Champions League, Mazzarri teme il Chelsea

Ricomincia l’avventura europea del Napoli di Mazzari, opposto il prossimo martedì al Chelsea nell’andata degli ottavi di Champions League. I partenopei si avvicinano all’appuntamento nel migliore dei modi, forti della vittoria rotonda conquistata sul campo della Fiorentina nell’anticipo della ventiquattresima giornata di campionato. Il Chelsea invece non sta vivendo il suo momento migliore e l’ennesima conferma è arrivata nel pomeriggio di oggi, quando i Blues non sono riusciti ad andare oltre l’1-1 contro il Birmingham in FA Cup. Napoli favorito, dunque? No, secondo Walter Mazzarri, che non riesce proprio a fidarsi del momento-no degli avversari:

Napoli favorito? Non sono d’accordo. Il Chelsea riporrà tutte le attenzioni sulla Champions League. Ha giocatori abituati a certe partite, sarà una gara terribile, i valori degli avversari non possono non essere riconosciuti. Ripeto sarà un doppio confronto terribile, dobbiamo fare qualcosa di eccezionale come siamo abituati a fare ormai da tempo.

Calciomercato Fiorentina, super-offerta per Jovetic: 26,5 milioni di euro dal Chelsea

Jovetic è incedibile? Pare proprio di no se di fronte all’offerta del Chelsea che il Daily Mirror ha svelato, i dirigenti viola stanno già cominciando a tentennare. Secondo il tabloid inglese Abramovich avrebbe offerto 22 milioni di sterline, 26,5 milioni di euro, una cifra importante ma che forse ancora non è sufficiente.

La Fiorentina infatti sta cominciando ad indebolirsi, e l’addio di Gilardino e quello prossimo di Montolivo ne sono la dimostrazione più lampante. Jovetic non ha mai mostrato la volontà di lasciare Firenze, ma è chiaro che un giocatore del suo talento prima o poi vorrà vincere qualcosa. Per questo l’estate scorsa si era parlato di un prezzo fissato a 30 milioni per il suo cartellino.

Premier League, crollano Manchester United e Chelsea

Fine d’anno con il botto per due delle pretendenti al titolo in Premier League. Manchester United e Chelsea non regalano soddisfazioni ai propri tifosi, incappando in clamorose sconfitte casalinghe contro avversarie tutto sommato abbordabili.

I Blues collezionano la terza debacle interna, mettendo in serio pericolo la panchina di Villas Boas. E dire che i padroni di casa erano riusciti a portarsi in vantaggio, grazie ad un rigore trasformato da Didier Drogba (al suo 150° gol con la maglia del Chelsea). Ma gli ospiti non mollavano ed alla mezzora riuscivano a siglare la rete del pareggio con Ireland. Sul finale di gara, poi, arrivavano le reti di Petrov e Bent ad affondare definitivamente i Blues.

Premier League, il Manchester United raggiunge il City nel boxing day

La Premier League ragala grande calcio anche nel periodo natalizio, quando il resto del mondo del pallone si ferma per brindare e per concedersi un periodo di vacanza. Nel giorno di Santo Stefano va dunque in scena quello che gli inglesi chiamano boxing day, quest’anno particolarmente ricco di spunti e di risultati sorprendenti.

A far festa al fischio finale delle gare del pomeriggio è il Manchester United, che batte un frastornato Wigan, approfitta del contemporaneo pareggio esterno del City ed affianca i cugini in vetta alla classifica a quota 45.

Calciomercato Juve: Kalou o Alex, uno dei due arriverà

Comincia a delinearsi il calciomercato della Juventus di gennaio. La spasmodica ricerca di un attaccante esterno potrebbe concludersi a Londra, sponda Chelsea, con Salomon Kalou. Il calciatore ivoriano è ormai ai margini della società, fa troppa panchina per uno del suo talento e così ha deciso di non rinnovare il contratto in scadenza a giugno.

Su di lui ci sarebbe l’Arsenal, ma chiaramente la dirigenza Blues preferirebbe cederlo all’estero piuttosto che lasciarlo ad una diretta concorrente, e siccome questo Marotta lo sa benissimo, ecco che ieri ha presentato l’offerta: 2 milioni di sterline, circa 2,3 milioni di euro.

Chelsea: Villas Boas ad un passo dall’esonero, l’Inter ci fa un pensierino?

Il campionato era già andato da un po’, con il quarto posto in concomitanza con tante altre squadre dopo 12 giornate, ma soprattutto con 12 punti di distacco dalla capolista Manchester City. A complicare le cose è arrivata anche la sconfitta contro il Bayer Leverkusen di ieri sera che mette il Chelsea in una brutta situazione, dato che deve giocarsi il passaggio agli ottavi contro un Valencia in splendida forma.

Di certo Abramovich non poteva immaginare la scorsa estate, dopo aver speso 15 milioni per strapparlo al Porto, che Villas Boas si rivelasse un allenatore mediocre incapace di vincere nemmeno con una squadra da far invidia a quasi tutta Europa, e così potrebbe presto esonerarlo.

Juventus: Rhodolfo giù, Alex su, si riapre il toto-difensore

L’impressione è che il tira e molla su Rhodolfo debba andare avanti fino alla riapertura del mercato di gennaio. Un giorno è un giocatore della Juve, il giorno dopo non lo è più. Oggi sembra un po’ meno nel mirino di Marotta e Paratici, un po’ per la difficoltà di trattare con diverse parti (San Paolo, fondo privato, ex club, ecc.), un po’ perché un vecchio pallino di Conte, il difensore del Chelsea Alex, si è rifatto avanti.

Ieri il suo procuratore ha ammesso che al calciatore non dispiacerebbe giocare nella Juve a gennaio, anche perché i rapporti con Villas Boas si vanno sempre più deteriorando. Inoltre il centrale del Chelsea è sicuramente più esperto di Rhodolfo, e potrebbe costare persino meno. E siccome bisognerebbe attendere che il centrale del San Paolo si cali nell’ambiente europeo, probabilmente si potrebbe decidere di puntare su Alex.

Obiettivi di calciomercato: Brek Shea

Dane Brekken Shea – più conosciuto semplicemente come Brek Shea – è un attaccante ventunenne che gioca nel clud di Dallas nella Major League Soccer e nella nazionale statunitense – ha sei presenze nella nazionale maggiore senza aver messo a segno ancora delle reti.

Il giocatore unisce ottimi mezzi tecnici a un imponente struttura fisica – è alto 191 cm – che non gli impedisce di muoversi abbastanza bene per il campo. Per questo viene impiegato normalmente come seconda punta o attaccante di fascia nel 4-3-3. Nel Soccer Usa ha messo a segno 15 reti nelle 75 partite giocate.

Le inglesi cercano i saldi in Italia

Dopo l’addio di Eto’o che, con una valutazione di 40 milioni è andato via per 25, si è sparsa la voce che in Italia ci sono i saldi, e così le big d’Inghilterra ora tentano di fare l’affare. Una di queste è l’Arsenal, un altro club che finora ha dovuto cedere agli sconti per Fabregas e Nasri, che ha messo gli occhi su Mauro Zarate.

Non che a Lotito dispiaccia. L’italo-argentino è ormai ai margini della rosa ed i problemi caratteriali si scontrano con quelli del suo presidente. Per questo è ufficialmente sul mercato al costo di 21 milioni di euro. Una valutazione importante, supportata dalle richieste di Newcastle e Spartak Mosca. Ma è l’Arsenal la destinazione più gradita, peccato che Wenger abbia offerto appena 11,5 milioni, quasi la metà.