Real Madrid: nuovo caso Kakà?

Periodicamente si torna a parlare di un addio di Kakà al Real Madrid, e prima o poi questo dovrà avvenire perché non si può andare avanti così. Anche se dalla capitale spagnola tutti smentiscono, c’è il rischio che si apra un nuovo caso. Il fantasista brasiliano non si vede più sui campi da gioco da oltre un mese e nessuno sa perché.

L’ex Pallone d’Oro, dopo anni di spola tra tribuna ed infermeria, era tornato a giocare con regolarità in campionato ed in coppa, ed anche a segnare. Ma poi qualcosa è improvvisamente cambiato. Un piccolo guaio fisico, nulla di preoccupante, lo portò a saltare una partita della Liga appena prima dello stop per le nazionali. Il referto medico che Mourinho fece stilare lo obbligava a saltare la convocazione in verdeoro, e da allora è cominciato il mistero.

Presidenti spendaccioni di tutta Europa, tremate!

In un mondo in cui la questione morale diventa sempre più al centro dell’attenzione, c’è chi sente il bisogno di inserirla anche nel mondo del calcio. Per questo Michel Platini, presidente Uefa, ha deciso di dare un giro di vite definitivo agli sprechi del pallone: non far iscrivere i club spendaccioni alle competizioni europee.

Più precisamente si tratta non di limitare la spesa di ogni singolo club, ma di renderla più “etica”. In pratica si tratterebbe di costringere i club a non spendere più di quello che guadagnano. Una norma che è automatica in tutte le aziende del mondo, tranne che in quelle del calcio, in cui i presidenti con il portafoglio bucato investono centinaia di milioni di euro senza un ritorno economico.