Video: El Shaarawy alla Ronaldinho

Come avevamo scritto qualche giorno fa,
Stephan El Shaarawy è ormai un giocatore rossonero. Si sa pure il numero che dovrebbe indossare al suo arrivo al Milan: il 92, lo stesso che aveva nel Padova, e che è poi il suo anno di nascita.

In questi giorni però il giocatore italo-egiziano si sta preoccupando poco del suo futuro in milanese perché sta studiando per la maturità – l’appuntamento è per mercoledì mattina all’Istituto Boselli di Savona.

Anche il duo Arsenal/Chelsea su Mexes?

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I giornali e i media italiani non hanno alcun dubbio: la prossima stagione Philippe Mexes giocherà a Milano con la maglia dei rossoneri. In scadenza di contratto a giugno di quest’anno, il difensore francese può trattare il suo futuro con qualunque squadra alla luce del sole.

E in Italia si dice che avrebbe già firmato – o starebbe per firmare – un accordo di quattro anni con il Milan in cambio di uno stipendio annuo di 4,5 milioni di euro netti. Sicuramente un’offerta molto interessante per il difensore francese che si legherebbe al club rossonero fino al 2015 – quando avrà ormai 33 anni.

Gli ostacoli che potrebbero impedire il ritorno di Kakà al Milan

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Dove finirà Kakà a giugno? Per ora l’unica cosa certa è che non giocherà più nel Real Madrid. Sapere dove finirà è un altro paio di maniche. Il Milan non può, o non vuole spendere tanto:

Ricardinho guadagna troppo, anche perchè in Spagna si pagano meno imposte. Mi dispiace abbia dei problemi a Madrid, ma se vuole ritornare, deve ridurre i suoi emolumenti in maniera sostanziale.

Dicendo così Adriano Galliani, dimostra ancora una volta di essere un dirigente di valore, perché rilancia i rumori di un ritorno del calciatore brasiliano, fissando indirettamente le condizioni alle quali i rossoneri sono disposti a lanciare una trattativa.

La rivoluzione estiva in casa Real

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A ogni stagione il calciomercato del Real Madrid registra un gran numero di operazioni in entrata ed uscita. Quest’estate non sarà diversa, con numerosi giocatori a cui verrà “consigliato” di cambiare aria. Florentino Perez è ormai abituato a questo genere di operazione e si sta già preparando per tempo.

Secondo il quotidiano spagnolo Sport, la dirigenza dei Blancos avrebbe redatto una lista di otto giocatori, divisi in tre categorie destinati ad essere venduti. La prima riguarda un solo giocatore, Jerzy Dudek. Il portiere polacco, il cambio di Iker Casillas, ha un contratto in scadenza nel prossimo giugno e non verrà prolungato. A 37 anni, e con solamente 12 partite in quattro stagioni – principalmente in Coppa del Re -, non dovrà lasciare un gran ricordo nei tifosi della Casa Blanca.

La Russia chiama Gattuso

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Fino a ieri lo Anzhi Makhachkala era un club sconosciuto della serie A russa, arrivato undicesimo nell’ultimo campionato – quello vinto da Luciano Spalletti. Del resto cosa si poteva dire di un club nato nel 1992 e che gioca nella capitale del Daghestan – una delle repubbliche della Federazione Russa – e che si era visto nelle coppe europee solo nel 2001-2002, quando i Glasgow Rangers l’aveva buttato fuori al primo turno della Coppa Uefa?

Negli ultimi mesi qualcosa deve essere cambiato perché la squadra russa si è assicurata le prestazioni di un grande vecchio del calcio brasiliano. A trentasette anni, Roberto Carlos ha lasciato il caldo brasiliano per il freddo russo soprattutto a causa di uno stipendio di cinque milioni di euro – e un contratto di due anni e mezzo.

E’ in vista uno scambio Ramos-Pato?

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Nei giorni scorsi abbiamo scritto dei problemi tra Sergio Ramos e José Mourinho. Una soluzione possibile al caso potrebbe venire dalla partenza a giugno del campione del mondo spagnolo.

Una destinazione possibile sarebbe il Milan, in uno scambio con Pato. Un giocatore che, nonostante il talento, fa fatica a trovare la sua giusta collocazione in campo – e per di più di dice che non vada molto d’accordo con Zlatan Ibrahimovic.

Il calciomercato di domani: i talenti che segneranno il calcio del futuro

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La possibilità di costruire squadre vincenti dipende anche – se non soprattutto – dalla fase di scouting. E oggi si cercano i giocatori più promettenti fin da giovanissimi. Ecco tre probabili fenomeni del calcio europeo dei prossimi dieci anni.

Christian Eriksen, è il più conosciuto del trio. E’ un trequartista offensivo danese di diciotto anni che gioca nell’Ajax, ed il primo giocatore di talento che ha prodotto il calcio danese dopo i fratelli Laudrup. Molti club europei farebbero carte false per lui, e non si tratta di squadre di seconda fascia: Arsenal, Barcellona, Liverpool e ultimamente anche il Milan.

