Euro 2012, Cassano sogna la Samp (e offende i gay)

E’ un Antonio Cassano particolarmente ciarliero quello che si presenta in conferenza stampa nel ritiro della Nazionale italiana in terra polacca. Il fantasista di Bari Vecchia affronta i temi caldi del momento, siano essi legati al calciomercato o alla presunta presenza di giocatori omosessuali in casacca azzurra, passando per il suo desiderio di tornare a vestire la maglia della Sampdoria.

Calciatori gay, Prandelli chiede di fare coming out

Da sempre il calcio, come lo sport in genere, ha visto l’atleta come un uomo forte e virile, capace di qualsiasi impresa ma soprattutto di conquistare il cuore di ogni donna. Per questo guai a parlare di omofobia nel mondo sportivo o del calcio più precisamente,nessuno o quasi accetterebbe che i propri beniamini non siano “personale normali”.

All’Inghilterra il Mondiale per gay

C’è chi continua dire che i gay nel calcio non esistono, trattandosi di uno sport per “uomini veri”, come se gli omosessuali non avessero tutti gli attributi per essere considerati tali. Di certo per un calciatore professionista è difficile farsi avanti ed ammettere di essere “un diverso”, considerando gli sfottò che ne conseguirebbero da parte dei tifosi e forse anche degli avversari.

Ma c’è anche chi professionista non è e non ha alcun problema a mostrarsi per la sua vera natura, tanto da organizzare dei veri e propri tornei per gay, sia a livello europeo che mondiale.

E c’è una squadra in particolare che negli ultimi tempi si sta facendo valere in giro per il mondo, riscattando così le magre prestazioni dei connazionali eterosessuali. Stiamo parlando della squadra dei gay dell’Inghilterra, gli Stonewall Lions FC, che dopo aver conquistato il titolo europeo (l’European Gay Football Championship) si è aggiudicata anche il mondiale “di categoria”, battendo gli argentini del Safgay.

Guti beccato con un uomo. Quanti gay nel calcio?

Guti gay? Problemi suoi, ammesso che l’essere omosessuale rappresenti un problema, ma le foto scattate dalla rivista spagnola “Cuore”, che lo ritraggono in un bacio appassionato con un uomo, riaprono prepotentemente il dibattito sulle preferenze sessuali dei calciatori.

Del madridista già si sapeva, o almeno si sospettava che dietro quell’atteggiamento gentile e a modo si nascondesse in realtà un animo, diciamo così, femminile. Le immagini non fanno altro che confermare i dubbi che in molti avevano, nonostante la situazione familiare di Guti, sposato con la presentatrice tv Arancha de Benito e padre di due figli. Ed ora chissà quali saranno le reazioni dei tifosi avversari, che già da tempo lo prendono di mira, indirazzandogli cori di scherno ed appellativi non proprio edificanti!

Del resto pallone e omosessualità non sono mai andati troppo d’accordo e fino a qualche anno fa nessuno si permetteva di accostare in qualche modo i due mondi, forse per quell’idea che vuole il calcio uno sport per uomini veri, come se un gay non possa essere considerato un uomo a tutti gli effetti.