Fantacalcio: super Julio Cesar, delusione Trezeguet

Come prospettato nelle nostre previsioni, sono stati molto bassi i punteggi di questa giornata di Fantacampionato. Pensate che il punteggio più alto ottenuto al Fantacalcio della Gazzetta dello Sport è di 91 punti. A primo impatto sembrano tantissimi, ma se pensiamo che sulle centinaia di migliaia di squadre iscritte al torneo di solito i punteggi massimi superano di molto i 100 punti, si può capire quanto sia stata una giornata di vacche magre.

Anche come punteggi, ammesso che qualcuno abbia tutti i calciatori migliori in campo, non è che si potesse sperare in voti alti. Sono stati molti i 10 oggi, frutto dei bonus, ma nessuno ha superato questa soglia, il che significa che anche singolarmente si sono ottenuti voti non molto alti.

Fantacalcio: i difensori segnano più degli attaccanti, vince il modificatore di difesa

Si prospettano punteggi molto bassi in questa giornata di Fantacalcio. Fino ad un quarto d’ora dalla fine delle partite, nessuno dei primi 40 cannonieri della classifica di A aveva ancora messo a segno una rete. Complici anche le poche reti di giornata, solo 17, o gli impegni di coppa (che peraltro hanno portato bene visto che solo l’Udinese non ha vinto), ma fatto sta che soltanto gli attaccanti della Fiorentina risultano tra i calciatori più utilizzati nei vari Fantacampionati ad essere andati in rete in questa giornata.

Nessuna doppietta e molti nomi nuovi, con la sorpresa Trezeguet, che rientra dopo una lunga assenza e va a segno, e che potrebbe rientrare subito nella top 11 perché l’infortunio prolungato aveva fatto precipitare la sua quotazione dai 34 milioni di inizio stagione ai solo 3 di due giorni fa.

Fantacalcio: poche assenze, squadre favorite sono Cagliari e Milan

Si preannuncia una probabile giornata di abbondanza per gli allenatori del Fantacalcio. A parte qualche infortunato di lungo corso, la gran parte delle squadre, o almeno delle grandi, che sono quelle che forniscono il maggior numero di calciatori al Fantacalcio, saranno al gran completo.

Tra le piccole le più inguaiate sono senza dubbio Reggina e Lecce che hanno il maggior numero di assenze, peggiorate dal fatto che non sempre i sostituti sono all’altezza, ma anche perché affrontano Milan e Inter. Ci saranno parecchi problemi anche per la Roma per quanto riguarda la difesa, visti i contemporanei problemi di Cicinho, Panucci, Riise e Cassetti, più qualche disagio a centrocampo con le probabili assenze di Aquilani e Menez, e il rischio di non vedere nemmeno Baptista.

Fantacalcio: è il Genoa la squadra di giornata

Che il Genoa fosse la squadra più convincente della scorsa giornata lo si sapeva. Adesso arriva anche la conferma sul piano del Fantacalcio. 4 calciatori su 11 provengono dai grifoni, che confermano l’ottimo momento e che, se ci fosse stato Milito, si sarebbero ritrovati con il 50% della top 11 tutta rossoblù.

Sono i bonus a fare la differenza in questa giornata. Molti difensori hanno ricevuto quotazioni alte, e per questo chi utilizza il modificatore di difesa sarà avvantaggiato, mentre per decidere il portiere e gli attaccanti migliori bisogna appunto verificare il numero dei +3.

Fantacalcio: prima top 11 del 2009 senza botti

La prima top 11 del 2009 non ha quasi alcun big della serie A. Dopotutto è dall’inizio che questo campionato ci sorprende, e il nuovo anno non vuol essere da meno. E così ci ritroviamo con Beckham che esordisce dal primo minuto, nonostante ci dicevano non dovesse giocare per niente, con un Corradi che prima di partire ha deciso di lasciare Reggio Calabria con un gol, ma anche con molte previsioni azzeccate, dato che le assenze di Montolivo e dei centrali dell’Udinese si fanno sentire.

Comunque si prospettano gare di Fantacalcio più o meno equilibrate. I big come al solito latitano (a rete solo Ibrahimovic, peraltro senza fare una gran partita), mentre a segno vanno molte seconde linee, che molto spesso sono quelle che fanno vincere un torneo.

