Mazzarri risponde a Carrera: “A lui pensa Frustalupi”

 Il campionato di Serie A deve ancora partire, lo farà alle 18 con l’anticipo tra Fiorentina e Udinese, ma è già ricco di polemiche soprattutto sull’asse che da Torino, sponda Juve, porta a Napoli. Strascichi di un confronto che dura ormai dalla finale di Supercoppa Italiana vinta dai bianconeri tra le polemiche arbitrali. Nel presentare il debutto in campionato di domani sera, al Renzo Barbera contro il Palermo, Walter Mazzarri non chiude la polemica con Massimo Carrera, il sostituto di Antonio Conte che gli aveva augurato di vincere quanto lui in carriera.

Conferenza stampa Mazzarri: Novara match più difficile del triennio

 Walter Mazzarri è sicuro: la sfida di domani sera contro il Novara sarà per il Napoli la più difficile da quando è sulla panchina dei partenopei. L’allenatore toscano è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare l’anticipo della trentaquattresima giornata di Serie A, che vedrà ospite al San Paolo una squadra ormai praticamente condannata alla B. Mazzarri però non si fida e predica attenzione: anche perché le tre sconfitte consecutive incassate devono far riflettere.

Mazzarri: “Mi aspettavo questo Massacro”

 Domani si giocherà Napoli Fiorentina, ma nella conferenza stampa prepartita di oggi, tutte le attenzioni sono state rivolte alla sconfitta di mercoledì  del Napoli contro il Chievo. Il principale imputato è stato il tecnico Mazzarri, reo di aver fatto turnover cambiando ben 7 uomini su 11. Il tecnico in conferenza stampa ha difeso le sue scelte e difeso la squadra:

Domani già c’è la Fiorentina e abbiamo tanti incontri ravvicinati. Vedete le altre squadre di Champions cosa stanno facendo e quanti infortuni subiscono. Se i ‘titolarissimi’ si facevano male come avremmo fatto? Se la coperta è corta dobbiamo per forza fare così. Mi aspettavo questo gioco al massacro – continua Mazzarri – ero certo che sarebbe cominciato al primo ko, mi hanno sparato, massacrato, ho sentito l’inquisizione. Ma sono contento, sparatemi addosso, l’importante è che i giocatori siano lasciati in pace.

Difesa a spada tratta anche per il suo giocatore Fideleff, autore dell’ infortunio che è costato il gol partita: