Marchetti al Milan

Storia strana quella di Federico Marchetti, trasformatosi in una sola estate da primo portiere della nazionale ai mondiali sudafricani (complici i guai fisici di Gigi Buffon) a terzo portiere del

Inter, Pazzini ha firmato

Alla fine di una lunga giornata di trattative è arrivata finalmente la firma sul contratto che lega Giampaolo Pazzini all’Inter da qui al 2015. Sin da questa mattina rimbalzavano notizie

Trezeguet verso l’Inghilterra?

Ha 33 anni suonati, eppure continua ad essere uno degli attaccanti più ricercati del panorama calcistico internazionale. Parliamo di David Trezeguet, passato dalla Juventus all’Hercules alla fine della scorsa stagione

Ibrahimovic: Balotelli? Siamo in troppi!

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Mario Balotelli non ha mai nascosto di tenere per i colori rossoneri, così come il Milan non ha mai negato il proprio interesse per l’ex attaccante dell’Inter. Dunque Supermario potrebbe accasarsi alla corte di Berlusconi, ma non così in fretta, visto che la stella più lucente dell’attacco rossonero ne respinge con forza l’arrivo. Parliamo di Zlatan Ibrahimovic, che chiude le porte ad un eventuale arrivo di Balotelli al Milan:

Abbiamo Cassano, Pato, Robinho, Inzaghi e ci sono io. Quanti attaccanti dobbiamo essere? Sei. Poi giochiamo con il 4-6. L’ultima volta che ho sentito Mario è stato due-tre settimane fa. Per me siamo fortissimi davanti, per come vedo le cose, gli attaccanti ci sono, anche se queste sono cose del dottor Galliani.

Juve – Luis Fabiano, accordo vicino

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Il nome di Luis Fabiano circola da mesi sulle pagine dei quotidiani riservate al calciomercato, ma intanto l’attaccante del Brasile continua a prestare servizio in quel di Siviglia, in attesa di un’offerta congrua sia per lui che per il club. Sulle sue tracce sembra essersi messa la Juventus, alla ricerca disperata di un attaccante, dopo i ko di Quagliarella e Toni ed i continui infortuni che tormentano il duo Iaquinta-Amauri. Trattativa possibile?

Stando alle dichiarazioni dell’attaccante, l’accordo sarebbe molto vicino, se si considera che il diretto interessato si è lasciato scappare un “manca poco” sulla sua pagina Twitter. E se lo dice lui, c’è da crederci, anche se Juventus e Siviglia sembrano ancora lontane sui termini dell’accordo.

Vucinic – Roma, scuse e rottura

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Nonostante la vittoria conquistata per il rotto della cuffia sul campo del Cesena, nonostante la buona posizione di classifica, si respira aria di tensione in casa Roma, dove i pezzi da novanta non fanno altro che lamentarsi per questa o quella decisione dell’allenatore. Qualche giorno fa era stato capitan Totti a mostrare il malcontento nei confronti dell’allenatore, mentre stavolta è il turno di Vucinic, sostituito ieri ad una manciata di minuti dalla fine della gara ed arrabbiato al punto da prendere a calci la borsa dell’acqua, infischiandosene dell’allenatore che lo attendeva a bordo campo.

E non è il solo episodio di reazione dell’attaccante montenegrino, che già un paio di giorni prima aveva preso a parolacce mister Ranieri sul campo di allenamento, prima di tornare a scusarsi a mente fredda. E le scuse sono arrivate anche nella giornata di oggi, allorché Mirko Vucinic si è reso conto di non aver offerto uno spettacolo degno di un professionista. Scuse accettate dalla dirigenza? Sì, ma solo a tempo determinato, visto che il bomber sembra non rientrare più nei piani della Roma.

Juventus – Arshavin, nessuna trattativa

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Cercasi disperatamente un attaccante! E’ l’annuncio appeso nella bacheca della Juventus da mesi, ancor prima che Fabio Quagliarella incappasse nel brutto infortunio che ne ha interrotto il brillante momento. E se prima era necessario trovare un pezzo da novanta nel reparto avanzato, alla luce della nuova situazione diventa addirittura indispensabile. La coppia Amauri-Iaquinta non garantisce continuità di rendimento, visti i continui infortuni patiti a turno o contemporaneamente; Del Piero non è più un ragazzino ed in panchina latitano attaccanti da buttare nella mischia al momento opportuno.

E allora ecco spuntare nomi a destra e a manca, da Floro Flores a Maccarone, tanto per restare sul suolo nostrano, fino a Torres, in rottura con il Liverpool e disposto a rimettersi in gioco in una nuova realtà. E perché non puntare su Arshavin? La notizia è piombata sulle prime pagine dei giornali all’indomani del Capodanno, quando l’euforia dello spumante non era ancora stata smaltita. Operazione possibile? A rispondere è l’agente del giocatore, che non esclude nulla, ma lascia intendere che la Juventus non ha mai bussato alla porta dell’Arsenal.

Mutu lascia l’allenamento. Destinazione Cesena?

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“Non ci liberiamo dei pezzi migliori” aveva assicurato la Fiorentina in merito alle tante voci che davano per partente Alberto Gilardino. Ma la stessa fermezza non la si è vista nei confronti di Mutu, forse perché non ritenuto un pezzo da novanta o forse perché di uno come lui, che crea problemi a non finire, se ne può fare tranquillamente a meno.

L’ennesimo guaio è arrivato durante l’allenamento odierno, quando il romeno di punto in bianco ha deciso di andarsene, lasciando compagni ed allenatore con un palmo di naso. Il motivo? Pare che l’attaccante si fosse accordato con il Cesena per concludere la stagione nella squadra di Ficcadenti. Ma proprio quando la trattativa sembrava andare a buon fine, si è scoperto che Mutu può liberarsi a parametro zero solo se acquistato da una squadra straniera. Di qui la solita sfuriata del romeno, che ha preferito lasciare l’allenamento e smaltire il nervosismo in altri lidi.