Conte, battere il Celtic per sognare la finale


La Juventus sta per entrare nel mese più importante della stagione: la truppa di Antonio Conte non solo si giocherà lo scudetto vista la sfida contro il Napoli prevista per il primo di marzo, ma avrà le partite di andata e ritorno contro il Celtic, che potrebbero valere il passaggio ai quarti di finali di Champions League e di conseguenza permetterebbero di iniziare a sognare il grande “double”. Intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la sfida, Antonio Conte ha predicato prudenza, perché il Celtic è squadra tosta assolutamente da non sottovalutare.

Champions League, la Juve pronta per affrontare il Celtic

 C’è grande attesa per gli ottavi di Champions League che si giocano domani sera e che vedranno la Juventus impegnata in una delicata trasferta a Glasgow contro il Celtic. La squadra di casa in questo stadio ha battuto nel girone anche il Barcellona, e i bianconeri dovranno stare attenti per riuscire ad ottenere un risultato importante in ottica qualificazione. Tra i convocati volati in Scozia anche Vucinic e Asamoah, mentre resta a casa De Ceglie, infortunato.

Champions League Celtic-Juventus ottavi di finale 2012-2013

 Vuoi vedere che, per davvero, è l’anno della Juventus? Che in quanto a forza e compattezza, in termini di determinazione e concentrazione non è seconda a nessuno ma che mette a referto un’altra virtù in grado di garantire il salto di qualità. La benevolenza della sorte, l’aiutino del destino. Allora, Nyon sancisce che in vista degli ottavi di finale di Champions League edizione 2012-2013 i bianconeri se la vedranno con il Celtic.

Notizia più che positiva – checché se ne dica da ora in avanti in casa bianconera, con le dichiarazioni di rito che porteranno giustamente a non sottovalutare nessun avversario – perché ciò significa aver evitato lo spauracchio Real Madrid (cui tocca una sfida apertissima contro il Manchester United) ma anche Valencia, Porto e Arsenal, squadre che per tradizione hanno con la competizione un rappporto migliore di quello degli scozzesi.