A quanto pare la Juventus non si è ancora scrollata di dosso l’infame marchio di Calciopoli. Per quella vicenda si sono persi anni importanti e campioni, ora che sembrava superata, arrivano le scommesse a rompere le uova nel paniere. La squalifica a 10 mesi di Conte ha prodotto un effetto ben peggiore della mancanza del tecnico in panchina: Robin Van Persie ha rinunciato al trasferimento a Torino.
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Calcio scommesse, 10 mesi a Conte, prosciolti Bonucci e Pepe
Notizie in chiaroscuro arrivano per i tifosi della Juventus. Secondo le indiscrezioni provenienti da ambienti vicini ai giudici che domani ufficializzeranno la sentenza di primo grado sul calcio scommesse, ad Antonio Conte sono state riconosciute le due omessioni di denuncia contestategli, e per questo verrà squalificato per 10 mesi. Il testimone che invece accusava i due calciatori juventini, Bonucci e Pepe, non è stato ritenuto credibile, e quindi i due saranno prosciolti.
Calcioscommesse, Conte cambia avvocati? La smentita della Juventus
Segnali di attrito tra la Juventus ed Antonio Conte, seguito finora dai legali del club nella vicenda del calcio scommesse ed ora deciso a cambiare pool di avvocati. Queste le indiscrezioni provenienti da Sky, secondo le quali il tecnico della Vecchia Signora sarebbe intenzionato ad affiancare Giulia Bongiorno ad Antonio De Renzis, suo legale di fiducia. Ma la Juventus non ci sta e precisa che l’allenatore bianconero continuerà ad essere rappresentato dai difensori del club, Luigi Chiappero e Michele Briamonte.
Calcio scommesse, la Juve parte in contropiede per Bonucci e Pepe
Dopo aver subìto l’attacco (tre anni e mezzo chiesti per Bonucci ed un anno per Pepe), ora la Juventus parte in contropiede per tentare di salvare i suoi due giocatori, nell’attesa di capire se ci sarà un nuovo patteggiamento per Conte o si andrà a processo. La strategia per Bonucci è la più aggressiva, vista anche la mega squalifica richiesta che in pratica gli stroncherebbe la carriera.
Calcio scommesse, Bonucci rischia 3 anni e sei mesi di squalifica
Il processo sul calcio scommesse non conosce soste e regala ogni giorni spunti di discussione interessanti. Il Procuratore Federale Stefano Palazzi continua a rendersi protagonista, distribuendo a destra e a manca richieste di squalifica più o meno pesanti. Dopo i 15 mesi richiesti per Antonio Conte, arrivano le stangate per Leonardo Bonucci e Simone Pepe, che rischiano riapettivamente 3 anni a sei mesi ed un anno di squalifica.
Calcioscommesse, Conte rischia 15 mesi di squalifica
Si fa sempre più delicata la posizione di Antonio Conte, accusato di omessa denuncia per le presunte combine di Novara-Siena ed Albinoleffe-Siena del 2011, quando il tecnico bianconero era alla guida dei toscani. L’allenatore dei campioni d’Italia aveva proposto il patteggiamento alla Procura Federale, ma la richiesta è stata respinta nella giornata di ieri dalla Commissione Disciplinare, in quanto ritenuta poco congrua. Oggi il processo è proseguito, trovando la conclusione nella richiesta di Stefano Palazzi, intenzionato a punire il tecnico della Juventus con 15 mesi di squalifica.
Calcio scommesse, anche Ranocchia è indagato
Ormai sono più i calciatori coinvolti nella vicenda scommesse che non quelli che non lo sono. L’ultimo nome è quello di Andrea Ranocchia, centrale difensivo dell’Inter che nel periodo in cui si sospettano molte combine giocava anche lui, insieme a Bonucci e al suo allenatore Conte, nel Bari. La partita contestata è stata tirata in ballo da Andrea Masiello, ed è Salernitana-Bari del 2009.
Calcio scommesse, Conte patteggia 3 mesi di squalifica
La notizia circolava da un paio di giorni, ed oggi ha trovato conferma: Antonio Conte ha deciso di patteggiare. Coinvolto nello scandalo scommesse e deferito per omessa denuncia per due partite disputate quando allenava il Siena, il tecnico bianconero, nonostante si sia sempre dichiarato innocente, ha deciso di patteggiare la pena.
Calcio scommesse, tutti i deferiti a processo
Una notizia buona ed una cattiva per i tifosi bianconeri. Antonio Conte e Simone Pepe, i due tesserati coinvolti nello scandalo del calcio scommesse, entrambi per reati presunti commessi quando non vestivano la maglia juventina, vanno a processo. La buona notizia però è che i reati sportivi a loro contestati sono “soltanto” di omessa denuncia, un reato che può portare a circa 6 mesi di squalifica che, con patteggiamenti e riduzioni varie possono tradursi in poca roba. Resta da valutare invece la situazione di Bonucci che sembra più delicata.
Calcio scommesse, le squadre che rischiano grosso
Con il calciomercato che in questi giorni sta attirando le attenzioni dei calciofili italiani, ci siamo dimenticati che in ballo c’è ancora un processo aperto per il calcio scommesse. Dopo le squalifiche e penalizzazioni varie inflitte qualche settimana fa, si sta per concludere il filone dell’inchiesta avviato dalla Procura di Bari, quello della Procura di Cremona e quello di Napoli. Tutti questi porteranno a nuove squalifiche e probabilmente a qualche retrocessione.
Calcio scommesse, Palacio finisce nel registro degli indagati
Continua senza sosta l’inchiesta della Procura di Cremona sul calcio scommesse, l’ennesimo scandalo che coinvolge il pallone nostrano. A finire sotto i riflettori è il derby ligure dell’8 maggio 2011, terminato con il punteggio di 2-1 in favore dei rossoblu. Il sospetto è che dietro quella gara ci sia stata una combine, che vedrebbe coinvolti diversi giocatori, tra i quali Rodrigo Palacio, appena passato dal Genoa all’Inter.
Calcio scommesse, Conte ascoltato da Palazzi
E venne il giorno di Antonio Conte, ascoltato oggi dal Procuratore Federale Stefano Palazzi in merito alla vicenda del calcio scommesse. L’allenatore della Juventus era stato tirato in ballo da Carobbio, suo giocatore ai tempi del Siena, secondo il quale Conte era a conoscenza di alcuni risultati combinati. Oggi l’allenatore è stato chiamato a spiegare la propria posizione, rimanendo per ben quattro ore a colloquio con Palazzi.
Calcioscommesse, coinvolgimento di Conte? Solo una ripicca
La situazione di Antonio Conte nella vicenda del calcio scommesse potrebbe presto risolversi con un’assoluzione piena. Il tecnico della Juventus, che si dice estraneo a qualsiasi tentativo di combine dall’inizio della vicenda scommesse, verrà sentito domani in Procura, ma da quanto emerso nelle ultime ore sembra che la sua situazione sia più semplice rispetto a qualche giorno fa.
Calcio scommesse, il Pescara cancella la penalizzazione
Buone notizie per il Pescara: non dovrà cominciare il nuovo campionato con due punti di penalizzazione. E’ stato infatti accolto il ricorso degli abruzzesi in quanto il calciatore coinvolto nelle presunte scommesse, Gianluca Nicco, si è dimostrato non essere direttamente coinvolto nella scommessa, ma solo che sapeva ma non ha denunciato il fatto. Dunque per omessa denuncia il Pescara subirà solo una multa ma non la penalizzazione.