Ultimo punto sul calciomercato: quattordici giorni di calma piatta e uno di follia

A poco più di 24 ore dalla fine del calciomercato tutte le situazioni si sono stabilizzate. Proviamo quindi a fare un riepilogo di tutti i cambiamenti di maglia occorsi negli ultimi 15 giorni, dalla metà di Agosto, quando le società sembravano complete, fino al caos del primo settembre.

Nelle ultime ore di mercato sono stati conclusi più accordi che nelle ultime due settimane, con l’intenzione di stringere il prima possibile con le squadre con l’acqua alla gola, costrette a rivedere le proprie richieste per ottenere ciò che volevano. E così molti calciatori sono stati costretti a rimanere nelle proprie società di appartenenza anche davanti ad una panchina sicura (vedi Crespo).

Fantacalcio: A parte Ibra e Alex, niente boom finale

L’ultima giornata di Fantacampionato non si chiude assolutamente col botto. Anzi, è una di quelle giornate con i punteggi più bassi in assoluto. Il primo motivo è che ci sono stati addirittura 3 rigori sbagliati, due recuperati per loro fortuna con i gol, e uno, quello di Kakà, recuperato con ben 3 assist, evento più unico che raro.

A contribuire ai punteggi bassi poi ci si sono messe anche le numerose ammonizioni di quei calciatori che giocavano le partite importanti con i nervi a fior di pelle, e i voti bassi a quegli altri che invece giochicchiavano come se stessero facendo un’amichevole estiva. Anche il punteggio più alto della Gazzetta dello Sport non sfiora nemmeno i 100 punti, e infatti, a parte gli autori delle doppiette, nessun’altro ha raggiunto la doppia cifra.

Fantacalcio: tanti marcatori per un’ultima giornata di incertezze

Ultima giornata al cardiopalma, dove prima di tutti ha vinto il calcio italiano. Evidentemente tutti gli scandali degli scorsi anni sono serviti a qualcosa. Infatti una giornata come questa, con 5 partite su 10 che non avevano un significato, sarebbero state scontate nel risultato, e sarebbero finite con una valanga di gol. Invece, a parte forse un arrendevolezza eccessiva dei calciatori della Roma negli ultimi 5 minuti, quando lo scudetto ormai era perso, per il resto le partite sono state tutte regolarissime, e questo ha fatto bene anche al Fantacalcio, soprattutto a quei tornei che vedevano gli scontri decisivi proprio nell’ultima giornata.

Il primo dato che ha colpito molto è che, dopo la doppietta di Del Piero del sabato, ci si aspettava che Borriello facesse almeno 3-4 gol. Invece la punta dei grifoni è sembrata già in vacanza, e chi può aver puntato su di lui, si è trovato con uno zero alla casella dei bonus. Altri dati particolari possono essere il -3 di Kakà che ha rovinato così la sua splendida partita in cui ha fornito due assist e tanto gioco; oppure che molto spesso le prestazioni migliori sono arrivate da quelle squadre che non avevano obiettivi, come ad esempio il Torino, i cui calciatori credo saranno stati messi da parte dai Fantallenatori.

Il disastro del Milan continua nel calciomercato: persi Ronaldinho e Drogba

Brutte notizie per i tifosi del Milan. Forse adesso si renderanno conto cosa significa avere Berlusconi presidente, della società, oltre che del Consiglio.
Ad elezioni già passate si può parlare liberamente, e allora notiamo come le tecniche elettorali siano simili a quelle che il Presidente usa per il suo Milan.

Berlusconi aveva promesso, ancor prima di rendersi conto della possibilità effettiva, di far acquistare l’Alitalia da un gruppo italiano, e la stessa cosa ha fatto con Ronaldinho e Drogba.
Chissà, magari l’ha fatto per accaparrarsi i voti dei tifosi milanisti, fatto sta che, passate le elezioni, la compagnia italiana per aquistare l’Alitalia è svanita nel nulla, così come i due fuoriclasse di Barcellona e Chelsea.

Fantacalcio: Vucinic e Frey probabili top 11

Poche indicazioni dagli anticipi del sabato per quanto riguarda il Fantacalcio. Perlomeno non dal punto di vista della Fantaformazione. Perchè dal punto di vista calcistico gli spunti sono molteplici. Si va dall’addio quasi certo dello scudetto da parte della Roma al +7 della Fiorentina sul Milan, ma questi non sono campi che ci riguardano.

