Nessun accordo con il Real: parola di Cristiano Ronaldo!

Siete pronti per l’ennesima puntata della telenovela Cristiano Ronaldo-Real Madrid? I casi sono due: o i giornalisti sparano una montagna di cretinate tanto per riempire le bianche (o rosa) pagine dei giornali (il che in parte è vero, considerando le bufale che ci propinano quotidianamente) o qualcuno sta cercando di farci passare per degli allocchi.

Finora avevamo sentito tutte le campane riguardo alla vicenda del trasferimento più costoso dell’estate, che tra indiscrezioni e smentite si sta trascinando ormai da mesi. L’unica voce del coro che mancava all’appello era quella del diretto interessato, la cui dichiarazione era stata:

Dopo l’Europeo conoscerete il mio futuro.

E l’Europeo si è concluso da una decina di giorni abbondanti, ma il futuro del campione portoghese sembra sempre un’incognita, specie se si considera la sua ultima esternazione, rilasciata ad una tv portoghese, nella quale giura che non ci sia alcun accordo con il Real Madrid.

Vicenda Cristiano Ronaldo, Blatter tifa Real

Il Real Madrid oggi ha un nuovo amico. E non è un amico da poco. Si tratta Joseph Blatter ed è “solo” il capo del calcio mondiale. L’ormai arcinota telenovela sul trasferimento di Cristiano Ronaldo ha stancato il presidente Fifa che ha definito “schiavi” i calciatori, appartenenti a società che li maltrattano (poverini).

Alla base di tutto ciò c’è la natura di Blatter favorevole ai calciatori, che gli fa pendere l’ago della bilancia nelle decisioni controverse. Così una situazione in cui Manchester e Real si contendono il campione, fa scegliere i blancos a Blatter, perchè il calciatore vuole trasferirsi.

Cristiano Ronaldo è stato operato!

Lo avevamo annunciato qualche giorno fa, riprendendo una notizia battuta da un quotidiano portoghese, che dava per imminente l’intervento alla caviglia per Cristiano Ronaldo. Il Manchester si era affrettato a

Calciomercato in fermento, le ultime novità su C. Ronaldo e Lampard

Nelle ultime 24 ore è successo veramente di tutto in sede di calciomercato. Le squadre attive in Italia sono state due, le solite spendaccione, mentre in campo internazionale indovinate un pò. Ovviamente è Cristiano Ronaldo, che se non si parla almeno una volta al giorno di lui non è contento.

E’ inutile fare un riassunto delle puntate precedenti della telenovela che vede coinvolto il calciatore portoghese, altrimenti rischieremmo di annoiarvi, anche perchè è ormai nota a tutti la diatriba tra il Manchester United che lo vuole trattenere e il Real Madrid che sta facendo di tutto per portarlo in Spagna. La novità è che (pare) il presidente Calderon, l’uomo che già un mese fa dichiarava ai giornali di aver acquistato Ronaldo, si sia ritirato dalla trattativa. Ci credete?

Cristiano Ronaldo: il punto della situazione

E’ diventato il tormentone dell’estate e ci sta accompagnando ormai da diverse settimane tra indiscrezioni più o meno verificabili e smentite piovute da ogni dove. Tra qualche giorno dovremmo finalmente conoscere il futuro di Cristiano Ronaldo, pezzo pregiato del mercato estivo e sogno nemmeno tanto nascosto dei presidenti di mezza Europa.

Con quale maglia sceglierà di alzare trofei dalla prossima stagione? Preferirà il rosso accesso dei Red Devils o il bianco delle merengues? A questo punto ci piacerebbe proprio saperlo, dopo aver trascorso almeno mezzo mese a scommettere sul suo trasferimento che sembrava cosa fatta.

E Invece le voci che arrivano da Spagna, Inghilterra e Portogallo continuano a confonderci le idee e, come se non bastasse, ci si è messa pure la caviglia ballerina a complicare la situazione.

Cristiano Ronaldo deve essere operato

Ci siamo quasi, ragazzi. Tra qualche giorno conosceremo finalmente quale sarà il futuro di Cristiano Ronaldo (almeno stanto alle indiscrezioni dei giorni scorsi). ma per ora dobbiamo accontentarci delle notizie

11 punte per me, posson bastare

E’ tempo di fare una Roma con i fiocchi, che possa puntare seriamente a scudetto e Champions League. Ma senza punte, si sa, non si va da nessuna parte. Vucinic da solo non può far miracoli, Totti ormai passa più tempo in infermieria che sul campo, e i 32 anni cominciano a farsi sentire. Esposito non è affidabile, Giuly non è una prima punta, e anzi Spalletti lo fa giocare quasi da centrocampista, Mancini a giorni cambierà maglia. Pare insomma che la Roma abbia urgente bisogno di una punta. Una vera, stavolta.

