Conte: “Alla Juve devi convivere con lo stress e con la vittoria”

 Alle ore 10 si è tenuta la conferenza stampa pre partita di Antonio Conte. L’allenatore della Juventus, alla vigilia della sfida contro il Chievo Verona, ha dato la carica, ma si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa, dichiarandosi infastidito dalle voci di mercato che girano in questo periodo sulla Juventus. Parole di elogio anche per Quagliarella, quasi pronto a rientrare e dare il suo contributo per rimanere in alto. Proprio su una Juve in alto, da scudetto, Conte ha dichiarato:

Noi in corsa per lo scudetto? Quando sei la Juve devi convivere con pressione, stress e vittoria. Per noi deve essere la normalità. Siamo alla quinta giornata, il fatto di essere partiti bene deve farci crescere autostima e fiducia nei nostri mezzi

Antonio Conte continua il suo discorso, e ne approfitta per bacchettare i giornalisti che stanno parlando di mercato già alla quinta giornata:

Serie A 22a giornata: Brescia – Chievo Verona 0-3

Foto: AP/LaPresse

Anticipo della ventiduesima giornata di serie A.
Stadio Rigamonti, Brescia:
Brescia-Chievo Verona 0-3
Reti:
46’ pt e 48’ st Pellissier (C), 2’ st Mandelli (C)

Il freddo che ha regnato sovrano su Brescia – aria da neve – era evidente buttando un’occhiata sugli spalti dello stadio: spettatori (pochi) coperti e abbottonati con sciarpe e cappelli a tutelare collo e testa.  Per il Brescia, in posizione di classifica disperata (a oggi, retrocessione diretta), oggi era necessario vincere. Il Chievo, dal canto suo, stazionava già un pelo più in alto rispetto alla zona critica ma, vista la capacità di esprimere un gioco vivace e concreto allo stesso tempo, pareva lineare il fatto che gli uomini di Pioli avessero tutta l’intenzione di sfruttare al meglio le criticità locali per mettere in cassaforte tre punti preziosi in ottica salvezza (da raggiungere nel più breve tempo possibile).

Gli schieramenti proposti dai due tecnici hanno tenuto conto di rientri importanti: Mario Beretta ha potuto contare sul pieno recupero di Diamanti e Bega e opta per un 4-1-4-1 con Bega e Mareco perni di difesa e una linea di quattro centrocampisti composta da Diamanti, Eder, Filippini e Konè. Punta di riferimento, il solo Caracciolo. I veneti sono gli stessi che hanno pareggiato contro il Genoa con l’unica eccezione dell’innesto di Andreolli per Cesar. Il trio di mediana, composto da Fernandes, Rigoni e Constant, pronto a fare da diga e proposizione per le folate del trequartista Bogliacino e le due punte. Thereau e Pellissier.

Coppa Italia ottavi: Palermo – Chievo 1-0

Foto: AP/LaPresse

Gara degli ottavi di finale della Coppa Italia.
Stadio Brabera, Palermo:
Palermo-Chievo 1-0
Rete:
35’ st Miccoli (P)

Dentro o fuori e la presenza nell’unica competizione extra-campionato cui Palermo (eliminato dall’Europa League) e Chievo possono ambire. La coppa nazionale, snobbata negli ultimi anni a scapito di obiettivi ritenuti più importanti, diventa così vetrina. Per coloro che hanno meno spazio in campionato o per chi, calzante è l’esempio di Liverani, ha bisogno di giocare per testare una condizione di forma in ripresa dopo l’infortunio.

Esordio tra i rosanero per i due sloveni Andjelkovic e Kurtic. Diverse seconde linee anche nelle file del Chievo: Memushaj, Jokic Moscardelli e Granoche. La prima conclusione (8’) è del Chievo: ci prova Moscardelli da lontano, Sirigu mette in calcio d’angolo. Replica locale al 13’: Jokic tenta il sinistro dopo una progressione palla al piede. Tiro debole facile preda di Sirugu. Nel botta e risposta, i clivensi tornano dalle parti di Sirigu al 29’: Moscardelli prova il sinistro al volo dal limite dell’area, l’estremo locale blocca senza alcuna difficoltà. Passano 2’ e i padroni di casa reèplicano all’affndo precedente Miccoli, servito in area da Ilicic. Conclude di destro ma Squizzi blocca il pallone.

