Calciomercato Inter, Sneijder sempre più lontano

All’indomani della vittoria sofferta contro il Palermo, sarebbe normale sentir parlare di involuzione nel gioco dell’Inter o della mancanza di Cassano, a quanto pare determinante nell’undici di Stramaccioni. A tenere banco ad Appiano Gentile è invece ancora una volta il caso-Sneijder, invitato a spalmare l’ingaggio e ritrovatosi senza maglia in seguito al secco rifiuto. Nel corso della mattinata il procuratore dell’olandese ha incontrato i vertici nerazzurri per trovare la soluzione più comoda per tutti, ma a quanto pare le due parti non hanno trovato un’intesa.

Caso Sneijder, il sindacato attacca l’Inter

 Nei giorni scorsi vi abbiamo spiegato la storia del caso Sneijder, giocatore messo ai margini della rosa dallo staff tecnico in attesa che si sblocchi la sua situazione contrattuale. Adesso questa vicenda è salita alla ribalta anche in ambito europeo con l’ intervento del FIFPro, il sindacato mondiale dei calciatori, che ha chiesto per questo caso l’intervento della Fifa, dell‘Uefa e dell’Unione Europea per arginare il comportamento scorretto dei club.

Inter, c’è anche un caso-Sneijder?

Forse è ancora troppo presto per parlare di un caso-Sneijder, ma la situazione in casa Inter non pare delle più rosee. Il campione olandese è stato uno degli artefici della stagione trionfale dell’anno scorso, e per questo motivo ha chiesto, come fanno tutti i calciatori, un prolungamento del contratto con l’aumento dell’ingaggio. Moratti ha accettato, ma ancora nulla si è mosso.

Siccome questa situazione di stallo non piace a nessuno, ecco che il procuratore dell’olandese, Soren Lerby, prova ad accelerare i tempi. Al De Teleegraf ha infatti spiegato:

Al momento non ci sono le condizioni per stilare un accordo economico. Tra noi e l’Inter c’è della distanza. Wesley vuole rimanere in nerazzurro, soprattutto per le belle parole che Moratti ha sempre speso nei suoi confronti. Aspettiamo un’apertura da parte dell’Inter per poter cominciare a trattare.