Premier League, il Manchester United raggiunge il City nel boxing day

La Premier League ragala grande calcio anche nel periodo natalizio, quando il resto del mondo del pallone si ferma per brindare e per concedersi un periodo di vacanza. Nel giorno di Santo Stefano va dunque in scena quello che gli inglesi chiamano boxing day, quest’anno particolarmente ricco di spunti e di risultati sorprendenti.

A far festa al fischio finale delle gare del pomeriggio è il Manchester United, che batte un frastornato Wigan, approfitta del contemporaneo pareggio esterno del City ed affianca i cugini in vetta alla classifica a quota 45.

Hull: figuraccia e scuse ai tifosi

Una squadra che perde e che va sotto la curva a chiedere scusa ai propri tifosi: è una scena che vorremmo vedere spesso sui campi di calcio, perché ci può stare di perdere, ma a tutto c’è un lmite!

Era il giorno di Santo Stefano, il cosiddetto Boxing Day. Tra le varie partite proposte dalla Premier League c’era un’interessante (almeno sulla carta) Manchester City-Hull, ma alla fine l’unico motivo di interesse andrà al di là della partita in sé.

I primi 45 minuti sono stati una sorta di tiro al bersaglio da parte della seconda squadra di Manchester, che al momento di rientrare negli spogliatoi conduceva già per 4 reti a zero. Una situazione inaccettabile per il tecnico Phil Brown, inviperito contro i suoi e deciso più che mai a impartire una sonora lezione. Come? Trascinando la squadra sotto la curva ed obbligandola ad applaudire i tifosi, prima di far accomodare tutti sul terreno di gioco per un processo pubblico.

Premier League: il Boxing Day lascia tutto invariato

Il “Boxing Day” stavolta non ha portato molte emozioni. L’unica giornata di tutto il campionato inglese in cui tutte le partite avvengono in un giorno solo, lascia le cose più o meno invariate, almeno nella parte alta della classifica, senza risultati sorprendenti.

I campioni del mondo del Manchester United tornano in Inghilterra e si accorgono subito che non sarà tutto così facile come in Giappone. Per quanto mediocri possano essere, le squadre della Premier non saranno mai come il Gamba Osaka o la Liga di Quito, e così capita che anche lo Stoke City metta in seria difficoltà la squadra di Alex Ferguson. Alla fine è Tevez a risolvere la situazione con una rete a 7 minuti dalla fine, ma forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.