Il cronometro segnava il minuto 92 quando Ranieri richiamava in panchina Alex Del Piero nell’inferno di un Santiago Bernabeu tanto caro agli italiani, che proprio qui vissero una delle notti più belle della storia, sollevando la terza Coppa del Mondo.
All’epoca il capitano bianconero aveva solo 8 anni e forse non immaginava che proprio questo stadio gli avrebbe tributato un appaluso così lungo e fragoroso al momento dell’uscita dal campo dopo una prestazione, come al solito, eccellente.
Due chicche del numero 10 regalano alla Juventus una vittoria che mancava dal 1962 e la trascinano alla fase successiva con due giornate di anticipo. A 34 anni suonati non si potrebbe chidere di più ad un calciatore che sembra non risentire del passare del tempo ed ogni anno ritrova energie insospettabili.