Brindisi e fuochi di artificio, concerti in piazza e bagordi fino all’alba: si festeggia così il Capodanno in ogni angolo del pianeta, ma non nella ricchissima Dubai, dove pure ne avrebbero di motivi per stare allegri. Quest’anno però lo sceicco Mohammad Al Maktoum ha chiesto alla popolazione dei festeggiamenti molto soft per salutare il nuovo anno, per solidarietà con il popolo della striscia di Gaza tormentato dalla guerra.
E così anche il Milan ha dovuto adeguarsi agli ordini arrivati dall’alto, nonostante la presenza nella compagnia di uno che di nome fa David Beckham, re incontrastato della vita mondana.
Il programma prevedeva un party organizzato all’hotel Atlantis da Tom Cruise, amico del campione inglese, giunto negli Emirati per festeggiare degnamente l’arrivo del 2009. Ovviamente tutta la squadra era stata invitata alla serata di gala, primo evento glamour del Beckham rossonero. Ma alla fine non se ne è fatto nulla e l’allegra brigata di Ancelotti ha trascorso la serata come meglio credeva o poteva, viste le limitazioni e la stanchezza.