Premier League: Chelsea domina tutti

La Premier League non ha ancora un dominatore in fatto di punti, ma in quanto a supremazia territoriale, proprio non c’è sfida. Il Chelsea targato Scolari è uno dei migliori in assoluto da quando la squadra londinese è tornata nella massima divisione. Forse anche meglio di quello di Mourinho.

La trasferta di Middlesbrough era particolarmente insidiosa, ma un doppio Kalou consegna i 3 punti ai Blues che concludono la gara con uno 0-5 che non lascia scampo, soprattutto alle concorrenti per lo scudetto. Per la gioia degli amanti del calcio però il Chelsea non corre da solo, e così, nonostante i punti di distacco dalle inseguitrici comincino ad aumentare, a parità di punti c’è anche il Liverpool, che però fa una fatica enorme a battere il Wigan in casa.

Cristiano Ronaldo scartato dall’Inter

E’ uno dei giocatori più forti in attività. Per alcuni è addirittuta “il” più forte. Nell’ultma stagione ha segnato la bellezza di 42 reti tra campionato e coppe varie, candidandosi prepotentemente alla conquista del Pallone d’Oro. Stiamo parlando di Cristiano Ronaldo, asso del Manchester United e della nazionale portoghese.

La scorsa estate è stato al centro del calciomercato, visto l’interessamento del Real Madrid che avrebbe fatto grossi sacrifici pur di portarlo in camiseta blanca.

Sacrificio che invece non è stata disposta a fare l’Inter qualche anno fa, quando Luisito Suarez scoprì il fenomeno portoghese nelle giovanili dello Sporting Lisbona e cercò di convincere i nerazzurri a portarlo a Milano. Ebbene si, Cristiano Ronaldo poteva arrivare alla corte di Moratti quando ancora non aveva compiuto i 18 anni!

Qualificazioni Mondiali: la Francia pareggia, ma non basta, grande Inghilterra

Sarà stato anche brutto lo 0-0 in casa della Bulgaria, ma il pareggio tra Cipro e Georgia (primo punto per entrambe) toglie tutti dall’imbarazzo. La situazione nel girone 8, quello dell’Italia, resta invariato, con gli azzurri in testa al girone, ma con una gara in più dell’Irlanda, che al massimo potrebbe raggiungerla in cima a pari punti.

La notizia della giornata però ancora non è arrivata, ma si attende a breve, e cioè l’esonero del ct francese Domenech. I media di casa prevedevano per lui una cacciata sicura se non fosse arrivata la vittoria, ed infatti vittoria non c’è stata. Sotto di due gol alla fine del primo tempo, i Bleus hanno avuto uno scatto d’orgoglio, riuscendo a recuperare e almeno a guadagnare un punto grazie alla rete nel finale dell’ex milanista Gourcuff, ma questo potrebbe non bastare a Domenech per salvare la sua panchina. Infatti Serbia e Lituania comandano il girone ora con 6 punti dopo la lezione di calcio inferta da Stankovic e compagni ai giovani lituani, mentre nell’altra partita le Far Oer trovano il primo punto del torneo contro l’Austria.

Non tutte le donne amano i calciatori, ma Ferguson è in ansia

Chissà quante tra le nostre lettrici vorrebbero essere al fianco di un calciatore, aspirando magari ad una vita da vere wags, fatta di shopping di lusso e the con le amiche, proprio come Victoria Beckham & Co. C’è poi chi si accontenta di un poster sulla parete e chi fa di questo desiderio uno scopo di vita, cercando di raggiungere l’obiettivo, qualunque sia il nome del calciatore (l’importante è che abbia una maglia ed un conto in banca abbastanza consistente).

Di esempi se ne potrebbero citare a centinaia, ma basta ricordare colei che ha occupato più volte queste pagine per avere una conferma in questo senso. Ricordate Nereida Gallardo e la sua storia con Cristiano Ronaldo? Beh, a un certo punto si venne a sapere che la caliente spagnola aveva già cercato di “rimorchiare” un calciatore, finendo nel letto di Sergio Ramos, difensore del Real Madrid. E chissà che la fine della relazione con il portoghese non sia dipesa in parte da questo dettaglio tutt’altro che insignificante.

C’è poi chi non si accontenta di mettersi sulle tracce di un solo giocatore alla volta e preferisce “corteggiare” un’intera squadra di calcio. Parliamo di Danielle Lloyds, già fidanzata in passato con Teddy Sheringam ed ora alla ricerca di un cuore da sedurre tra i giocatori del Manchester United. Di qui la preocupazione di mister Ferguson, che ha chiesto ai suoi ragazzi di concentrarsi esclusivamente sul pallone.

Premier League: Cristiano Ronaldo ritrova il gol

Giornata di derby anche in Premier League. In terra inglese in quest’ultima giornata si sono tenuti due stracittadine, quella di Liverpool e una delle tante della città di Londra. Ma le notizie di giornata sono due: il ritorno al gol dopo l’infortunio di Cristiano Ronaldo (anche se per adesso solo su rigore), e il tonfo clamoroso dell’Arsenal in casa contro l’Hull City.

La squadra di Wenger, forse troppo distratta dalla preparazione per la gara di Champions League o dal pensiero che l’Hull City fosse una matricola, e quindi non pericolosa, si adagia sugli allori, soprattutto dopo l’autorete di McShane che pare consegnare i tre punti ai Gunners. Ed invece un uno-due terribile ribalta le sorti della partita, e il tramortito Arsenal perde partita e primato, in favore di Chelsea e Liverpool.

