Calcio estero, Real e Barça fortunati e vincenti, il Liverpool vince la Carling Cup

LIGA – Per vincere un campionato ci vogliono i campioni, ma a volte anche un po’ di fortuna. E perché no, anche qualche distrazione dell’arbitro. Capita così che sia il Real Madrid che il Barcellona riescano a strappare i tre punti, rispettivamente contro Rayo Vallecano e Atletico Madrid, grazie soprattutto agli arbitri. Andando con ordine, prima il Real riesce a vincere con un colpo di tacco di Cristiano Ronaldo che passa in mezzo a mille gambe in area, ma deve ringraziare Casillas che salva il risultato in un paio di occasioni, e la mancata segnalazione di una gomitata di Sergio Ramos in area che sarebbe valsa un rigore (sullo 0-0) agli avversari, ed espulsione del difensore che era già ammonito.

McLeish come Leonardo, passa dal Birmingham all’Aston Villa

Un luogo comune degli ultimi anni di calcio è che le bandiere non esistono più. E che in un mondo governato dai soldi sta diventando sempre più facile fare dei salti tripli alla Leonardo.

L’ex-giocatore brasiliano sta anzi facendo dei proseliti: Alex McLeish è passato dalla panchina del Birmingham City – a cui ha inviato delle dimissioni via e-mail – a quella dei cugini dell’Aston Villa. Prenderà il posto di Gerard Houllier, che ha lasciato la panchina dei Villans per problemi di salute.

Premier League: valanga United, nel City Balotelli torna al gol

Foto: AP/LaPresse

Quando ti chiami Mario Balotelli ed hai un fisico da corazziere, non ti spaventano gli infortuni e mesi interi di stop. Il tuo destino è segnare, e appena torna in campo Supermario segna. A farne le spese è il Fulham, il quale però non si lascia scoraggiare dalla rete dell’ex interista e nel secondo tempo perviene al pareggio che taglia le gambe (e le ambizioni) al Manchester City.

Il giorno prima infatti i cugini dello United avevano stravinto a Wigan segnando 4 reti, anche se il risultato è un po’ troppo pesante per i padroni di casa, dato che tre dei quattro gol arrivano nel quarto d’ora finale, segno che comunque la gara è stata aperta per oltre un’ora. Con questa prestazione superlativa il Manchester United riesce a mettere pressione sul City che ora si trova a -10 con una partita in più, dunque i sogni di vincere lo scudetto possono essere riposti nel cassetto. Ma mette pressione anche all’Arsenal.

Arsenal e Liverpool ridimensionate: Milan ed Inter ci credono!

21 dicembre 2007: sorteggi per gli ottavi di Champions League, con un’urna che non è stata affatto benevola nei confronti delle squadre italiane, costrette ad affrontare impegni proibitivi per superare il turno. “Peggio di così non poteva andare!” titolavano i giornali all’indomani degli abbinamenti e già si immaginava battaglia dura per le nostre compagini che si ritrovavano a dover affrontare squadre che nei loro campionati stavano macinando punti e bel gioco.

Ora, a poco più di un mese dai confronti che stabiliranno l’accesso ai quarti, la situazione è nettamente cambiata, soprattutto per le due inglesi, Arsenal e Liverpool, prossime avversarie rispettivamente di Milan ed Inter.

I Gunners prima di Natale erano primi in classifica nella Premier League, semifinalisti nella Carling Cup e, dettaglio da non sottovalutare, erano giunti alla fine del girone eliminatorio di Champions in assoluta scioltezza, avendo conquistato il passaggio del turno dopo appena quattro gare. Ora sono ancora primi in campionato (insieme al Manchester con 54 punti), ma quello che impressiona in modo negativo è lo schiaffo riportato dal doppio confronto con i rivali storici del Tottenham in Carling Cup. 1-1 nell’andata in casa dell’Arsenal ed un retour-match che prometteva spettacolo e dura battaglia.