Se la Premier League è il campionato più indebitato al mondo, Real Madrid e Barcellona sono sicuramente i due club con i più grandi rossi di bilancio in assoluto. Però questi due grandi club possono continuare a permettersi calciatori del calibro di Messi e Cristiano Ronaldo, o di aprire il portafoglio e spendere 30-40 milioni, quando non di più, per accontentare i loro allenatori. Come mai?
Il motivo è da ricercarsi nella famosa “legge Beckham“, stabilita dal Governo spagnolo ormai 7 anni fa e che dava la possibilità ai club calcistici di pagare la metà delle tasse sui loro calciatori, e di tassare i redditi dei ricchi con aliquote tra le più basse d’Europa (tra il 24 ed il 43%). Ma con la crisi economica la pacchia sembra finita.