Da Cristiano Ronaldo a Guti: le curiosità della settimana

Eccoci tornati con la rubrica dedicata alle curiosità della settimana calcistica, anche se stavolta troverete ben poche occasioni per sorridere rispetto al nostro esordio. Si parte con una storia che fa tristezza, ma che al tempo stesso si sta trasformando in una specie di farsa, essendo il suo protagonista un tale che risponde al nome di Paul Gascoigne.

Qualche giorno fa vi avevamo riportato le sue ultime bravate, con tanto di arresto e telefonate al Papa ed al Presidente degli Stati Uniti (almeno così sosteneva l’interessato), paventando la possibilità di arrivare a scrivere la parola fine su questa storia. Evidentemente qualcuno ci ha ascoltati ed ha voluto tirarci un brutto scherzo, diffondendo la notizia della morte di Gazza. Per tutta la giornata di ieri i tabloid inglesi sono stati sommersi di telefonate che chiedevano informazioni al riguardo. Tranquilli ragazzi, non è ancora arrivata la sua ora. Gascoigne è vivo e sta relativamente bene, considerando le vicissitudini dell’ultimo anno.

Da uno stravagante all’altro. Joey Barton, fresco di squalifica per l’aggressione al compagno di squadra Dabo, ai tempi del Manchester City, sta scontando una condanna a 200 ore di lavori sociali in una comunità di recupero. Servirà a fargli mettere finalmente la testa a posto? Abbiamo i nostri dubbi in proposito, ma almeno il recupero sarà utile a tenergli occupate le mani, impedendogli di aggredire qualcun altro.

Scolari vuole Cristiano Ronaldo

Chelsea-Manchester United era già di per sè una sfida tra le più accese degli ultimi 20 anni. Non bastava la volata scudetto che le due squadre si contendono ormai da diverse stagioni, lo scorso anno si è aggiunta anche la finale di Champions League, strappata ai rigori dai Red Devils contro il Chelsea dei miliardi.

Già tutto questo sarebbe stato sufficiente a rendere la gara di oggi pomeriggio molto arroventata. Ma forse per Scolari non è sufficiente, dato che mettendo da parte il suo aplomb ha detto senza mezzi termini che lui vuole Cristiano Ronaldo nel suo Chelsea, e che se lui lo vuole, lo avrà.

Gli inglesi fanno la spesa in Italia, o almeno ci provano

Non si capisce perchè, ma all’estero si punta sempre di più ai calciatori italiani. Sono ormai passati i tempi in cui tutta la rosa della nazionale era formata da calciatori che militavano in Serie A, e un italiano all’estero era solo un operaio.

Sono partiti molti in Germania, da Toni a Barzagli, in Francia come Roma e Grosso, e anche quelli che hanno militato in Inghilterra hanno fatto bene. Il City di Al Fahim sta puntando al nostro Gigi Buffon, e questa non è più una novità. Quello che però potrebbe essere nuovo è che anche un altro juventino è nelle mire dei club inglesi, e si tratta di Sebastian Giovinco, che potrebbe finire all’Arsenal.

Che fine ha fatto Cristiano Ronaldo?

Dopo il tormentone che ci accompagnato per gran parte dell’estate, sembra che Cristiano Ronaldo sia riuscito a defilarsi, uscendo finalmente dalla spirale di esposizione mediatica massiccia che lo ha disturbato non poco negli ultimi mesi. Ed ora ci chiediamo: che fine ha fatto il fenomeno portoghese?

L’ultima volta lo avevamo lasciato all’interno di una concessionaria di automobili di lusso, intento ad acquistare una favolosa Rolls Royce, munita di ogni comfort. Nel frattempo ci giungevano notizie confortanti riguardo al suo recupero dopo l’intervento alla caviglia destra.

Oggi lo troviamo di tutt’altro umore, rattristato dai risultati dei controlli ai quali si è sottosposto, che parlano di un prolungamento dei tempi di recupero di almeno due settimane. Insomma, per rivederlo in campo dovremo aspettare la metà di novembre, il che significa che dovrà saltare 10 gare di Premier League e 4 di Champions.

Manchester-Madrid, l’asse dei dispetti. Ora Ferguson vuole Villa

Non solo Cristiano Ronaldo. Le vicende di Real Madrid e Manchester United sembrano intrecciarsi sempre di più. E ovviamente non mancano i colpi bassi. Pare infatti che adesso Alex Ferguson, dopo aver convinto il portoghese a restare, abbia intenzione di restituire il favore ai madrileni, con una mossa di mercato tanto astuta quanto subdola.

Il Real si era ritirato dall’affare Ronaldo per puntare tutto su David Villa, capocannoniere dell’Europeo, ma nella trattativa si è inserito il baronetto scozzese, che adesso proverà a portare lo spagnolo a Manchester.

Il calciomercato si fa solo sui giornali

A leggere le pagine dei giornali qualche tempo fa, sembrava che il mercato di questa calda estate dovesse essere tra quelli più ricchi degli ultimi anni. Ora, giunti oramai quasi alla metà di agosto, ci si chiede che fine abbiano fatto tutti quei nomi dati in procinto di cambiare maglia, stuzzicando le fantasie dei tifosi.

Ricordiamone qualcuno, giusto per far comprendere al lettore quanto il calciomercato possa essere ormai considerato solo fantacalcio, visto che alla fine della fiera ognuno rimane saldamente al proprio posto.

Il primo che viene alla mente è sicuramente Cristiano Ronaldo, la cui telenovela ci ha accompagnato per tutta l’estate, tra indiscrezioni e smentite più o meno autorevoli. Il portoghese era realmente ad un passo dal Real Madrid, ma il tormentone si è concluso come ben sapete e la fredda Inghilterra sarà la patria di Ronaldo per almeno un altro anno. Questo è il caso più eclatante dell’estate, ma molti altri nomi hanno rinunciato al sogno di cambiar maglia e bandiera.