Diego e Flamini, i due nomi per il centrocampo della Juventus

Juventus scatenata sul mercato. La terza posizione ancora non è consolidata che già circolano nomi interessanti. Dopo l’annuncio dato dal presidente Giovanni Cobolli Gigli di mettere a disposizione 50 milioni di euro per la prossima campagna acquisti, le difficoltà che trovano le inseguitrici a vincere fanno aumentare le azioni del club bianconero, sempre più vicino alla qualificazione in Champions League. E con la qualificazione europea anche i grandi calciatori sono attratti dall’idea di trasferirsi a Torino.

Questa volta a farla da padrone è il centrocampo. Semi-sfumato l’ingaggio di Lampard, che è ancora in alto mare, i nomi che si fanno sempre più insistenti nelle ultime ore sono quelli di Flamini dell’Arsenal e di Diego del Werder Brema. Ma con due motivazioni diverse.

Ronaldinho comprato dal fratello, Cannavaro&Co in vendita!

Stampa spagnola scatenata in questi giorni e non solo per la vittoria della nazionale su una delle squadre favorite per la conquista dell’Europeo, ma anche sulle questioni di mercato che riguardano i due club più blasonati della Liga.

In casa Barcellona tiene banco da tempo immemorabile la vicenda Ronaldinho, dato per sicuro partente già lo scorso gennaio e poi rimasto (malvolentieri) in Catalogna. Lo voleva il Chelsea, pronto a sborsare 14 milioni di euro all’anno per assicurarsi le sue prestazioni, ma il club si oppose al trasferimento. Ora però la situazione è precipitata ed i continui capricci del brasiliano avrebbero convinto la società ad abbattere il costo del cartellino (120 milioni di euro), per facilitare la sua partenza.

Il presidente Laporta continua a negare questa possibilità, ma la maglia numero 10 del Barca sarà indossata da qualcun altro nelle prossime stagioni. Il Chelsea è sempre in pole position per l’acquisto del giocatore, anche se negli ultimi giorni si è fatta avanti un’altra ipotesi che creerebbe un precedente nel mondo del calcio. Secondo il quotidiano Marca, infatti, Roberto de Assis, fratello-procuratore di Ronaldinho, nonché proprietario del Porto Alegre, potrebbe avvalersi di una norma Fifa e comprare il cartellino per 16 milioni di euro, per poi rivenderlo al miglior offerente per almeno 40 milioni netti.

Primo boom di mercato: scambio Iaquinta-Mancini

Altro che Lampard, altro che Amauri, altro che Diego, il colpo del prossimo mercato della Juventus potrebbe chiamarsi Mancini. Non stiamo parlando dell’allenatore semi-dimissionario dell’Inter, ma di uno degli esterni più forti del mondo, il brasiliano ora in forza alla Roma.

Amantino è uno dei vecchi pallini della dirigenza bianconera che lo inseguiva sin da prima di Calciopoli. Ma a causa dello scandalo e della retrocessione in B l’affare sfumò.
L’annuncio della società è stato chiaro, per il prossimo mercato ci saranno a disposizione 50 milioni di euro da spendere per rifarsi il look, più introiti derivanti da eventuali cessioni (prima su tutte quella di Tiago al Tottenham).
Il costo del brasiliano si aggirerebbe intorno ai 20 milioni, ma sembrerebbe che la Juventus non sborserà un solo euro.

L’uomo mercato dell’estate: Carvalho de Olivera Amauri

Carvalho de Olivera Amauri è ormai un campione indiscutibile, ha tecnica, velocità, potenza fisica e fa spesso goal. E’ uno dei giocatori più richiesti del mercato, tutta l’Europa lo vuole, Barcellona, Milan, Juve, Real, Inter e Chelsea sono pronte a follie per lui. Un attaccante completo, moderno, che può far fare un salto di qualità a qualsiasi squadra, e che ora vuole un club prestigioso nel quale alzare qualche trofeo.

Il calciomercato non si è fermato!

Si è conclusa da poco più di una settimana la finestra invernale di calciomercato, ma le società non si sono fermate. Si continua a trattare in vista futura, nomi che si erano già fatti nel recente passato ma anche nomi nuovi, si risolvono casi di comproprietà e, soprattutto, si inizia a conservare i soldi nel salvadanaio.

I nuovi nomi del mercato di Juve, Milan ed Inter!