Una di quelle alla Batistuta, che ormai mancano nella capitale da troppo tempo. Si sperava nel talento di Okaka, destinato ad essere come Balotelli, ma che quest’anno in serie B ha dimostrato di avere ancora molta strada da fare. E così Spalletti si è stancato di aspettare e ha presentato al direttore sportivo Pradè la sua lista di attaccanti, 11 per la precisione, sperando che almeno uno di essi il prossimo anno vesta la maglia giallorossa.

Calciomercato estero, tutti i colpi delle big d’Europa

Finora ci siamo occupati solo del calciomercato italiano. Ma non dimentichiamoci che siamo nel Continente più calciofilo del mondo, e quindi anche negli altri campionati ci sono centinaia di presidenti, procuratori, direttori sportivi ed osservatori che si stanno dando da fare per chiudere l’affare dell’anno.

Quello che ormai è sotto gli occhi di tutti è sempre la telenovela Cristiano Ronaldo. Il fenomeno di Madeira qualche giorno fa aveva dichiarato la sua ammirazione verso il Real Madrid, e anzi, forse si era spinto anche oltre, con la sua dichiarazione “io a Madrid? E’ probabile”.

Petr Cech: numero 1 sicuro e affidabile. Quasi sempre!

Ci sono episodi che valgono una carriera. Ci sono gesti atletici, gol, vittorie destinati a rimanere impressi nella memoria, tanto da essere tramandati ai posteri come marchio di fabbrica. Pensate alla rovesciata di Parola, all’urlo di Tardelli, alla serpentina vincente di Maradona, tanto per citarne alcuni.

Ma c’è anche il rovescio della medaglia, quei gesti che contribuiscono a veder sfuggire un traguardo quando ormai sembrava raggiunto. E questi forse sono ancora più difficili da dimenticare.

Ne sa qualcosa Petr Cech, portiere considerato tra i più forti al mondo, secondo solo a Buffon a detta di molti, che non sta certo vivendo il periodo migliore della sua vita. In questa rubrica ci siamo spesso occupati di numeri 1 fenomenali e un po’ dispiace dover parlare di Cech proprio nel momento peggiore della sua carriera, dopo averlo visto volare da una parte all’altra della porta, alla ricerca di respinte impossibili e parate straordinarie.

Calciomercato impazzito: Inter su C. Ronaldo e Juve su Podolski

Il calciomercato sta per entrare nel vivo. Qualche colpo già è stato portato a termine, ma più che altro ciò è avvenuto tra la fine del campionato e l’inizio del mese di Giugno. Forse le attività si sono rallentate a causa degli Europei, ma intanto, dopo l’ingaggio di Zambrotta da parte del Milan, non è successo più nulla, e da allora è passato quasi un mese.

Ma non disperino gli appassionati di calciomercato, i colpacci arriveranno da un momento all’altro, anche se per adesso sono solo chiacchiere. Vediamo per ora le 4 big d’Italia cosa hanno intenzione di fare nel loro immediato futuro, che potrebbe cominciare a diventar caldo tra una settimana, alla fine del torneo.

Euro 2008: le stelle e i flop della prima fase

Archiviata la prima fase di Euro 2008, siamo già pronti per ripartire con i quarti di finale, che vedranno scontrarsi le otto regine del calcio continentale. Non è ancora l’ora dei bilanci definitivi, ma ci sia concessa qualche valutazione sulle stelle della manifestazione o su quei giocatori che avrebbero potuto e dovuto fare la differenza e che invece hanno mancato l’appuntamento con la gloria.

Nessuna classifica, ma solo nomi sparsi qua e là, in attesa della finale del 29 giugno, quando avremo le idee più chiare in proposito.

Partiamo dal futuro Pallone d’Oro, Cristiano Ronaldo. Le voci sul suo trasferimento al Real Madrid non devono averlo distratto più di tanto, se è vero che ha contribuito al passaggio del turno dei lusitani con una giornata di anticipo. Un gol, tanto movimento e giocate sopraffine nelle due gare giocate. Aspettiamo di vederlo stasera contro la Germania, per sapere se riuscirà a trascinare il suo Portogallo fino in fondo.

Svizzera fuori, i turchi si salvano al 92′

Nel nubifragio di Basilea la Svizzera annega, ed è la prima squadra ad abbandonare matematicamente l’Europeo. Contemporaneamente si qualifica ai quarti di finale il Portogallo, che con 6 punti è sicuro di raggiungere almeno il secondo posto, dato che le due squadre a 3, Turchia e Repubblica Ceca, si giocheranno la qualificazione nell’ultima partita.

E’ pienamente immeritata l’eliminazione degli svizzeri, primo perchè hanno giocato meglio degli avversari sia nella prima gara che nella seconda, e poi perchè hanno mostrato uno dei giochi migliori tra le nazionali europee, penalizzato dal problema dell’attacco, non all’altezza di un campionato così importante.