Calcio scommesse, deferite 16 società

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Arrivano oggi i primi verdetti dopo lo scandalo sul calcio scommesse scoppiato ad inizio estate. Come era prevedibile il Procuratore Federale Stefano Palazzi ha ufficializzato i primi deferimenti. Sono coinvolte due società di serie A, l’Atalanta e  il Chievo, tre squadre di serie B: Hellas Verona, Sassuolo e Ascoli e ben undici squadre di Lega Pro (Alessandria, Cremonese, Benevento, Ravenna, Virtus Entella, Piacenza, Esperia Viareggio, Portogruaro, Taranto, Spezia e Reggiana). Completano il quadro anche due squadre della Lega Dilettanti, il Cus Chieti e Pino Di Matteo.

Le società che rischiano di più, anche alla luce delle ultime penalizzazioni del Ravenna (7 punti per un singolo illecito sportivo nell’ultimo campionato) sono l’Alessandria e l’Ascoli. Per queste due squadre potrebbe esserci la retrocessione: fino alla Seconda divisione per i piemontesi che sono stati deferiti per responsabilità diretta, e il passaggio dalla Lega Pro alla  terza serie nazionale per i marchigiani. Se fosse retrocesso l’Ascoli, il suo posto in serie B verrebbe preso dalla Triestina.  Tutte le altre società dovrebbero invece subire penalizzazioni in classifica per il campionato 2011-2012.

Brescia – Chievo 0-3: fotogallery

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Fuochi d’artificio al Rigamonti di Brescia nell’anticipo dell’ora di pranzo della ventiduesima di campionato. Le Rondinelle di casa, sempre più in crisi di risultati e relegate al penultimo posto in classifica, cercavano punti preziosi per cominciare la risalita verso una posizione un po’ più comoda. Chievo permettendo, s’intende, considerando che i gialloblu di Pioli non conquistavano tre punti da un secolo, come sottolineava lo stesso tecnico in settimana.

Ne usciva una gara con gli ospiti più propositivi nella prima frazione di gioco, mentre i padroni di casa si limitavano a bloccare le offensive avversarie, tentando la ripartenza, mentre i minuti scorrevano velocemente sul cronometro. Fino al minuto numero 46 del primo tempo, quando Pellissier concretizzava con un’inzuccata uno scambio Mantovani-Fernandes, regalando ai suoi il vantaggio.

Bologna – Chievo 2-1: fotogallery

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Il 28 novembre scorso la neve aveva impedito a Bologna e Chievo di scendere in campo per la 14esima di campionato, costringendo le due compagini ad un turno infrasettimanale obbligato per il recupero. Ne approfittano i padroni di casa, che proprio sul filo di lana riescono a beffare i giallobu, convinti fino a quel momento di poter strappare un punto utile nel gelo del Dall’Ara.

Poche occasioni nette da una parte e dall’altra nella prima frazione di gioco, almeno fino al minuto numero 45, quando Britos bissa la segnatura di domenica scorsa e porta in vantaggio i felsinei. L’uno a zero porta le squadre negli spogliatoi, ma le emozioni della gara non sono ancora finite.

Recupero serie A: Bologna – Chievo 2-1

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Recupero della quattordicesima giornata di serie A (gara sospesa per neve il 28 novembre).
Stadio Dell’Ara, Bologna:
Bologna-Chievo 2-1
Reti:
39′ pt Britos (B), 4′ st Cesar (C), 48′ st Di Vaio (B)

Immacolata calcistica: non solo la Champions League in programma nella serata di oggi ma anche i recuperi di serie A e di cadetteria. Nella massima serie, riflettori accesi (mica solo metaforicamente) al Dall’Ara di Bologna dove i felsinei e il Chievo sono chiamati a confermare quanto di buono messo in campo nelle ultime partite. Locali reduci dalla vittoria nel derby emiliano contro il Cesena, clivensi capaci di pareggiare in rimonta una gara che la Roma pareva già aver archiviato nella prima frazione di gioco.

Sono quattro i punti che separano le due squadre ma, per entrambe, l’obiettivo è quello di una salvezza (più o meno) tranquilla. Più in emergenza i gialloblu che devono rinunciare a Fernandes, squalificato, e si affidano a Rigoni quale sostituto naturale. Di contro, Malesani opta per Esposito e Morleo sulle fasce di retroguardia mentre a ridosso della coppia d’attacco formata da Gimenez e Di Vaio agisce Ekdal.

Chievo-Roma 2-2: fotogallery

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Dopo la sconfitta sul campo del Palermo, la Roma cercava il riscatto in quel di Verona, di fronte ad un Chievo che però si è dimostrato avversario ostico e per nulla disposto a recitare la parte dello sparring partner. Un’occasione persa per i giallorossi, specie in considerazione del doppio vantaggio accumulato nel corso della prima frazione di gioco, quando Simplicio si riscopriva goleador e metteva a segno la sua personale doppietta.

Ma c’era ancora un tempo da giocare ed il Chievo non è squadra che si chiude in difesa per evitare la goleada. E allora ecco Moscardelli farsi avanti al minuto numero 16 della ripresa e mettere a segno la rete della speranza, in un Bentegodi più gelato che mai.

Serie A 15a giornata: Chievo – Roma 2-2

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Anticipo della quindicesima giornata di serie A.
Stadio Bentegodi, Verona:
Chievo – Roma 2-2
Reti: 26′, 44′ pt Simplicio (R), 16′ st Moscardelli (C), 38′ st Granoche (C)

Bisognava rispondere in qualche modo ai cugini che ieri sera hanno battuto l’Inter, e la Roma ha risposto, almeno per 83 minuti. La trasferta di Verona non è di certo stata più semplice della gara della Lazio contro i Campioni d’Italia, visto che si sa che il Chievo è squadra tosta.