Il direttore sportivo della Juventus, Alessio Secco, è tornato a mani vuote dalla missione di mercato in Inghilterra. Nei giorni scorsi si era parlato dei possibili arrivi di Mellberg e Sissoko già da Gennaio, ma le trattative sembrano essersi arenate. Il ds ha spiegato ai giornali inglesi, che l’arrivo del centrale dell’Aston Villa Mellberg resta previsto per Luglio, quando il giocatore sarà svincolato e potrà raggiungere la Juve senza che questa debba sborsare un centesimo. Discorso a parte per Sissoko: la società lo vuole, e non si arrende, anche se la richiesta del Liverpool di circa 20 milioni appare come un ostacolo insormontabile, si continua a lavorare per ottenere il suo cartellino immediatamente.

Ma non sono solo queste le novità di mercato riguardanti la Vecchia Signora: già da quest’estate si dava per scontato l’arrivo alla corte di Ranieri del fantasista Rafael Van der Vaart, ma adesso sembra essere cambiato tutto. Il mister in persona, ha chiesto a Secco un altro fantasista, precisamente Diego. Il Werder Brema chiede 25 milioni, cifra enorme per il budget della Juve, che quindi è interessata a cedere per fare cassa. i nomi in partenza sono gli stessi, Tiago andrà via ma soltanto in prestito, all’Atletico Madrid che ha bisogno di rimpiazzare Maniche, Almiron al Monaco (anche questo in prestito), e Boumsong al Lione in cambio di Reveillere. Niente denaro cash da reinvestire quindi.

Lucarelli firma col Parma, Amauri conteso tra Juve e Milan

Se il primo vero colpo della sessione di mercato invernale l’ha messo a segno l’Inter con l’acquisto di Maniche, è il Parma la squadra che sembra volersi rinforzare di più.
Nel primo pomeriggio di ieri, è arrivata l’ufficialità dell’acquisto dell’ex bandiera del Livorno Cristiano Lucarelli, che da tempo aveva espresso il proprio desiderio di ritornare in Italia. Si è trattato di una trattativa complessa dato che allo Shakhtar Donetsk, dove si era trasferito la scorsa estate, Lucarelli godeva di forti benefici fiscali, tanto da percepire circa 4 milioni di euro a stagione dal club ucraino, cifra decisemante superiore al budget a disposizione del Parma. Per poter giocare con gli emiliani, Lucarelli ha dovuto quindi ridursi l’ingaggio, firmando per 3 anni e mezzo a circa 1 milione e mezzo di euro all’anno.
Ma non è il solo acquisto importante del Parma: il presidente Tommaso Ghirardi, ha infatti soffiato al Palermo la punta brasiliana Tullio De Melo, che si trovava ad un passo dalla firma con i rosanero. Non c’è ancora nulla d’ufficiale, nessuna firma, ma sembra proprio che il Parma sia in netto vantaggio per assicurarsi il centravanti del Le Mans a Giugno.

Gli alti e i bassi del Fantacalcio

Pato Alexandre

Aspettando Pato. Nella trepidante attesa di appassionati di calcio ed esperti di fantacalcio, curiosi di vedere all’opera il nuovo fenomeno, cerchiamo di fare il punto della situazione a metà campionato su chi ha avuto ragione negli investimenti del gioco più fantasioso d’Italia. I dati si riferiscono alla versione del Fantacalcio della Gazzetta dello Sport, stagione 2007/08.

La curiosità sul giovane attaccante brasiliano sta tutta nel fatto che la dirigenza del Milan lo ha paragonato al neo pallone d’oro Kakà, affare per i rossoneri 4 anni fa (il brasiliano arrivò quasi a paramentro zero a gennaio), e affare soprattutto per i fantallenatori, che acquistarono questo talento in erba ad un prezzo bassissimo, e alla fine del campionato videro il proprio investimento quadruplicato.

Anche quest’anno il trequartista del Milan è uno dei giocatori più acquistati dai fantallenatori, ma il prezzo naturalmente è il più alto tra i centrocampisti. Soldi ben spesi comunque, dato il suo buon andamento (media voto 6,5 e 7 gol all’attivo).

Non si può dire la stessa cosa del secondo centrocampista più costoso di quest’anno, il torinese Rosina. Soprannominato Rosinaldo per le sue giocate spettacolari dello scorso anno, il centrocampista brevilineo non è riuscito a ripetersi quest’anno, deludendo coloro che hanno puntato su di lui, segnando solo 4 gol, e non mantenendo la media spettacolare dello scorso anno.

Ronaldo al Flamengo: è quasi fatta

Dopo Adriano, tornato in patria per curarsi e poi ingaggiato in prestito dal San Paolo per sei mesi, un altro campione del campionato nostrano potrebbe lasciare l’Italia per far ritorno