La vittoria nel derby della Lanterna e quella successiva contro il Bologna avevano convinto la Sampdoria a rinnovare la fiducia a Ciro Ferrara, nonostante una serie infinita di risultati negativi sia in casa che lontano dalle mura amiche. Ma la sconfitta di ieri contro il Catania è stata la classica goccia che fa traboccare il vaso, tanto che la società non ha deciso per l’esonero dell’ex difensore di Napoli e Juventus.
Ciro Ferrara
Serie A 2012/2013, Sampdoria
Tra le neopromosse la Sampdoria è senza dubbio la meglio attrezzata. Non fosse per altro che due stagioni fa era ancora in Serie A e appena prima era arrivata persino in Champions League. Certo, i fasti della Samp di Delneri con Cassano e Pazzini in attacco sono lontani, ma dopo l’annata in Serie B probabilmente già evitare la retrocessione sarà un grande risultato in questa stagione.
Sampdoria: inizia l’avventura del nuovo tecnico Ferrara
Questa mattina è stato presentato da Edoardo Garrone e dal Ds Sensibile il nuovo tecnico della Sampdoria: Ciro Ferrara. L’ex allenatore della Juve e della nazionale Under 21 si è presentato in conferenza stampa con sorrisi, qualche battuta e la speranza di poter ottenere una salvezza tranquilla in serie A. Il nuovo allenatore non si è sbilanciato molto, ma ha ammesso di voler giocare con un 4-3-3 e che Pazzini sarebbe un calciatore molto gradito.
Serie A 2012-2013, tutti gli allenatori dei 20 club
Con la firma di Ciro Ferrara con la Sampdoria si completa finalmente il quadro della Serie A 2012-2013 a poco più di un mese dall’inizio del torneo. A dir la verità l’ex allenatore dell’Under 21 non è ancora stato presentato dai blucerchiati, ma lo sarà questo pomeriggio o al massimo domani. Non sarà solo lui l’unico allenatore cambiato della Serie A, anzi, sono appena la metà quelli confermati.
Ciro Ferrara è il nuovo ct dell’Under 21
Dopo l’addio di Pierluigi Casiraghi alla panca dell’Under 21, erano in molti gli allenatori pronti a prendersi la briga di riportare in alto la giovane Italia, esclusa dagli Europei del
Ciro Ferrara vuole una seconda possibilità
Si è ritrovato a dirigere la prima squadra senza neanche sapere come, a poche giornate dal termine della stagione 2008-’09, quando la Juventus esonerava Claudio Ranieri, incapace di riportare la
Juventus: esonerato Ferrara, il traghettatore sarà Zaccheroni
Le sconfitte erano diventate troppe, e non si poteva andare avanti così. Il problema che rinviava l’esonero di Ferrara era, come anticipato anche da Calciopro, la mancanza di un “traghettatore“,
Juve vicina al record di infortuni, 43 in 28 partite
E’ vero che Ferrara ha sbagliato molto nella Juve, ma bisogna anche riconoscere che è stato molto sfortunato. Il numero dei calciatori bianconeri che hanno conosciuto l’infermeria è degno di
Juventus: Trapattoni o Gentile al posto di Ferrara
Molto probabilmente la sfida contro l’Inter di Coppa Italia sarà l’ultima che vedrà Ciro Ferrara sulla panchina della Juventus. Mentre per il futuro la dirigenza bianconera pensa in grande, e
Hiddink: niente Juve per una questione di soldi
Ancora una volta sono i soldi a tenere banco nel calcio, e non gli ideali come qualcuno continua a sostenere. Le continue debacle della squadra di Ferrara avrebbero portato, in
Juventus: all’orizzonte Ribery e Giuseppe Rossi
Per risollevarsi la Juventus ha bisogno essenzialmente di due cose: un allenatore grintoso e qualche campione. Per il primo aspetto, tutto rimane da giocare, ma è quasi sicuro che il
Coppa Italia: Diego e Del Piero trascinano la Juve
Juventus – Napoli 3-0 Finalmente Juve! Serviva una prova convincente per tirare su il morale dei tifosi bianconeri, troppe volte costretti alla delusione nell’ultimo periodo. E mentre il popolo contestava
Moggi: “Ferrara? Esonero probabile”
“Quante possibilità Ferrara ha di evitare l’esonero? Poche. E non perchè abbia tutte le colpe, anzi. A Ciro, al massimo, si addossa ogni responsabilità”. Luciano Moggi, ex direttore generale della
Juve, dopo il Napoli si cambia mister?
Se fino a ieri la panchina di Ciro Ferrara era traballante, oggi non ha più sostegni sui quali poggiarsi ed il momento dell’addio sembra veramente questione di ore. La società fino a qualche tempo fa non faceva altro che ribadire la propria fiducia nei confronti del giovane allenatore, ripetendo a mo’ di pappagallo che il napolenatano sarebbe rimasto al timone della barca sino al termine della stagione.
Ma ora la situazione è insostenibile e si vuole salvare la stagione (e la faccia) occorre dare una bella scossa all’ambiente, puntando sui servigi di un allenatore più esperto. L’unica colpa di Ferrara, infatti, sembra essere il difetto di esperienza e la Juve non può certo permettersi il lusso di tenere in panchina un dilettante allo sbaraglio, incapace di rimettere in sesto quel poco che resta della squadra, prima che la stagione si trasformi nel più grande incubo bianconero.
Chi potrebbe prendere il posto di Ciro? Da settimane si fa il nome di Guus Hiddink, che proprio oggi ha avuto dalla Russia l’autorizzazione ad allenare anche una squadra di club, il che indirettamente conferma le voci di un imminente arrivo a Torino.