Ancelotti – PSG, la firma è rimandata a domani

Se ne parla ormai da giorni come di una cosa già fatta, ma allo stato attuale la trattativa tra il Paris Saint Germain e Carlo Ancelotti non può ancora dirsi conclusa. Nella giornata di oggi l’allenatore italiano si è recato per l’ennesima volta al Parco dei Principi ed erano in molti a sperare che potesse arrivare finalmente la fatidica fumata bianca.

Speranze vane, visto che nel pomeriggio l’ex tecnico di Juventus, Milan e Chelsea ha lasciato la sede del club francese senza aver apposto la firma in calce al contratto. Non sembrano esserci dubbi sull’assunzione di Carlo Ancelotti, ma i tempi si allungano ulteriormente – pare – per problemi legati allo staff tecnico, in particolare sul nome del preparatore dei portieri (il tecnico vorrebbe portare con sé Christophe Lollichon, mentre il PSG preferirebbe continuare a puntare su Gilles Bourges, particolarmente gradito a Sirigu.

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L’arrivo di liquidità importanti – se arriva da un emiro tanto meglio – rappresenta sempre una buona notizia per l’allenatore. Perché può disporre di mezzi importanti per costruire una squadra da sogno. Più o meno è quello che sta capitando ad Antoine Kombouaré del PSG. L’allenatore si è visto arrivare un gran numero di giocatori di qualità quest’estate. E mentre si trovava spesso a dover affrontare il problema di una rosa limitata, oggi può ormai affrontare il campionato e l’Europa League senza preoccuparsi della forma fisica dei suoi giocatori.

Ma questa manna finanziaria porta con sé altri problemi. Così, la pressione esercitata dalla nuova direzione del Qatar è proporzionale agli investimenti compiuti dallo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani. Quest’ultimo d’altra parte sembra che abbia fissato degli obiettivi complicati da realizzare – sembra che domandi niente più e niente meno che tre titoli alla fine della stagione.