E’ stato un De Rossi furente quello che si è presentato avantieri davanti ai microfoni dei giornalisti che, come sempre, gli hanno chiesto lumi sul rinnovo. La rabbia gli viene perché se ne sono dette tante su questa vicenda, ma in realtà non c’è nulla di vero: non sono stati fatti passi in avanti dall’ultima volta che se n’è parlato, sempre nel ritiro della nazionale, oltre un mese fa.
Solo che non siamo più ad inizio campionato, tra poco più di un mese si riapre il mercato e la Roma deve decidere cosa fare. Il calciatore ha ammesso di voler rinnovare, ma solo alle sue condizioni. E’ chiaro che se la società non dovesse accettarle, preferirebbe cederlo a gennaio per evitare di perderlo a parametro zero a giugno. Ma a chi?