Wenger: Italia vecchia e senza talento

Quante possibilità ha l’Italia di bissare il trionfo di quattro anni fa? Nessuna, stando al parere di Arsene Wenger, tecnico dell’Arsenal:

Rispetto l’Italia. Riesce sempre ad ottenere il massimo dal minimo e non bisogna mai trascurarla. Il talento per vincere il Mondiale, però, non c’è. Avete qualche centrocampista emergente, come Marchisio, però le punte, Gilardino e Pazzini, sono già vecchie. Voi italiani siete troppo conservatori con i giovani: quando arrivano in squadra hanno già dato.

Arsenal: Kjaer e Cavani per continuare la linea giovane

 Arsenal vuole continuare con la linea verde. L’allenatore francese Arsene Wenger ha preso informazioni su due giocatori del Palermo: Simon Kjaer ed Edison Cavani. Il sito internet “caughtoffside.com” riporta un’offerta complessiva dei Gunners di 27 milioni di euro per i due rosanero. Cifra che però non fa gola al patron Zamparini, che pare abbia rispedito la proposta al mittente.

Simon Kjaer:

Il difensore danese è richiesto da molti club della Premier League, ritenuto ideale per il calcio inglese. Wenger lo voleva già lo scorso anno, ma poi la trattativa non entrò mai nel vivo. Ora pare che la società di Londra abbia intenzione di fare un ingente sforzo per portare Kjaer all’Emirates Stadium.

Edison Cavani:

Per l’attaccante uruguyano si sta aprendo una vera e propria asta. La concorrenza si fa sempre più agguerrita.

Barcellona-Arsenal: Tourè e soldi per riportare Fabregas a casa

 Che il Barcellona voglia Cesc Fabregas è cosa nota. Ed è altrettanto nota la volontà dell’Arsenal di monetizzare il più possibile la cessione del talentuoso centrocampista. Per il giocatore la società blaugrana ha offerto 60 mlioni di euro ai Gunners. Secondo il quotidiano spagnolo il “Mundo Deportivo” nella trattativa potrebbe entrare Yaya Tourè, dato sul piede di partenza.

Premier League: il Chelsea dice addio allo scudetto

Campionato finito per il Chelsea, almeno dal punto di vista dello scudetto. La squadra di Scolari finora era rimasta appesa ad un filo, un pò a causa di qualche episodio sfortunato. Ma la sconfitta arrivata nel posticipo della 24^ giornata contro il Liverpool chiude definitivamente tutti i giochi per i Blues.

Il Chelsea quest’anno non ha mai vinto contro una delle grandi, anzi, ha sempre perso, e così, dopo una gara piuttosto equilibrata, ci pensa Torres con una doppietta nel finale a portare a casa la vittoria per i Reds. Attualmente i punti di distacco dei Blues dalla vetta sono 5, ma con una partita in più rispetto allo United. In caso di vittoria (molto probabile) degli uomini di Ferguson, i punti diventerebbero 8, e la vittoria della Premier risulterebbe impossibile.

Altro che City, la squadra del futuro si chiama ancora Real

Alla storia dell’attaccamento alla maglia di Kakà ormai non ci crede più nessuno. Ogni minuto che passa le voci che lo vorrebbero a fine stagione al Real Madrid si fanno sempre più insistenti. Ieri pomeriggio sulle pagine on-line di As, quotidiano molto vicino alla dirigenza madrilena, il centrocampista del Milan Emerson ha affermato chiaro e tondo che il suo compagno di squadra non poteva andare al City perché non è un grande club, ma che sta pensando di trasferirsi al Real Madrid.

Le parole di Emerson si aggiungono a quelle di Beckham di qualche giorno fa, quando lo Spice Boy dichiarò che Kakà avrebbe rifiutato la Premier per vestire la camiseta blanca. Viste le polemiche subito seguite alla sua intervista, Emerson si è affrettato a smentire quelle frasi, ma non crediamo che già due suoi compagni si siano sbagliati allo stesso modo. Senza contare che anche il padre-agente, Bosco Leite, pare abbia detto che suo figlio gli ha confessato, durante la trattativa con gli inglesi “O resto al Milan o vado al Real Madrid”. Intanto però, con le nuove elezioni presidenziali in vista, il candidato principale Florentino Perez ha già fatto la lista della spesa, e si sa che lì le promesse sono spesso mantenute.

Arshavin: è Arsenal, Drogba manda messaggi all’Inter

La sfida Italia-Inghilterra pare essere talmente accesa da non voler aspettare la ripresa della Champions League. Già da questo mercato di gennaio i nomi dei calciatori che si trasferiranno stanno facendo arrabbiare molti ds italiani, che si vedono soffiare i colpi migliori dalla Premier League. In attesa di sapere cosa farà Amauri, sicuramente non prima della fine del campionato, dopo aver dichiarato di voler giocare in Inghilterra, l’Everton si consola con Pavel Pogrebnyak.

L’attaccante russo, uno degli emergenti del 2008, sembra abbia raggiunto l’accordo con il secondo club di Liverpool. Dopo essere stato inseguito da diversi club europei, tra cui il Napoli, i 9,5 milioni della squadra inglese sembrano più forti di qualsiasi ragione. E se proprio non dovesse farcela, l’Everton non ha intenzione di mancare il “dispetto” alle italiane, soffiando a mezza serie A l’attaccante più richiesto dal calciomercato, Gianpaolo Pazzini.