Il campetto di Del Piero diventa un parcheggio

Là dove c’era l’erba ora c’è una città… Così cantava Adriano Celentano ed i suoi fan ci scuseranno se prendiamo in prestito la frase per cominciare un articolo che tratta di una vicenda simile.

Eh si, perché siamo talmente abituati ad ammirare il lusso sfrenato che circonda le star del pallone, da dimenticare che anche loro hanno avuto un’infanzia, spesso modesta, tirando i primi calci su un campetto di periferia.

E allora “questa è la storia di uno di noi, anche lui nato per caso…” a San Vendemiano, un paesotto di 10 mila anime, ben lontano dalla ribalta internazionale. E’ la storia di Alessandro Del Piero e del campetto che lo ha visto esordire una vita fa con la maglietta gialla e blu. Ora quel campetto sta per essere sostituito da un parcheggio, per la delusione dei compaesani del campione bianconero che vedono sparire un pezzo di storia sotto l’asfalto nero.

Lippi, Cassano e le promesse non mantenute

Cassano si o Cassano no? A questo punto pare proprio che il Pibe de Bari non abbia più speranze di vestire la maglia azzurra, almeno fin quando in panchina ci sarà mister Marcello Lippi. La conferma, semmai ce ne fosse bisogno, è arrivata dalle ultime convocazioni del ct, che ancora una volta ha snobbato il talento blucerchiato, nonostante le ottime prestazioni offerte a livello di club.

Speranze per il futuro? Possibilità di vedere Cassano nella comitiva in partenza per i mondiali sudafricani? Praticamente prossime allo zero, dopo le parole di Lippi nella conferenza stampa di oggi pomeriggio, dove è apparso quasi seccato dall’ennesima domanda sull’argomento:

Cassano presenza ingombrante? E dov’è? Io parlo dei presenti, ho le mie convinzioni e non devo dare spiegazioni: non è per arroganza, né per presunzione, ma perché si deve parlare di chi è qui.

Le confessioni di Fratello Nicola (Legrottaglie)

Soldi, successo, fortuna. belle macchine, belle donne (o begli uomini): chi non vorrebbe una vita così? Poi ti svegli una mattina e ti rendi conto che la vita non è solo questa, che ci deve essere qualcosa che va al di là della fortuna e della bellezza, e ti ritrovi a mettere in discussione tutto il mondo che hai intorno.

E’ più o meno questa la riflessione fatta da Nicola Legrottaglie, difensore della Juventus e della Nazionale Italiana, che poco più di due anni fa ha riscoperto la fede, cambiando da allora modo di pensare e di vivere.

Della sua astinenza dal sesso si sapeva già, ma ora il calciatore ha deciso di mettere nero su bianco, rivelando a tutti il proprio pensiero di cristiano evangelico, attraverso un libro in uscita in questi giorni “Ho fatto una promessa”.

Frey sulle tracce di Buffon

E’ uno dei portieri più apprezzati a livello internazionale, tanto che il suo nome è spesso stato accostato a grandi club alla ricerca di un numero uno affidabile. L’estate scorsa

Calderon vs Cassano

Ecco la foto dello scandalo, quella che ha fatto andare su tutte le furie Ramon Calderon, presidente del Real Madrid. Vi starete chiedendo cosa c’entri Cassano in tutto questo, visto