Serie A 10a giornata: Fiorentina – Chievo Verona 1-0

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Anticipo della decima giornata di serie A.
Stadio Franchi, Firenze:
Fiorentina-Chievo Verona 1-0
Rete: 35′ st Cerci (F)

La tegola, stavolta, cade sulla testa di Mihajlovic nel corso della settimana: Sebastian Frey out per un periodo compreso tra i quattro e i sei mesi. Preoccupa il forfait di un professionista esemplare ma anche la rinuncia forzata a un riferimento imprescindibile all’interno dello spogliatoio.

In tutto ciò, si conferma rientro fondamentale quello di Adrian Mutu: completamente ritrovato (il calciatore, l’uomo chissà quando), il 10 gigliato è chiamato a farsi a tal punto grande da reggere il peso dell’intera formazione. La Fiesole sta con il romeno e lo incita a gran voce ancora prima che le due squadre diano il là alla gara.

Coppa Italia terzo turno: bene Chievo e Bari

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Posticipi del terzo turno di Coppa Italia
Stadio Bentegodi, Verona:
Chievo Verona-Sassuolo 2-0
Reti: 44′ pt Mandelli (C), 35′ st Moscardelli (C)

Stadio San Nicola, Bari:
Bari-Torino 3-1
Reti: 4′ Caputo (B), 11′ aut. Rossi (B), 19′ st rig. Parisi (B), 25′ st Pulzetti (B)

Serie A 7a giornata: Milan – Chievo 3-1

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Anticipo della settima giornata di serie A.
Stadio Giuseppe Meazza di San Siro, Milano
Milan-Chievo 3-1
Reti: 18′ pt e 30′ pt Pato (M), 25′ st aut. Ibrahimovic (M), 46′ st Robinho (M)

Due gol di Pato nel primo tempo piegano il Chievo dopo 45′ di gioco: la squadra di Pioli, che a fronte del passivo non si è espressa male, paga un paio di disattenzioni difensive che il brasiliano (al rientro dopo un lungo stop) sfrutta nel migliore dei modi.

Tuttavia, a mettere lo zampino in entrambe le reti è stato Zlatan Ibrahimovic: senza segnare, lo svedese diventa protagonista in entrambe le circostanze per aver fornito al Papero i due palloni da trasformare in gol. Nel primo caso (18′) l’ex Barcellona è impeccabile nel cross dalla sinistra: Pato raccoglie e calcia con un destro al volo su cui Sorrentino non può nulla.

Serie B: Il Chievo torna in testa, risorge anche il Cesena

Ancora un ribaltone nella classifica di serie B. E’ durata solo una settimana la permanenza del sorprendente Albinoleffe in vetta alla classifica. Alla prima prova di maturità i bergamaschi hanno ceduto il passo ad un Pisa ben messo in campo, molto veloce e determinato, che con un gol per tempo ha riportato l’Albinoleffe con i piedi per terra.

Ma cade sul morbido perchè subito sotto di lui le altre non corrono. Anche il Bologna, ora terzo, cede in casa nel derby col Piacenza. Serafini dopo due minuti apre le danze, e si capisce subito che per i rossoblù non è giornata. Prima ci si mette l’arbitro che gli annulla due gol regolari, poi anche i biancorossi che, subito il pareggio di Marazzina, ritornano in vantaggio sempre con Serafini che regala 3 punti inaspettati alla sua squadra, che si toglie definitivamente dalla zona calda.

L’uomo mercato dell’estate: Carvalho de Olivera Amauri

Carvalho de Olivera Amauri è ormai un campione indiscutibile, ha tecnica, velocità, potenza fisica e fa spesso goal. E’ uno dei giocatori più richiesti del mercato, tutta l’Europa lo vuole, Barcellona, Milan, Juve, Real, Inter e Chelsea sono pronte a follie per lui. Un attaccante completo, moderno, che può far fare un salto di qualità a qualsiasi squadra, e che ora vuole un club prestigioso nel quale alzare qualche trofeo.