Champions League: Twente-Inter 2-2 – Video e gallery

L’Inter campione d’Europa non fa paura al Twente, cenerentola del girone A della Champions League, e porta a casa solo un pareggio, soffrendo oltremodo contro una squadra tecnicamente inferiore.

Alla fine va bene così, perché i nerazzurri ammirati questa sera non sono quelli che solo qualche mese fa stritolavano gli avversari e ne facevano un sol boccone. I nomi forse sono gli stessi, ma non la concentrazione, né tantomeno la condizione fisica di alcuni elementi, che per larghi tratti di gara si sono lasciati sopraffare dalle folate degli olandesi.

Della gara abbiamo già ampiamente parlato nel resoconto arrivato subito dopo il fischio finale, In questa sede ci limiteremo a ricordare le marcature (Snejider, Janssen, autorete di Milito, Eto’o) e vi proporremo le impressioni di Rafa Benitez a fine gara, prima di lasciarvi alla gallery ed al video della serata.

Champions League: tocca all’Inter campione d’Europa

Si ricomincia da qui, da quella coppa sollevata sotto il cielo di Madrid, che sanciva la fine di un digiuno durato per ben 45 anni. Sono trascorsi pochi mesi da allora ed il ricordo è ancora vivo, ma per l’Inter è già ora di rituffarsi nella competizione per difendere il titolo conquistato.

Primo avversario da affrontare è il Twente, al suo battesimo nella fase a gironi in cinquanta anni di storia (anno più anno meno). Gli olandesi non dovrebbero far paura ai campioni d’Europa, ma la storia del calcio ci ha insegnato che non si può mai abbassare la guardia. Basta chiedere all’Inter di Mourinho, che due anni fa si qualificava alla fase successiva solo in virtù delle disgrazie altrui e che lo scorso anno doveva faticare non poco per ribaltare il risultato in quel di Kiev, quando era ad un passo dall’eliminazione.

Sampdoria, missione Champions League (video)

Gli almanacchi del calcio sono pieni zeppi di rimonte incredibili e di imprese sulla carta difficili da realizzare ed è su questa convinzione che si fondano le speranze blucerchiate, sebbene la montagna sembri troppo alta da scalare. Il 3-1 rimediato nella gara di andata dell’ultimo turno preliminare di Champions League non fa ben sperare, ma bisogna giocarsela ugualmente e puntare sul fattore campo, se si vogliono ridimensionare le ambizioni di un Werder Brema quasi sicuro del passaggio del turno.

Domenico Di Carlo, allenatore della Samp, crede nell’impresa e cerca di scaldare l’ambiente, pur rendendosi conto delle difficoltà che attenderanno la sua squadra sul terreno di Marassi:

Abbiamo provato il terreno sabato e ci sono delle difficoltà. È duro ma vengono via le zolle, difficile scegliere i tacchetti giusti, ma sono sicuro che superemo anche questa difficoltà. La Samp è pronta a fare l’impresa. Dobbiamo essere corti, compatti, aggressivi e veloci. Ci vuole cuore caldo e testa lucida, in settimana abbiamo analizzato tutto. Dobbiamo tenere ritmi alti per sfruttare le loro debolezze e soprattutto pressare in ogni zona e poi fare la differenza nei singoli.

Champions League, preliminari: Samp travolta dal Werder, Siviglia sconfitto dal Braga (video)

Werder Brema-Sampdoria 3-1
Braga-Siviglia 1-0
Salisburgo-Hapoel Tel Aviv 2-3
Partizan-Anderlecht 2-2
Basilea-Sheriff 1-0

Comincia male il percorso della Sampdoria verso la Champions League. Un percorso che rischia già di interrompersi sul nascere. Contro il Werder Brema i doriani partono bene e approfittano degli avversari un po’ addormentati, e vanno vicini al gol con Pazzini, a cui viene anche annullato un gol per un fuorigioco millimetrico.

Champions League, preliminari: Tottenham a rischio eliminazione, bene lo Zenit di Spalletti

Zenit-Auxerre 1-0
Rosenborg-Copenaghen 2-1
Dinamo Kyev-Ajax 1-1
Sparta Praga-Zilina 0-2
Young Boys-Tottenham 3-2

Se l’è vista davvero brutta il Tottenham, probabilmente la squadra più forte in questi preliminari di Champions League. Nonostante i tanti campioni in campo, ed il fatto che la Premier League sia già iniziata e quindi gli Speroni non possano avere la scusa di essere indietro con la preparazione, la squadra scesa in campo contro gli svizzeri dello Young Boys è davvero inguardabile. Chi si aspettava uno sparring partner è rimasto sorpreso nel vedere gli svizzeri così combattivi.