Per quanto concerne il Fantacalcio, la cosa importante è che ora chi ha a disposizione qualche cambio, venda Totti, infortunato e costretto all’operazione. Il capitano giallorosso non tornerà prima della prossima stagione, quindi sarà inutile tenerlo ancora in rosa, anche perchè grazie al suo costo si potranno ingaggiare fior fiori di attaccanti.

Fantacalcio: il ritorno di Ibra e un grande Palermo

Dagli anticipi di sabato, l’unico spunto positivo viene dai calciatori del Palermo. I rosanero sono, statisticamente, tra i giocatori più presenti nelle formazioni del Fantacalcio, dato che costano poco per appartenere ad una squadra di medio-alta classifica.
Da qualche mese, con le dovute eccezioni, i punteggi erano parecchio bassi, ma stavolta i Fantallenatori che hanno creduto in loro potranno tornare a sorridere.

Non saprei dire quale dei palermitani possa avere il voto più alto, ma so che difficilmente ci sarà qualcuno di loro che possa scendere sotto la sufficienza. Ai fini del Fantacalcio, sicuramente il punteggio più alto sarà quello di Simplicio, autore del gol, ma le alte pagelle di Amauri e del sorprendente Jankovic, oltre che del solito Barzagli, contribuiranno ad alzare la media voto della squadra.
Dall’altro lato non si può dire la stessa cosa per i giocatori dell’Udinese. Una delle squadre più in forma del momento dovrà leccarsi le ferite e ringraziare il cielo per non aver perso la gara. Se non fosse stato per il portiere Handanovic (ripresosi in pieno dopo le 5 scoppole rimediate contro il Genoa), il passivo sarebbe stato di molto superiore.

23^ Le grandi punte stanno a guardare

Un’altra giornata sotto i 100 punti. Le punte, vuoi per l’imminente Champions, vuoi per gli infortuni, o solo per scarsa vena realizzativa, non riescono più a metterla dentro, e allora ci devono pensare le seconde linee.
Il migliore di giornata, come già detto nei giorni scorsi, è David Suazo, attaccante che gioca poco ma segna tanto. Sono 7 le reti per l’honduregno finora, e 13,5 i punti in questa giornata.
Secondo il Fantacalcio della Gazzetta il punteggio più alto ottenuto in tutta Italia è di 95 magic punti, un pò pochini per una giornata che presenta quattro doppiette.

Discutibili alcune scelte della Gazzetta dello Sport, come schierare Maggio tra i difensori, quando è uno degli uomini del centrocampo della Sampdoria, oppure di mettere a centrocampo il palermitano Jankovic, che invece è una prima punta. Opinabili anche le motivazioni che hanno portato i giornalisti della “Rosa” ad assegnare solo un 7,5 a Cassano (che senza l’assist e con l’ammonizione scende a 7), nonostante la partita perfetta dell’attaccante barese, e invece di concedere più della sufficienza a Maggio, che ha segnato il gol vittoria, ma ne ha sbagliati altri cinque che pochi calciatori avrebbero mancato.

Del Piero fa sognare la Juve, la Samp si prende il derby

Grandi emozioni nella 23esima giornata di serie A, specialmente nelle partite disputate Domenica.
Nel pomeriggio di Sabato, l’Inter ha vinto 2 a 0 contro il Livorno, trascinata da Suazo che conferma il suo ottimo stato di forma con una doppietta, mentre il Milan non va oltre lo 0 a 0 a Parma, in una partita povera di occasioni da goal. Il posticipo serale è Juventus – Roma, a Torino si gioca per il secondo posto, e non c’è partita. I bianconeri vincono per 1 a 0 grazie al capitano Alessandro Del Piero che segna con una gran punizione al 45’ del primo tempo. La Roma non si è mai resa veramente pericolosa, tranne nell’occasione del palo colpito da una deviazione di Legrottaglie che rischia l’autorete. L’Inter ora è in fuga, ma la Juve è li e dopo la vittoria di ieri, Ranieri dovrà rivedere gli obbiettivi stagionali, e tenersi pronto nel caso di un passo falso dell’Inter, anche se ora come ora, appare impossibile.