Ritorna Vucinic, ma stavolta a fargli posto è capitan Totti, risparmiato per la gara di Champions League di mercoledì che vale una stagione, ma la vera novità è Adriano dal primo minuto. Dopo le scaramucce tra il tecnico ed il brasiliano durante la settimana, Ranieri decide di dare una chance all’Imperatore, facendogli giocare quasi tutta la partita. Chievo con quasi tutti i titolari, con il classico 4-4-2 con coppia pesante Pellissier-Moscardelli.

La gara, com’era prevedibile, la fa la Roma, nonostante un terreno di gioco molto pesante. Si spiega così la scelta del tecnico di mandare in campo centrocampisti di quantità piuttosto che di qualità, e la scelta paga perché il primo tempo è di marca giallorossa. Nessun pericolo reale per la porta di Sorrentino fino al 26′, quando Adriano contrasta Rigoni ed il rimpallo favorisce Simplicio che insacca. Il Chievo cerca di riportarsi in avanti, ma il mattatore della serata è Adriano, tra i migliori in campo. Sempre lui smarca molto bene Cassetti che, a pochi minuti dal fischio di fine primo tempo, fornisce l’assist a Simplicio per lo 0-2.

Coppa Italia: Chievo e Fiorentina agli ottavi – FOTO

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Le gare di coppa Italia disputate martedì 30 novembre:

Chievo-Novara 3-0: 24′ pt e 34′ pt Granoche (C), 35′ st De Paula (C)
Fiorentina-Reggina 3-0: 29′ pt Babacar (F), 43′ pt Marchionni (F), 1′ st Cerci (F)

Il Chievo affronta agli ottavi di finale il Palermo.
La Fiorentina affronta agli ottavi di finale il Parma.

Chievo-Novara 3-0: per i clivensi, avversario tutt’altro che agevole, visto che il Novara – grande rivelazione del campionato di cadetteria nel quale è capolista – ha mostrato di saper tenere testa anche ad avversari sulla carta più blasonati. Eppure, nonostante un terreno di gioco in pessime condizioni e il deserto che ha regnato al Bentegodi, il Chievo ha saputo dettare legge e sfruttare al meglio l’impegno casalingo.

Fiorentina-Chievo 1-0: fotogallery

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Il rientro di Adrian Mutu dopo la lunga squalifica sembra aver donato nuova linfa alla Fiorentina e la posizione di classifica comincia a farsi meno pericolosa. Il rumeno si è messo in mostra in diverse occasione nell’anticipo della decima di campionato, pur non riuscendo ad infilare la porta avversaria per gridare al mondo la gioia di essere tornato.

Il Chievo da parte sua ha cercato nelle ripartenze il colpo del ko esterno, ma l’assenza di Pellissier ha complicato non poco i piani di Pioli ed alla resa dei conti la mancanza dell’attaccante si è fatta sentire.

Coppa Italia, terzo turno: fotogallery

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Il tabellone del quarto turno di Coppa Italia è finalmente completo, dopo il triplice fischio che ha messo fine a Chievo-Sassuolo ed a Bari-Torino, ultime due gare di questa ricca fase. Niente sorprese in schedina, considerando che passano il turno entrambe le formazioni di Serie A, con risultati che lasciano pochi dubbi sui valori espressi in campo.

Nel pomeriggio il Chievo ha avuto ragione di un buon Sassuolo, che ha saputo tenere testa agli avversari fin quasi allo scadere della prima frazione di gioco. Poi però saliva in cattedra Bogliacino, che da tiro d’angolo imbeccava Mandelli per il vantaggio dei padroni di casa. Poche emozioni anche nella ripresa in un Bentegodi quasi deserto, fin quando lo stesso Bogliacino non metteva Moscardelli nella condizione di colpire per il 2-0 finale.

Milan-Chievo 3-1: fotogallery

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Due assist di Ibrahimovic, due gol di Pato ed uno di Robinho: il Milan cerca di dare spettacolo tra le mura amiche, pur non riuscendoci sempre, ma portando a casa tre punti importantissimi in proiezione futura. Importanti perché il Chievo gioca bene lontano da Verona e perché qualcuno pensava che i rossoneri si sarebbero presentati sul terreno di San Siro con la testa alla gara di Champions League contro il Real Madrid.

Ma alla fine il Diavolo è riuscito ad avere la meglio, pur soffrendo in alcuni tratti, di fronte ad una squadra che non regala niente e che cerca sempre il gioco e la via della rete. Del resto con un Ibrahimovic che si trasforma in uomo-assist, un Pato che ritrova la via della rete dopo i vari infortuni, con un Robinho che sigla la sua prima rete italiana era difficile non vincere.

Padoin e Pinzi per la nuova Sampdoria

 Sta prendendo forma la Sampdoria di Mimmo Di Carlo. La società blucerchiata vuole rinforzare il proprio centrocampo.  I nomi caldi sono quelli di Padoin e Pinzi.

Padoin:

Il numero 22 dell’Atalanta potrebbe trasferirsi a Genova per una cifra vicina ai 4,50 milioni di euro. Il giocatore piace molto sotto la Lanterna per la sua duttilità tattica, che lo porta a giocare sia da esterno che da centrale.

I buoni rapporti fra le due società potrebbero velocizzare il passaggio in maglia blucerchiata di Padoin, molto attratto dalla possibilità di disputare la Champions League.