo tra le sue braccia come il Messia che viene a portare il verbo del calcio.

Difficile stabilire in che misura l’ex capitano della nazionale inglese abbia avvicinato gli yankees al mondo del pallone, sta di fatto però che il suo arrivo a Los Angeles ha moltiplicato la vendita delle maglie (più 780%, altro che nespole!) ed ha contribuito a ripopolare gli stadi (magari solo di ragazzine sognanti, ma tant’è). Ora però l’idillio si è rotto e molti di quelli che lo avevano eletto come proprio beniamino, ora lo considerano un traditore.

Che fine ha fatto Ruud Gullit?

In gioventù era noto come “Il tulipano nero“, centrocampista con il fiuto del gol insieme a Van Basten e Rijkaard formava il trio che ha fatto la storia del Milan. Ma gli anni pesano per tutti, e così prima o poi ci si doveva ritirare. Il primo, Van Basten, ha fatto la sua fortuna all’ultimo Europeo facendo un’ottima figura con la sua Olanda dei ragazzini. Il secondo si è fatto valere in una delle squadre più forti degli ultimi anni, il Barcellona di Ronaldinho-Messi-Eto’o.

E allora anche lui, Gullit, ha tentato la strada della panchina, nonostante sia stato l’ultimo dei tre a ritirarsi e sembrava volesse rimanere a giocare per tutta la vita. E forse questo suo ritardo gli è costato caro, vista poi la carriera che ha fatto dal ’98 in poi.

Beckham al Milan tra scommesse e business

Neanche il tempo di rendere ufficiale la notizia del passaggio di David Beckham al Milan che già si scatenano i bookmakers inglesi, proponendo scommesse interessanti sulla permanenza a Milano del biondo calciatore. E se prima si scommetteva sull’arrivo o meno dello Spice Boy nella capitale della moda, ora le puntate vertono su altre curiose possibilità.

Giusto ieri ci chiedevamo quante presenze riuscirà a collezionare l’ex capitano della nazionale inglese nei due mesi e mezzo di militanza in maglia rossonera. Ebbene, se volete guadagnare sette volte e mezza la posta puntata, vi conviene scommettere sull’eventualità che Ancelotti non conceda neanche una chance al giocatore.

Nel caso di esordio con gol, invece, i bookmakers sono pronti a pagare ben cinque volte e mezza la puntata, mentre un gol su punizione viene quotato addirittura 9 a 1. Un esordio con espulsione garantirebbe allo scommettitore una cifra pari a 34 volte la puntata effettuata. Ma non basta.

Milan-Beckham: è fatta

Proprio ieri vi anticipavamo lo scempio che ci poteva essere nel possibile contratto che il centrocampista inglese David Beckham stava per firmare con il Milan. Oggi questo contratto è diventato realtà, e i nostri sospetti sono stati confermati.

Il contratto del calciatore dei Los Angeles Galaxy sarà un’eccezione ai contratti classici del mercato di Gennaio, in cui un calciatore arriva in prestito fino alla fine della stagione. Ebbene l’ufficialità arriverà il 7 Gennaio, ma il tempo che avrà Ancelotti per schierarlo sarà molto breve, in pratica 2 mesi e mezzo.