La Juventus punta a vincere: Pazzini e Gilardino oggetti del desiderio

 Dopo una stagione deludente, la Juventus vuole tornare ai fasti pre Calciopoli. I primi passi sono stati le acquisizioni di Delneri e del ds Marotta, che hanno portato la Sampdoria al sogno chiamato Champions League. Ed è proprio alla squadra blucerchiata che i dirigenti bianconeri hanno chiesto informazioni su Giampaolo Pazzini. Da un ex viola a un viola: Alberto Gilardino. Ci sarebbe, infatti, anche l’attaccante azzurro in cima ai desideri degli operatori di mercato della Vecchia Signora.

Pazzini

Dopo aver vissuto stagioni difficili a Firenze, il “Pazzo” ha ritrovato sé stesso a Genova, che l’ha accolto come il nuovo Vialli. Ora su di lui si è mossa anche la Juventus, che pur avendo tanti attaccanti in rosa, sta sondando il terreno per portarlo a Vinovo. Il nuovo ds della Sampdoria, Doriano Tosi, contattato da Tuttomercatoweb.com, ha però, interrotto sul nascere ogni trattativa: “Io non ho ricevuto ad oggi nessuna proposta per Pazzini e poi ripeto che noi siamo legati ad un concetto base per noi molto importante, ossia che Pazzini e gli altri giocatori importanti non si cedono“.

Prandelli nuovo ct dell’Italia

L’ufficializzazione è attesa a giorni, forse la prossima settimana, ma ormai è chiaro che Cesare Prandelli sarà il successore di Marcello Lippi sulla panchina azzurra. L’indiscrezione arriva dalla Gazzetta dello

Prandelli: “Mi sento licenziato”

Nella conferenza prepartita di ieri i tifosi della Fiorentina hanno subìto una doccia fredda che, in un momento in cui sembrava girare tutto per il verso giusto, proprio non si aspettavano. L’allenatore Cesare Prandelli di sua spontanea volontà ha preso la parola e ha dichiarato:

Sono molto amareggiato, le parole di Diego Della Valle sono come un licenziamento.

Per capire bene il quadro della situazione bisogna riavvolgere il nastro della storia di qualche settimana.

Fiorentina-Bayern: Prandelli vuole scrivere la storia

Mancano meno di 24 ore al ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Fiorentina e Bayern Monaco, mentre l’intera città si stringe attorno alla squadra, nella speranza di poter festeggiare il passaggio del turno. Compito non facile, reso ancor più arduo dalla direzione di gara scellerata del solito Ovrebo nella partita di andata. Ma Prandelli non ha intenzione di piangere sulle disgrazie e prova a caricare la squadra:

Quella partita è finita, non possiamo farne un’altra. Ora non dobbiamo farci prendere dall’enfasi, dalla foga e dalla voglia di fare subito gol. Se gli dai qualche metro di vantaggio negli spazi loro sono devastanti, bisogna saper rischiare quando è il momento, ma dall’inizio dobbiamo avere grande equilibrio. Sono convinto che l’approccio che abbiamo avuto a questa manifestazione è stato perfetto, senza grandissime aspettative, ma con la voglia di esserci e dobbiamo continuare così, consapevoli di quello che abbiamo fatto. Dobbiamo vivere il momento e vorrei trasmettere questa gioia a tutti.