Quale sarà il futuro di Kakà?

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Dopo essersi fatto notare nella nazionale tedesca durante la scorsa edizione della Coppa del Mondo, Mesut Özil si è imposto con una velocità impressionante nella formazione titolare del Real Madrid.

Autore di nove reti e di una decina di assist, il nazionale tedesco, così come l’altro giovane rampante acquistato a giugno – l’argentino Angel De Maria -, sta relegando in panchina il Pallone d’Oro 2007, ovvero Kakà.

Calciomercato estivo: il mercato in uscita del Chelsea

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Il Chelsea è stato senza dubbio il re del mercato invernale con i suoi 83 milioni di euro spesi per assicurarsi le prestazioni di Fernando Torres e David Luiz.

Questi numeri hanno certamente rassicurato i tifosi dei Blues, che forse temevano che il patron russo della squadra non avesse più alcuna voglia di investire nel club. Ma cosa succederà a giugno?

Gli obiettivi di calciomercato: Ganso

Come tanti calciatori brasiliani ha un nome lungo un chilometro: Paulo Henrique Chagas de Lima. Ma tutti gli esperti di calcio lo conoscono soprattutto con il nome di Ganso e gioca nel Santos – come l’altra stella giovane stella del calcio brasiliano Neymar.

Questo centrocampista offensivo alto 184 cm per 73 chili di peso, è stato avvicinato più volte alle due squadre milanesi – oltre che alla Lazio -, ed ha – come abbiamo scritto qualche giorno fa – una clausola rescissoria di 54 milioni di euro. Probabilmente troppi – in questi tempi di austerity – per un ragazzo di ventuno anni, che per di più è reduce da un lungo stop per un intervento al ginocchio.

Milan: Barcellona e Chelsea dietro il mancato rinnovo di Pirlo?

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La volontà del Milan, si sa, è svecchiare la squadra, e così saranno molti i senatori che partiranno a fine stagione. Tra questi potrebbe esserci anche Pirlo, uno su cui ufficialmente i rossoneri puntano ancora, almeno finché Flamini o Van Bommel non dimostreranno di poterlo sostituire a dovere. Ma intanto, visto che non sembra più così fondamentale com’era una volta, la sua avventura a Milanello potrebbe finire dopo 10 anni e circa 300 partite.

La sua priorità è quella di rinnovare con il Milan il contratto in scadenza a fine campionato, ma siccome finora Galliani ha temporeggiato, dall’entourage del calciatore cominciano a trapelare indiscrezioni che potrebbero non far piacere ai tifosi milanisti: aspetterà fino a marzo, poi si guarderà intorno.

I nuovi arrivi di gennaio: Urby Emanuelson

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L’ultimo acquisto rossonero, Urby Emanuelson, è un giocatore olandese – originario del Suriname come gran parte dei colored olandesi – cresciuto nelle giovanili dell’Ajax. E’ nato il 6 giugno 1986, ed è molto veloce e con una buona tecnica – il fisico è da giocatore di fascia e non da marcantonio, con i suoi 176 cm e i 71 chili di peso.

Ha debuttato nella Eredivisie a diciannove anni, il 10 aprile 2005, nella partita vinta dai Lancieri 4-2 contro l’Az Alkmaar. L’anno successivo diventa titolare – come terzino sinistro – della squadra che vince Coppa e Supercoppa d’Olanda. Nello stesso anno vince anche l’Europeo Under 21 e debutta nella Nazionale maggiore in un’amichevole contro l’Irlanda, il 16 agosto 2006 – complessivamente vanta 13 presenze con la maglia degli Orange. Nel 2006 – il suo anno fortunato – vince pure il premio di talento dell’anno di Amsterdam.

Il Milan interessato a Gameiro del Lorient

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Kevin Gameiro è una delle tante giovani stelle che popolano la Ligue 1 – l’equivalente della nostra serie A – francese. Gioca nel Lorient, e nonostante i suoi 23 anni ha già dimostrato di avere dei numeri: nella scorsa stagione ha segnato 19 reti nelle quaranta partite giocate, e anche in questa stagione si sta ripetendo su alti livelli con 6 reti in 14 partite di campionato.

Il giocatore non ha certo la struttura di un colosso – è alto un metro e 72 centimetri e pesa 69 chili – e può giocare come centravanti o come una delle due ali – si è pure esibito come trequartista.

Milan: il valzer degli attaccanti

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Il Milan non si ferma più. Dopo aver segnato il mercato estivo con l’arrivo di Ibrahimovic ed aver puntato forte anche su quello di gennaio pigliando Cassano, si attendono altre operazioni.

Il primo passo è la chiusura della pratica Ronaldinho. La società rossonera oggi chiede otto milioni di euro, anche se il giocatore si potrebbe liberare a giugno a parametro zero. Ovvio quindi pensare che si tratti di una forzatura. Probabilmente Galliani vuol costringere il giocatore a partire senza ottenere buonuscite.