Se mai c’è stato uno per cui bisognava ritirare la maglia, era Gaetano Scirea, grandissimo calciatore e grandissima persona.
Coppa Uefa
Sorteggio infelice: ancora il Manchester per la Roma
Ora spero di trovare il Fenerbahce o lo Schalke 04. Le inglesi è meglio incontrarle più avanti. Così si era espresso Francesco Totti alla vigilia del sorteggio di Nyon che
In Uefa avanti la Fiorentina, ma tante eliminazioni eccellenti
Tanta sofferenza molto spesso equivale a tanta gioia. E’ quello che avranno pensato i tifosi della Fiorentina guardando la gara con l’Everton. Le squadre inglesi, si sa, lontane dal proprio
Premier League: Si riavvicina il Chelsea
E così ieri sera si è disputato il recupero della giornata con 3 scontri, più il rinvio a data da destinarsi di Manchester United-Bolton, a causa degli impegni in Uefa dei biancazzurri.
Fiorentina ai quarti di Coppa Uefa
Il popolo viola esulta! Una sofferenza durata centoventi minuti, passata per la lotteria dei calci di rigore e poi finalmente tramutata nella gioia più grande. La Fiorentina era partita per
Bundesliga: Toni e Ribery valgono uno scudetto
In Germania tocca al Bayern di Luca Toni portare a casa la vittoria che probabilmente consegna il 21esimo titolo alla squadra bavarese.
Sono bastati un gol per tempo (Toni + Ribery) per aver ragione di un Kalsruhe troppo rinunciatario, nonostante il suo quinto posto, e i 7 punti di distacco dal Werder adesso sembrano incolmabili.
Bundesliga: si delineano le gerarchie del campionato
Liga: Grande gol di Ronaldinho, ma è tutto inutile
E dire che questa poteva passare alla storia come la partita con uno dei gol più belli della Liga.
Naturalmente a segnarlo non poteva che essere l’ex pallone d’oro Ronaldinho, che realizza una perfetta rovesciata su cross di Xavi alla mezz’ora. 1-0 per il Barcellona, e tutti a casa? Neanche per sogno. Al Villareal torna in mente il 6-0 dell’andata e decide che non vuole vedere replay. Ingrana la quarta e dopo solo 6 minuti agguanta il pareggio con Aguero. Ma non è finita, perchè a questo punto il Barça non c’è più in campo, e i ragazzi dell’Atletico ne segnano altri 3. Eto’o chiude definitivamente i conti sul 4-2, e ritorna a concentrarsi sul ritorno di Champions.
I contrasti aumentano e gli animi si scaldano. 3 espulsi nel giro di pochi minuti, due per il Recreativo e uno per il Real. A quel punto la mossa vincente di Schuster, togliere un difensore, un certo Cannavaro, per inserire una punta, Robinho. Mossa azzeccata perchè il brasiliano segna i due gol che danno la vittoria ai blancos, e rendono vana la rete al secondo minuto di recupero di Martins.
Ligue 1: il Bordeaux molla e il Lione prova a scappare
Ma per vincere la partita è bastato un frustrato Fred, alla sua terza partita da titolare, un pò poco per un nazionale verdeoro, che già dopo 10 minuti mette tutti a tacere. 2-0 il risultato finale, che non lascia capire se il Metz ha almeno provato a giocarsela, oppure è stato il Lione che non ha voluto infierire su un avversario evidentemente di categoria inferiore.
Streakers: tra esibizionismo e pubblicità
Santiago Bernabeu: la fabbrica dei sogni
Frédéric Kanouté: Pallone d’Oro africano e campione nella vita!