Negli ultimi 5 o 6 anni quando si pensava ad un giocatore che dovesse cambiar maglia per un grosso quantitativo di denaro, si pensava subito al Chelsea. Da quando Abramovich ha preso in mano la squadra londinese ha speso centinaia di milioni per acquistare i più forti calciatori da ogni angolo del mondo. Ma non sempre essi si sono rivelati utili alla causa. Anzi, delle volte si sono rivelati anche dannosi (vedi Sheva).
E allora il presidente russo, poco abituato alle sconfitte, dopo le numerose umiliazioni subite negli ultimi tempi (sconfitta in finale di coppa di lega contro il Tottenham ed eliminazione da parte del Barnsley dalla Fa Cup), ha deciso di invertire la tendenza. Mezza squadra sul mercato, per un valore stimato intorno agli 80 milioni di euro.
Non è impazzito il boss di Gazprom, ma ha intenzione di rifondare la squadra, mandando via i giocatori scontenti per fare cassa (termine per lui nuovo) ed acquistare giovani motivati.