Assegnazione Mondiali, le reazioni politiche

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Russia e Qatar, due nazioni dove il Mondiale non era mai stato organizzato, ma soprattutto due Stati dalla storia piuttosto controversa, non potevano mancare di suscitare polemiche. La più feroce si è scagliata contro la Russia, accusata di aver corrotto tre delegati  per ottenere il torneo. A dir la verità lo scandalo scoperchiato dalla BBC aveva rivelato tentativi di corruzione in favore degli Stati Uniti, ma secondo gli 007 sembra che ci fossero stati casi pro-Russia non documentati.

Fatto sta che ieri Putin non ha voluto essere presente a Zurigo, dove si è tenuta la votazione, per evitare pressioni esterne, e questa mossa è stata piuttosto distensiva, anche se non sufficiente a rasserenare gli animi. Il giorno dopo però ha tuonato contro le accuse, affermando che persone innocenti erano state accusate ingiustamente di corruzione e che si è trattato solo di metodi per mettere pressione al momento della votazione.

Buffon vuole gli auguri da Obama

Da anni non conosce il significato della parola ‘concorrenza’. Casillas gli avrà pure soffiato il titolo di miglior portiere dell’ultimo Europeo e, di conseguenza, miglior portiere del 2008, ma la leadership tra i pali è sempre in mano sua e ne passerà di tempo prima che si possa parlare di un erede.

Lui è Gianluigi Buffon, faccia da cartone animato, sorriso sempre pronto e mani usate come calamite ad afferrar palloni da una vita intera. L’ultimo periodo lo ha visto fermo ai box, spettatore impotente davanti alla tv, mentre la sua Juve macinava risultati e punti.

Ma non illudetevi che la convalescenza di Gigi sia stata caratterizzata solo da allenamenti e palestra. Nei tre mesi e mezzo di lontananza dai campi il portierone della Juve e della nazionae si è dilettato in progetti ambiziosi, l’ultimo dei quali ha visto la luce proprio in questi giorni. In occasione del suo 31esimo compleanno (oggi per la precisione) ha voluto regalarsi un nuovo sito internet, gianluigibuffon.com, nella speranza che ciò possa servire ad cementare maggiormente il rapporto con i tifosi. Ma non finisce qui. Il numero uno al mondo vorrebbe ricevere una mail dall’uomo più influente del pianeta, Barack Obama.