Barça, lo spot anti-Inter

Non sappiamo come finirà la sfida di domani sera tra Barcellona ed Inter, ma di certo i nerazzurri trovaranno un ambiente infuocato al Camp Nou, reso ancor più caldo dalle innumerevoli chiamate a raccolta da parte del club verso i propri tifosi. Lo scorso sabato Messi & Co. avevano indossato una t-shirt significativa per invitare il popolo blaugrana a riempire lo stadio, mentre nelle ultime ore in Catalogna sta spopolando uno spot anti-Inter con il medesimo messaggio.

Nel video (meno di 40 secondi in tutto) viene paragonata la sfida di domani alla semifinale di ritorno dello scorso anno, quando il Barça era fuori dai giochi fino all’ultimo minuto. Poi ci pensò Iniesta a regalare ai suoi il successo ed a spianare la strada verso la finale di Roma (vinta poi contro il Manchester United). “Nulla è impossibile” recita lo spot, mentre mostra le immagini del gol e della grande festa, ed in effetti non sarebbe poi così strano se al Barça riuscisse “la remuntada”. Resta da stabilire se gli spagnoli siano realmente convinti di poter “matar” l’Inter o se (come sostengono in molti) non si tratti solo di paura. A voi il video subito dopo il salto.

Il Barça mostra le maglie anti-Inter

Inter e Barcellona si avvicinano al ritorno della semifinale di Champions League con il medesimo punteggio, battendo rispettivamente Atalanta e Xeres per 3-1. Ma 3-1 è anche il vantaggio dei nerazzurri sui blaugrana, accumulato nell’andata dello scorso martedì sul terreno di San Siro. E così i Campioni d’Europa devono giocare la partita perfetta se vogliono sperare nella finale di Madrid, con un pronostico che al momento è assolutamente in favore degli avversari.

Ma la società spagnola sa come tenere caldo l’ambiente e promette il massimo impegno per ribaltare il risultato. Lo fa anche a suon di scritte sulle magliette, come quella che tutti i giocatori hanno indossato ieri al termine della gara interna. “Venderemo cara la pelle” si legge sul petto di Messi & Co., mentre sulle spalle c’è la chiamata a raccolta per il pubblico “Vi aspettiamo tutti mercoledì al Camp Nou”. Insomma, l’ambiente è carico al punto giusto e per l’Inter non si tratterà certo di una passeggiata. A voi le immagini.

Del Piero vuole 12 punti

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Doping: Mou accusa, il CSKA si difende

Gli è capitata la compagine più abbordabile tra quelle rimaste a contendersi il massimo titolo a livello continentale, ma evintentemente per lui non è abbastanza, se è vero che sta cercando in tutti i modi di movimentare la vigilia. Parliamo di Josè Mourinho, mago dell’ars oratoria e specialista nel creare polemiche anche laddove non ce ne sono. Scusate la presa di posizione, ma mi sembra piuttosto curioso che un allenatore del suo calibro, alla guida di uno degli organici più completi a livello internazionale, tiri fuori la storia del doping per distogliere l’attenzione dal quarto di finale di Champions League.

Bersaglio delle sue critiche (e delle sue accuse) è il CSKA di Mosca, prossima avversaria dell’Inter in Champions. L’episodio al quale fa riferimento lo Special One è quello che ha visto coinvolti i giocatori  Berezutski e Ignashevich, trovati positivi ad una determinata sostanza nel dicembre scorso e squalificati per una sola giornata:

C’è qualcosina di grigio nel cammino del Cska in Champions: se vanno due giocatori al controllo antidoping e gli trovano sostanza non permessa c’è qualcosina di grigio.