Il calcio italiano sembra aver assunto, da qualche tempo a questa parte, i tratti salienti del più squallido dei Far West: ognuno parametra la Giustizia sulla base delle proprie esigenze, la correttezza è merce alquanto rara e chi dovrebbe fare il controllore (lo Sceriffo, per continuare con il nostro paragone) non ha la forza – leggasi consenso – sufficiente per imporre il rispetto delle regole.
E’, a quanto pare, il caso del Presidente del Mantova Fabrizio Lori, imprenditore nell’industria delle plastiche prima di divenire il proprietario della società virgiliana, assurto agli onori delle cronache calcistiche per via del suo stile non convenzionale che ha per tratti caratteristici il portare i capelli lunghi, il vestirsi secondo le ultime tendenze della moda ed il trascorrere le serate a divertirsi in compagnia dei propri tesserati. L’ultima “prodezza” di Lori, però, è stata ben più eclatante, e risale a giovedì scorso sebbene se ne sia venuti a conoscenza solo oggi.