Juventus, perdite dimezzate, ma sempre debiti sono!

Esulta la dirigenza della Juventus alla presentazione dei risultati finanziari dell’anno 2011/2012. Nonostante l’assenza dalla Champions League i ricavi sono stati più alti dei costi di circa 7 milioni. Il debito però era bello pesante (95,4 milioni), ed ora è stato dimezzato. Certo, è un bel risultato, ma ancora i conti sono in rosso.

Agnelli: “La perdita di bilancio della scorsa stagione è intollerabile”

 Si è conclusa l’assemblea degli azionisti  della Juventus, in cui è stato approvato l’aumento di capitale di 120 milioni di euro, già deciso in estate. Il Presidente Andrea Agnelli ha parlato lungamente durante l’assemblea, vediamo cosa ha detto, oltre alla clamorosa notizia del ritiro a fine anno di Alessandro Del Piero.  A cominciare dalle dure parole pronunciate ad inizio discorso, sul passivo di bilancio dell’ ultimo anno:

Il bilancio 2010-2011 è il peggiore della storia della Juventus. È un bilancio che accoglie l’investimento virtuoso per lo stadio  ma anche quattro anni di incapacità di rinnovamento della società sulla parte sportiva che ha ingolfato il motore.

Il passivo ammonta a 95,4 milioni di euro, frutto di ricavi notevolmente scesi rispetto al passato ( 172,1 milioni) a fronte di costi che invece sono aumentati (196,3, ben  20 milioni in più rispetto all’ ultimo bilancio). Tra le voci che hanno inciso per questa perdita troviamo ben 12,3 milioni di euro utilizzati come incentivi ai calciatori per accettare i trasferimenti. Pesa molto ovviamente anche  la mancata qualificazione alla Champions League e il mancato incasso di oltre 2o milioni di Euro oltre  ai proventi minori per i diritti TV rispetto alle stagioni scorse.

Juventus: in vista un aumento di capitale?

Foto: AP/LaPresse

Non c’è solo un’altra – l’ennesima – stagione deludente per la Vecchia Signora. In questi giorni John Elkann e Andrea Agnelli stanno discutendo anche del futuro della Juve.

La riunione del Consiglio di Amministrazione del club bianconero avvenuta il giorno 20 gennaio ha avuto un effetto: quello di rendere chiaro a tutti, con il comunicato ufficiale prodotto dopo la riunione, che l’anno in corso è

caratterizzato, come già comunicato, da una perdita significativa.

Juventus: bilancio ok, ma niente spese pazze a gennaio

Foto: AP/LaPresse

C’è una notizia buona ed una cattiva per i tifosi bianconeri. La buona è che il consiglio d’amministrazione che si è riunito oggi nella sede di Corso Galileo Ferraris ha definito il bilancio della Juventus sanissimo, uno dei più sani (se non il più sano) della Serie A. Ciò significa che se già oggi entrassero in vigore le norme del fair play finanziario, i bianconeri sarebbero l’unica big italiana a giocare le coppe europee senza problemi.

La cattiva è che, per mantenere questa solidità di bilancio, non verranno spese grosse cifre a gennaio. Ciò significa che se non verrà conquistata la qualificazione in Champions League, probabilmente non ci saranno grossi investimenti nemmeno a giugno. Dunque che fare?

Inter, un rosso da paura: 148,3 milioni di passivo

Qualche settimana fa vi riportavamo il passivo di bilancio della Juventus che pareva molto alto. Ma vedendo quello che ha combinato l’Inter quest’anno, i 20,8 milioni di rosso dei bianconeri sembrano caramelle. Secondo quanto riportato da Marco Liguori nel suo blog, il bilancio presentato il 3 Novembre scorso dal patron Massimo Moratti parla di un passivo di bilancio di 148,3 milioni di euro, un’enormità.

Ma il ridicolo viene proprio adesso. Infatti i soci interisti sono contenti di questo passivo, visto che la stagione precedente, quella 2006/2007, si è chiusa con un segno meno da 206,8 milioni di euro. A questo punto viene da chiedersi dove sia finita l’etica nel calcio di cui tanto si parla, e soprattutto perchè alcune piccole società falliscono per una ventina di milioni di debito, e l’Inter non subisca nemmeno una multa se il suo bilancio va sotto di 200 milioni.