Coppa Italia all’Inter, le immagini della festa

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I colori nerazzurri trionfano ancora e lo fanno per la terza volta nella stagione 2010-’11, apertasi con la conquista della Supercoppa Italiana e conclusasi con la vittoria in Coppa Italia. E’ un’Inter che non somiglia affatto a quella che lo scorso anno spaventava tutti in Italia ed al di fuori dei confini nazionali, ma è comunque un’Inter che ha dimostrato di non aver esaurito la fame di vittorie e di essere pronta ad aprire un nuovo ciclo sotto la guida di mister Leonardo. Ed è proprio il tecnico nerazzurro il più felice al termine della gara vinta per 3-1 contro il Palermo:

E’ una soddisfazione enorme. E’ stata un’annata diversa, per me, per l’Inter, con tanti cambiamenti e tanti sacrifici. Poter chiudere con una partita al termine della quale Materazzi e Zanetti sollevano una coppa è una cosa molto bella.

Inter – Palermo 3-1: fotogallery

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Si spengono le luci sull’ultimo atto della stagione calcistica italiana, che si conclude così come era cominciata: vittoria dell’Inter nella Supercoppa Italiana la scorsa estate, vittoria dell’Inter questa sera di fronte al Palermo. I nerazzurri completano così il triplete, meno ricco rispetto a quello della scorsa stagione, ma comunque prestigioso, mentre i rosanero non riescono nell’impresa di mettere in bacheca il primo trofeo della propri storia.

Le lacrime di Delio Rossi a margine della premiazione la dicono lunga sulla voglia che aveva il suo Palermo di regalare una gioia ai 35mila arrivati dalla Sicilia a riempire lo Stadio Olimpico. L’altra faccia della medaglia è la gioia stampata sul volto di Leonardo, che vince il suo primo titolo da allenatore dell’Inter e spera di poter aprire un ciclo vincente.

Finale Coppa Italia: Inter – Palermo 3-1

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Finale della Coppa Italia Tim Cup edizione 2010/2011
Stadio Olimpico, Roma:
Inter-Palermo 3-1
Reti: 26′ pt e 31′ st Eto’o (I), 43′ st Munoz (P), 48′ st Milito (I)

Formazioni di partenza
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Ranocchia, Chivu; Zanetti, Stankovic, Thiago Motta; Sneijder; Eto’o, Pazzini. All. Leonardo
Palermo (4-3-2-1): Sirigu, Cassani, Munoz, Goian, Balzaretti; Migliaccio, Acquah, Nocerino, Ilicic, Pastore, Hernandez. All. Delio Rossi

Vincitore della coppa Italia Tim Cup edizione 2010/2011: INTER

Inter – Palermo 3-1

L’autostrada A3, nel tratto in cui si protende da Salerno a Reggio Calabria, è stato negli ultimi giorni teatro di un esodo in massa. Quello dei tifosi del Palermo che, nella gioia di poter disputare una finale prestigiosa contro un avversario di tutto rispetto, hanno deciso di raggiungere Roma. I più in auto, una discreta parte, con ogni altro mezzo. A conti fatti, nello stadio Olimpico vi erano ampie porzioni colorate di rosanero: 35 mila spettatori giunti dalla Sicilia hanno colorato e garantito uno spettacolo canoro da mettere i brividi. Sul versante opposto, certamente per il pubblico di fede interista viaggiare a seguito della squadra “all over the world” è ormai esperienza frequente e abituale.

Numerosi anche i tifosi dell’Inter a cui non resta che sperare – quest’anno è andata così – che la coppa Italia chiuda una stagione iniziata alla grande – con la conquista del Mondiale per Club – e finita in sordina. Eppure, per lasciare intuire quale differenza di aspettativa vi sia stato rispetto al pubblico dell’una o dell’altra fazione, citiamo un dato su tutti: a Palermo, una serie di maxischermi hanno convogliato nelle principali piazze le poche migliaia di appassionati rimasti in città. Due sono stati montati in piazza Politeama, un altro a Villa Filippina, uno a piazza San Lorenzo. A Milano, invece, maxischermi non ve n’è: li si monta solo in occasione della finale di Champions League.

Coppa Italia, Inter e Palermo a caccia del titolo

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Ancora qualche ora di attesa prima che vado in scena l’ultimo atto stagionale del calcio nostrano, con l’attesissima finale di Coppa Italia tra Inter e Palermo. Gli occhi sono ancora puntati sulle magie di Messi, sul Barcellona campione d’Europa e su Abidal che solleva la Champions League, e sarà dura scendere sulla terra ed accontentarsi del calcio “umano” che ci verrà proposto (con tutto il rispetto per le pretendenti al titolo).

Ma Inter-Palermo è comunque una gara da seguire dal primo all’ultimo minuto e piena di spunti interessanti per l’una e per l’altra compagine. Il Palermo torna a giocarsi una finale dopo 32 anni e spera di mettere in bacheca il primo trofeo della sua storia, al termine di una stagione travagliata. L’Inter di coppe nazionali ne ha già sei in bacheca ed è alla sua sesta finalissima in sette anni, ma vuole conquistare il suo terzo trofeo stagionale (dopo Supercoppa Italiana e Mondiale per Club) e regalare a Leonardo la prima coppa da allenatore nerazzurro.